Basket; la Virtus reagisce al K.O. contro Eurobasket e supera Siena con carattere

La Virtus Roma batte Siena dopo un finale fortemente in bilico. La squadra di coach Bucchi riesce a reagire dopo la sconfitta rimediata nella stracittadina contro Eurobasket e supera i toscani per 68-66. I giallorossi, dunque, conquistano due punti che, se non possono dare molte speranze di salvezza diretta, quanto meno possono far guardare agli ormai probabili play-out con maggiore ottimismo. Buona prestazione di Landi e Baldasso, che riescono entrambi a fare la differenza per la Virtus. Il primo mette in mostra le sue capacità con il tiro da tre, il secondo si rende protagonista di un’altra buona prova in cabina di regia. Torna sugli spalti anche il presidente Toti, non più assiduo frequentatore del Palazzetto dello Sport, e al centro di diverse polemiche nei confronti della cattiva gestione societaria degli ultimi anni. 

La situazione in classifica:  La Leonis Roma, dopo la sconfitta rimediata sul parquet di Rieti, vede i rivali della Virtus avvicinarsi a -4 in classifica. Per i ragazzi di coach Bucchi, però, l’impresa resta molto ardua. I giallorossi dovrebbero vincere sia il recupero con Biella, sia la gara contro il Latina in trasferta, sperando che, allo stesso tempo, Eurobasket perda in casa contro Agrigento nel suo ultimo impegno stagionale. A questo punto le due squadre si troverebbero appaiate a 24 punti in classica e bisognerebbe affidarsi alla differenza canestri generale (-7 Leonis, -63 Virtus), in quanto gli scontri diretti e la differenza canestri nelle due gare sono in perfetta parità. 

La cronaca; 

Le prime fiammate della gara arrivano da due specialisti del tiro tre. Prima Maresca e poi Landi recuperano lo svantaggio di misura e portano il risultato sul 10-5, costringendo Mecacci a chiamare il Time-Out. Le due squadre, a 4 minuti dall’inizio della gara si trovano ancora piantate sul risultato di 10-5. Importante il canestro del neo-acquisto giallorosso Davide Raucci, che porta il punteggio sul 12-5. Il primo fallo del numero 3 di Siena, Casella, mette due tiri liberi nelle mani di Lee Roberts, che non li sbaglia e allunga 14-6. Poi un uno-due micidiale dei ragazzi di Bucchi porta il risultato sul 19-7. Lo splendido tentativo da 4 punti da parte di Chessa segue infatti l’incursione efficace da parte di Maresca. I ragazzi di Bucchi riescono a chiudere il primo quarto con 11 punti di vantaggio sugli avversari. 

E’ Kyzlink la prima firma del secondo quarto. Siena che nel secondo quarto riesce a rientrare in partita accorciando lo svantaggio fino a -4, prima che una buona ripartenza dei giallorossi non permetta alla Virtus di allungare di nuovo. Baldasso qui recupera un buon pallone in fase difensiva e riparte servendo Maresca, il numero 9 giallorosso non approfitta e sbaglia da sotto canestro, ci penserà Roberts a capitalizzare il contropiede ed allungare ancora le distanze. La partita, nel secondo quarto sembra alzarsi di livello sia nell’ intensità che nella qualità complessiva del gioco. Le due squadre segnano con più continuità e si mantengono vicine per buona parte del parziale. Il primo tempo si chiude con la segnatura di Lee Roberts che porta la Virtus a +3 sul risultato di 33-30. 

Il secondo tempo si apre immediatamente con una fiammata di Thomas, che infila da tre punti dopo un tentativo costruito coralmente dalla Virtus. Successivamente Siena riesce ad accorciare ancora il risultato con un paio di buone segnature da dentro l’area, e grazie al tiro libero trasformato da Kyzlink. La Virtus però non smette di attaccare e ad ogni colpo incassato risponde, allungando ancora le distanze sugli avversari. Il tiro da tre di Roberts porta il risultato sul 43-35 e costringe Mecacci a chiamare il Time-Out. Alla ripresa, Landi si inserisce e penetra nelle maglie della difesa avversaria, regalando alla propria squadra un importante +10, che diventerà + 12 a seguito dei due tiri liberi realizzati da Roberts. Due triple consecutive di Saccaggi tengono a contatto i toscani (47-43), ricacciati indietro da un super Landi che con cinque punti di fila porta i capitolini sul 52-43. Il terzo quarto si chiude con i giallorossi in vantaggio di sette punti (52-45) . 

Ultimo quarto caratterizzato da un buon inizio di entrambe le squadre. In lunetta Ebanks ha la possibilità di portare la propria squadra a -2, ma trasforma solo uno dei due liberi a disposizione e il risultato si ferma 54-51. Quando mancano poco più di 5 minuti al termine, Siena è sotto solo di una lunghezza sul 54-53. Nell’azione successiva, i ragazzi di Mecacci completano la rimonta e passano in vantaggio. Bucchi nervoso a bordo campo continua a dare indicazioni ai suoi, che adesso potrebbero veder volare via una partita condotta in vantaggio per quasi la totalità del tempo di gioco. Il match ora è più aperto che mai, le due squadre giocano punto a punto e il risultato è fortemente in bilico. Poi il duo ChessaBaldasso confeziona un parziale di 9-0, prima che Siena non trovi nuovamente la forza per accorciare fino al -1. La chiude Landi dalla lunetta che, pur infilandone uno solo, firma il punto del definitivo 68-66. 

Queste le parole di coach Piero Bucchi in conferenza stampa al termine del match: “Come è normale in questo periodo della stagione è stata una partita molto dura, ruvida, e devo fare i complimenti ai ragazzi per un’ottima prova difensiva. A sprazzi abbiamo anche giocato molto bene, ma Siena che si giocava tanto ha fatto ovviamente di tutto per fermarci ed è una squadra che ci dà chili e centimetri in ogni ruolo quindi i ragazzi hanno fatto davvero un grande sforzo oggi. Ora siamo già con la testa alla partita di mercoledì per cercare di fare un altro passo in avanti e poi vediamo cosa ci dirà la classifica”.

Virtus Roma – Soundreef Siena 68-66 (21-10; 33-30; 52-45), il tabellino 

Virtus Roma: Maresca 2, Chessa 9, Baldasso 9, Lucarelli ne, Landi 19, Vedovato, Roberts 14, Thomas 9, Parente 2, Raucci 4. All. Bucchi.

Soundreef Siena: Ebanks 8, Casella 6, Cepic ne, Borsato 2, Vildera 8, Simonovic 2, Sandri 7, Saccaggi 7, Lestini, Lurini ne, Costi ne, Kyzlink 26. All. Mecacci.