Rugby: le Zebre passeggiano a Parma, Opreys si arrendono 37-14

Le Zebre rugby superano Parma in trasferta per 37-14. Ieri, 21 aprile, alle 18.45 allo stadio Lanfranchi di Parma si é giocato il recupero del 17 turno della Guinness Pro14 Cup. Le Zebre hanno ospitato a Parma la compagine gallese degli Opreys. Nello schieramento iniziale degli ospiti spiccano due debuttanti assoluti(Moss e Nemsadze) e due giovanissimi alla loro prima gara da titolare(Aubrey e Philips).

La cronaca:Gli equilibri in campo si sbloccano fin da subito in favore delle Zebre che segnano la prima meta al 6′ con George Biagi. Il ritmo della gara é blando e prende fuoco solamente quando i padroni di casa decidono di accelerare e mordere l’avversario gallese. Prima di un indispensabile waterbreak al 20′ le Zebre portano a termine altre due mete sempre con Bellini, che fa doppietta nel giro di due minuti. Al rientro in campo la musica non cambia: Violi gioca un pregevole passaggio per Bisegni, che si infila in mezzo a due avversari e marca la meta del bonus, questa sì trasformata da Canna (22-0).

Quando la gara sembra già incanalata nei binari giusti per le Zebre gli Opreys cominciano timidamente a rompere il guscio difensivo parmense al 32′ grazie ad una punizione giocata velocemente che porta alla meta Sam Cross: il primo tempo termina 22-7. L’inizio della ripresa non é dei più esaltanti, le  Zebre giocano con eccessiva sufficienza e regalano troppi palloni agli avversari, ma sono fortunati grazie ad un’ingenuità dei gallesi che regalano loro tre punti serviti su un piatto d’argento dopo aver concesso una sciocca punizione. La partita scorre senza nulla da segnalare fino al 66′ quando con un’azione molto elementare le Zebre esplorano l’ampiezza del campo e trovano Bellini che vola in meta per la sua tripletta personale. Canna, evidentemente in giornata no, non centra i pali. Nei minuti finali c’è tempo anche per Valerio Barnabò, alla sua ultima gara in carriera. Dopo la meta di Di Giulio al 73′ gli Opreys affondano con Morgan-Williams che semina due avversari e fissa il risultato finale sul 37-14.

Zebre: 15 Matteo Minozzi, 14 Mattia Bellini, 13 Giulio Bisegni, 12 Tommaso Castello (c), 11 Giovanbattista Venditti, 10 Carlo Canna, 9 Marcello Violi, 8 David Sisi, 7 Johan Meyer, 6 Jacopo Sarto, 5 George Biagi, 4 Leonard Krumov, 3 Dario Chistolini, 2 Oliviero Fabiani, 1 Andrea Lovotti
A disposizione: 16 Luhandre Luus, 17 Cruze Ah-Nau, 18 Eduardo Bello, 19 Valerio Bernabò, 20 Derick Minnie, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Edoardo Padovani, 23 Gabriele Di Giulio
Marcatori Zebre
Mete: Biagi (6), Bellini (12, 14, 66), Bisegni (24), Di Giulio (73)
Conversioni: Canna (24, 73)
Trasformazioni: Canna (54)

Ospreys: 15 James Hook (c), 14 Dewi Cross, 13 Joe Thomas, 12 Luke Price, 11 Dylan Moss, 10 Sam Davies, 9 Matthew Aubrey, 8 Sam Cross, 7 Guy Mercer, 6 Giorgi Nemsadze, 5 Adam Beard, 4 LloydAshley, 3 Ma’afu Fia, 2 Ifan Phillips, 1 Rhodri Jones
A disposizione:  16 Dewi Lake, 17 Gareth Thomas, 18 Alex Jeffries, 19 Matthew Dodd, 20 James Ratti, 21 Reuben Morgan-Williams, 22 Kieran Williams, 23 Tiaan Thomas-Wheeler
Marcatori Ospreys
Mete: Cross (32), Morgan-Williams (74)
Conversioni: Davies (32, 74)