BM> La Fenice sale in cattedra espugnando Sant’Antioco

I nostri ragazzi in terra sarda, sabato, hanno fatto l’impresa: hanno conquistato due punti vincendo tre a due (25-18, 25-19, 24-26, 22-25, 11-15) contro il Sant’Antioco.
Non è stata una gara facile perché i padroni di casa sono quelli che hanno stravinto contro i primi in classifica, il Sarroch, tre giornate fa.
“Gli avversari ci hanno affrontato senza problemi: i loro obiettivi stagionali sono stati raggiunti, non lottando per play off o play out, non avevano quindi pressioni”, dichiara mister Giordani, “ma nonostante questo, si sono dimostrati di ottima qualità: nel girone di ritorno si sono rafforzati con un centrale ed un opposto di esperienza”. Insomma, hanno dimostrato una pluriennale tradizione pallavolistica in alta serie mettendo nel match il massimo delle capacità tecniche.

Il coach prosegue: “Il nostro approccio non è stato dei migliori. Loro hanno giocato una pallavolo davvero formidabile: bravi al servizio e in attacco. Il due a zero per loro rispetto alle forze in campo in quel momento era giusto”.

Ma al terzo set la svolta e la grande rimonta: i padroni di casa erano in vantaggio con il punteggio di 21 a 18.
“Abbiamo utilizzato tutti i giocatori e abbiamo capovolto la situazione ritrovandoci uniti: i 5-6 muri punto hanno dato una scossa a tutti: anche chi non stava svolgendo una prestazione non ottimale si è svegliato.
Siamo saliti in cattedra, con una pallavolo più redditizia che bella”.

I nostri ragazzi hanno superato non solo gli avversari in campo ma anche quelli in tribuna: affiatatissimi dal primo minuto e in particolare dal terzo set. Un pubblico caldissimo. Insomma, tutti contro la Fenice la quale è risorta dalle ceneri dei primi due set.
Mancano ancora sei gare alla fine campionato, nulla è perso.