Basket: la Virtus Roma spreca il match point salvezza, Roseto vince 84-79.

Roseto batte la Virtus Roma per 84-79 e allunga la serie a gara 3. Questo il verdetto del PalaMaggetti di Roseto degli Abruzzi, dove la squadra capitolina fa harakiri nel finale, facendosi recuperare un vantaggio in doppia cifra, accumulato in avvio di ultimo quarto. Poi i quinti falli di Roberts e Baldasso hanno riacceso le speranze per Roseto, che in un finale condito anche da un’insolita attesa, dovuta a dei problemi all’impianto d’illuminazione, riesce a colmare il divario e a portarsi a casa una vittoria che la  proietta, domenica 6 maggio alle 18.00, a giocarsi la salvezza al Palazzetto dello Sport di Roma.

Decisiva adesso gara 3. Chi vince è salvo, mentre la squadra sconfitta dovrà giocarsi la permanenza in A2 con Napoli, battuta in due gara da Piacenza. 

La cronaca: Nel primo periodo la partita si gioca punto a punto, con nessuna delle due squadre che sembra in grado di prendere il largo, la prima segnatura arriva con Chessa (7 nel quarto) da tre punti. Pronta la risposta dei padroni di casa con Ogide. Dopo un vantaggio di +3 per gli Sharks, è di nuovo la Virtus a mettere la testa avanti sull’11-12. Pesano per i padroni di casa i due falli accumulati da Carlino e Casagrande. E’ proprio di quest’ultimo il successivo guizzo, a cui però risponde la tripla di Thomas. Poi un’altra bomba dalla lunga distanza, questa volta firmata Marulli, spinge Bucchi a chiamare il primo time-out Virtus. Risultato di parità sul 17-17.  Alla ripresa, immediata la tripla di Bonaventura. Il finale del primo periodo è però favorevole ai giallorossi, che chiudono in leggero vantaggio (23-26) 

Il secondo quarto si gioca sulla stessa lunghezza d’onda del primo. Thomas in avvio regala il +5 Virtus, ma la risposta degli uomini di Di Paoloantonio è immediata con la tripla di Contento. Pochi minuti dopo, i padroni di casa mettono la testa avanti con un canestro di Lupusor e un tiro libero di Infante (31-28). Adesso i padroni di casa sembrano essere leggermente più sicuri degli avversari. La parità trovata con la tripla di Baldasso infatti dura molto poco e Roseto si riporta avanti. I biancocelesti riescono a gestire il piccolo vantaggio accumulato e vanno negli spogliatoi sul risultato di 44-41. 

Meglio la Virtus alla ripresa. In avvio del secondo tempo, i ragazzi di Bucchi fanno registrare un parziale di 0-6 che porta il risultato sul 44-47. Prosegue il buon momento per i giallorossi, che con due triple di Chessa e i punti dei due americani Thomas e Roberts toccano un vantaggio di +8. Thomas commette il quarto fallo personale ed al suo posto entra Raucci. L’ultimo arrivato in casa Virtus ha un buon impatto sulla gara e la squadra resta unita. I punti di Chessa e la tripla finale di Raucci fissano il risultato sul 60-68 prima degli ultimi 10 minuti di gioco. 

Qui succede davvero di tutto. I ragazzi di Bucchi partono bene e, nella prima metà dell’ultimo periodo toccano la doppia cifra di vantaggio. I padroni di casa mantengono alta la concentrazione e si avvicinano sul 67-72 al 35′ di gioco. La tripla di Thomas porta la Virtus di nuovo a +8. A questo punto gli ospiti perdono, nel giro di pochi secondi, sia Baldasso che Thomas, colpevoli entrambi di aver commesso la quinta irregolarità. Contento ne approfitta dalla lunetta e riapre del tutto i giochi (72-75). Il vantaggio di Roseto arriva con Casagrande, dopo lo 0/2 di Landi dalla lunetta. Si entra negli ultimi 2 minuti dopo un’interruzione di 10, dovuta, come detto, a dei problemi all’impianto d’illuminazione. Marulli firma la tripla dell’81-77 e costringe Bucchi al time-out. La Virtus prova a farsi di nuovo viva con Thomas, che dalla lunetta fa 2/2, ma ormai il match è compromesso e si chiuderà con la vittoria dei Roseto Sharks per 84-79. 

Queste le parole di coach Piero Bucchi in conferenza stampa al termine del match: «Nell’ultimo quarto abbiamo fatto troppa fatica in attacco muovendo meno la palla ed è stata la chiave della rimonta subita. Roseto è una buona squadra, lo sapevamo, anche nelle partite perse in campionato non ha mai mollato e ci aspettavamo una battaglia. Gara-3 sarà una gara spigolosa ma oramai lo abbiamo capito, anche se ci abbiamo messo un po’ di tempo».

Roseto Sharks – Virtus Roma 84-79 (23-26; 44-41; 60-68), il tabellino; 

Roseto Sharks: Carlino 9, Ogide13, Alessandrini ne, Luposor 9, Contento 15, Di Bonaventura 7, Palmucci ne, Lusvarghi ne, Zampini 4, Casagrande 10, Marulli 10, Infante 7. All. Di Paolantonio.

Virtus Roma: Maresca, Chessa 19, Baldasso 7, Lucarelli ne, Landi 9, Filloy 2, Roberts 13, Thomas 20, Parente 2, Raucci 7. All. Bucchi.