PROPOSTE PER UN TENNIS AMATORIALE MIGLIORE

Avrei delle semplici proposte per migliorare il tennis amatoriale (ovvero 3a e 4a categoria) che rappresenta il 90% del tennis giocato.
Sono sicuro che le mie indicazioni saranno valutate immediatamente da chi di dovere e subito inserite nei regolamenti del prossimo anno. 🙂

1) calendario “onesto” per le gare a squadre: per esempio in toscana la D3
è iniziata a marzo, terminata quasi ad agosto(con 50°C e squadre penalizzate
perchè giocatori erano in vacanza o non disponibili),con una sosta incomprensibile di un mese a partire da metà maggio.

2) condizioni ambientali in cui un incontro viene sospeso, per esempio
con temperatura >= 32°C e <= 5°C ; non esiste che si mettano in campo persone a 40°C (a meno che entrambi i giocatori preferiscano giocare).

3) limiti per la partecipazione a gare a squadre: non esiste che io oggi
in D2, ripeto D2 possa ingaggiare e far giocare giocatori di 2a categoria)
In D dovrebbero partecipare al massimo i classificati 3.4, non oltre.

4) limite per la partecipazione a tornei di 3a; non si possono iscrivere anche 4.4, 4.5, 4.6, nc, i quali hanno una miriade di tornei a loro disposizione (oppure numero max partecipanti).

5) tabellone principale tornei: fatte le teste di serie, il sorteggio deve essere totale; non esiste infatti che io, terza cat, al primo turno debba subito giocare con un altro 3a, mentre il qualificato 4a cat,che ha già giocato il “suo” torneo di qualific., giochi con un altro suo pari o di livello appena superiore.

6) data inizio e data fine certa: senza doppi turni o tripli turni nel tabellone principale, visto che sin dall’inizio si sa quanti campi sono assegnati al torneo.

7) chiarezza e certezza sulle palle chiamate OUT. Ovvero CERTEZZA su cosa si può fare dopo una chiamata e a chi viene assegnato il punto dopo eventuale verifica.