Lazio Women-Tavagnacco 6-1 le biancocelesti consolidano il primo posto in classifica

Le biancocelesti vincono ancora e consolidano la leadership, punti pesanti per San Marino in chiave salvezza, l’Hellas dilaga con la Res Women

La Lazio sempre più in fuga, le inseguitrici tengono il passo. Al termine della 25ª giornata di Serie B, le biancocelesti centrano la 22ª vittoria e salgono a 68 punti in classifica, a +5 sulla Ternana e a +7 su Cesena e Parma. L’Hellas stacca il Chievo ed è quinto in solitaria, la San Marino guadagna punti preziosi in chiave salvezza.

22 vittorie in 25 giornate: in questa domenica di campionato la Lazio mette un altro tassello nel suo percorso trionfale e a farne le spese è il Tavagnacco. Le undici di Grassadonia strapazzano infatti con un netto 6-1 le friulane nell’anticipo delle 12.00 – a bersaglio Visentin, Popadinova, Eriksen, Kuenrath e due volte Goldoni, al rientro dall’infortunio che l’ha costretta a tre mesi di stop, infortunio rimediato proprio nella gara d’andata con le gialloblù (illusorio il momentaneo pareggio di Cacciamali per le ospiti, dopo l’iniziale vantaggio di Visentin).

Alle spalle della prima della classe non sbagliano le inseguitrici TernanaCesena e Parma, tutte impegnate, così come la Lazio, in gare casalinghe. Le rossoverdi di Melillo battono 3-1 il Genoa grazie alle reti di Wagner, Tarantino e Porcarelli (in mezzo la firma di Ferrato per le Grifoncine) e restano a -5 dalle biancocelesti. A -2 dalle umbre, in una lotta serratissima per il secondo posto, centrano tre punti sia Cesena che Parma. Le bianconere la spuntano 4-3 contro il Chievo (doppietta di Tamborini, gol di Milan e Jansen per le padrone di casa, doppietta di Picchi e rete di Begal per le ospiti), mentre il 2-0 delle Ducali contro il Ravenna fanalino di coda lo decidono Ambrosi e Gago.

Guadagna terreno, nonché il quinto posto in solitaria, l’Hellas Verona di Pachera, che festeggia la domenica di campionato appena conclusa con un roboante 8-2 ai danni della Res Women. Al Sinergy Stadium vanno a bersaglio, per la formazione scaligera, Sardu, Peretti, Rognoni, Bursi, due volte Zanni e due volte Sondergaard; mentre per le capitoline, nel finale, Iannazzo e Montesi.

In questa giornata di Serie B tornano al successo, rispettivamente dopo cinque e due sconfitte di fila, Brescia e Bologna. Le Leonesse di Nicolini espugnano il campo dell’Arezzo grazie alle reti di Ghisi e Pasquali (in mezzo il momentaneo pareggio amaranto di Razzolini); le rossoblù invece battono 4-1 in rimonta e fuori casa la Freedom (vantaggio di Asta, 1-1 di Pinna e poi tripletta di Gelmetti per il poker finale). Situazione tranquilla per entrambe le formazioni, che occupano ottavo e nono posto in graduatoria a 33 (le lombarde) e 32 (le emiliane) punti.

Nella parte bassa della classifica invece spicca il successo della San Marino Academy sul Pavia (1-0 siglato da Barbieri nella ripresa), grazie al quale le Titane incrementano il vantaggio proprio sulle rivali di giornata (24 punti contro 20) allontanandosi dalla zona retrocessione. Difficile al contrario la situazione per la squadra di Werigfker, che ora è terzultima a -3 dalla Freedom e nel prossimo turno sarà attesa da una complicatissima sfida con la Lazio capolista. In fondo rimangono invece il Ravenna (già in Serie C) e il Tavagnacco, penultimo con 12 punti e un destino che sembra segnato, anche se, aritmeticamente, è tutto ancora in discussione.

Ufficio Stampa FIGC Femminile

IL TABELLINO

LAZIO WOMEN – TAVAGNACCO 6-1

Marcatrici: 5` Visentin (L), 15` Cacciamali (T), 18` Popadinova (L), 33` rig. Eriksen (L), 42` rig., 93’ Goldoni (L), 75’ Kuenrath (L).

LAZIO WOMEN (4-3-3): Fierro; Pittaccio (66` Proietti), Varriale (61` Ferrandi), Reyes, Gothberg; Goldoni, Eriksen, Colombo (61` Kuenrath) ; Visentin (66` Castiello), Gomes (66` Pezzotti), Popadinova.

A disp.: Guidi, Falloni, Moraca, Palombi. 

All.: Gianluca Grassadonia

TAVAGNACCO (4-3-2-1): Sattolo; Weithofer, S. Novelli (81` Minutello), Peressotti, Donda; Bortolin, G. Novelli (64` Desiati), Moroso; Casellato (64` Lauriola), Demaio (70` Nurzia); Cacciamali ( 81` Gashi); 

A disp.: Dorbolo, Lorenzini Magni, Minutello. 

All.: Alessandro Campi

Arbitro: Nicolò Dorillo (sez. Torino)

Assistenti: Giovanni Ciannarella – Leonardo Moroso 

Ammonite: 92’ Castiello (L). Recupero: 3’ st.