Basket; ritorno amaro per coach Bucchi, Cagliari si rialza e batte la Virtus al Pala Tiziano

Ritorno amaro per Bucchi sulla panchina della Virtus (clicca qui per le sue dichiarazioni) . La squadra capitolina prosegue il suo trend negativo e, dopo aver rimediato una sconfitta a Rieti nella trasferta precedente, cade in casa contro la Pasta Cellino Cagliari, per 88-95 al supplementare. Con questo ennesimo passo falso la Virtus conferma il proprio penultimo posto in classifica. Per i sardi si tratta sicuramente di una bella boccata di ossigeno. Dopo tre sconfitte consecutive, i ragazzi di coach Paolini riescono a prendere punti pesanti, soprattutto perchè conquistati fuori dalle mura amiche. 

 La partita è stata molto equilibrata dall’inizio alla fine, con continui capovolgimenti di fronte. I tempi regolamentari si sono chiusi sul punteggio di 81-81. A fare la differenza sono stati quei 5 minuti supplementari, in cui la squadra di Bucchi, complice forse la perdita dei due americani Roberts e Thomas, non é riuscita a rientrare in campo con la giusta mentalità. Il Cagliari invece ne approfitta e  dilaga nel finale, meritandosi di fatto la vittoria.  

Il pubblico del Pala Tiziano, tra chi lascia il proprio seggiolino anzitempo e chi rimane, manifesta tutta la propria delusione. I rumoreggi a fine gara dimostrano tutto il rammarico dei tifosi capitolini per una stagione in cui, ormai, i play-out sembrano una prospettiva molto concreta. Durante il primo quarto c’è stato anche lo spazio per una piccola manifestazione contro la gestione da parte del presidente Toti. I cori nei confronti di quest’ultimo sono partiti da una piccola frangia della tifoseria, ma hanno ricevuto il consenso di tutto lo stadio. 

   

Questo uno dei “cartelloni” esposti da parte di alcuni tifosi durante il match, nei confronti del presidente Toti. 

LA CRONACA; Il primo quarto è denso di azioni e di punti, sia da una parte che dall’altra, il primo canestro è per Roberts, che smuove il punteggio a partita appena cominciata. Non si fa attendere la risposta di Cagliari, in un parziale che sarà giocato punto a punto. A fare la differenza, sono i 4 americani in campo, due per parte. In questo primo periodo Roberts mette a segno ben 12 punti, trascinando la Virtus insieme al connazionale Thomas. Dall’altra parte però un ottimo Stephens ne infila 15 su 29. Allo scadere Cagliari prova a scappare ma una tripla di Parente accorcia ancora le distanze portando la squadra capitolina a solo due lunghezze dagli avversari. Il primo quarto si conclude sul punteggio di 26-29.

 

Nel secondo periodo le due squadre si risparmiamo di più sotto il punto di vista del punteggio, il gioco però comincia ad essere meno macchinoso e si cominciano ad intravedere le prime azioni in contropiede. Una bella tripla da parte di Landi porta la Virtus momentaneamente in vantaggio per 37-34. Tuttavia, la gioia per i ragazzi di Bucchi non dura molto e Allegretti, poco dopo, riporta gli uomini di coach Paolini in vantaggio per 37-38. Le due squadre andranno negli spogliatoi, per la fine del primo tempo, con una sola lunghezza di distanza. 43-44 il risultato all’intervallo. 

E’ nel terzo quarto che la Virtus prova a costruire la propria vittoria. Thomas parte fortissimo e mette a segno due triple che regalano il sorpasso. Dopo che le squadre si sono trovate nuovamente in parità per 54-54, i ragazzi di Bucchi provano ad allungare le distanze trascinati dalle prestazioni dei due americani e di Parente, che portano il punteggio sul 61-55. E’ qui che la Virtus non ne approfitta e i canestri decisivi di Rullo, protagonista assoluto, e di Keen tengono vivi gli isolani. 

Nell’ultimo periodo il pubblico del Palazzetto si infiamma, rendendolo per lunghi tratti una vera bolgia. Con il punteggio sul 68 pari, Bucchi chiama il Time-Out. Roberts capitalizza due tiri liberi dopo aver subito fallo, ma la partita, a 8 minuti dal termine, non sembra andare ancora in nessuna direzione. Prima tripla dell’ultimo quarto che arriva con Chessa. Immediata la reazione del Cagliari, che infila due punti e subisce fallo, portandosi nuovamente a meno due. Maresca regala due tiri liberi  a 4′ dal termine. Roberto Rullo ne realizza uno e il Cagliari è di nuovo sopra. Ma la partita si giocherà punto a punto fino all’ultimo secondo. A poco più di un minuto dalla fine il risultato è di 79-81, quando Bucarelli commette il suo terzo fallo e consegna nelle mani di Parente la palla del pareggio. La Virtus sprecherà addirittura l’occasione della vittoria con Thomas, che proprio nell’ultima azione della gara non capitalizza il tentativo da tre punti. La partita si conclude in parità e si va ai supplementari. 

Qui, come detto, il match prende tutta un’altra piega. La Virtus deve rinunciare a Roberts e Thomas e il Cagliari è assoluto padrone del campo, mettendo a segno 14 punti in 5 minuti. La Virtus sparisce e la partita si conclude sul risultato di 88-95. 

Il tabellino; 

Virtus Roma – Pasta Cellino Cagliari 88-95 (26-29; 43-44; 66-64; 81-81)

Virtus Roma: Basile ne, Maresca 5, Chessa 5, Baldasso 7, Lucarelli ne, Landi 11, Filloy 2, Roberts 27, Thomas 20, Taddeo ne, Parente 11. All. Bucchi.

Pasta Cellino Cagliari: Keene 16, Allegretti 8, Turel 9, Rullo 28, Ebeling, Matrone, Bucarelli, Stephens 25, Rovatti 9, Angius ne. All. Paolini