COMMISSIONE INTERNAZIONALE PARACANOA: DIEGO DOGA’ AL WORKSHOP DI LOSANNA PER LA REVISIONE DELLE GUIDE DI CASSIFICAZIONE TECNICA
La Maison du Sport International di Losanna, sede dell’ICF, ha ospitato tra il 22 ed il 24 febbraio il primo Paracanoe Technical Classifiers Workshop del 2018. Presente, in rappresentanza del tricolore italiano ed in qualità di componente della commissione paracanoa ICF e della subcommissione per le classificazioni paracanoa, il classificatore tecnico internazionale Diego Dogà.
Obiettivo principale della tre giorni di lavori è stato la definizione e preparazione nuova guida relativa alla classificazione tecnica dei kayak, dopo la revisione, già affrontata, per il Va’a.
Presenti al tavolo di lavoro Jean Christophe Gonneaud (FRA FFCK – componente commissione paracanoa ICF), Diego Dogá (ITA FICK – componente commissione paracanoa ICF, componente sella subcommissione per le classificazioni paracanoa, classificatore tecnico internazionale), Yeann la Carré (FRA – classificatore internazionale), Johanna Rosen (GIH University Stoccolma – ricercatrice sistemi di classificazione), Anna Bjeekefors (GIH University Stoccolma – ricercatrice sistemi di classificazione). In video conferenza, collegati via video-conferenza il chairman della commissione paracanoa John Edwards (CAN ICF) il capo classificatori paracanoa Fatima Fernandez (BRA), e lo special project coordinator Michel Alarcon (FRA ICF).
Il gruppo di lavoro, nella tre giorni, ha lavorato sulle tematiche relative alla progettazione, stesura e realizzazione della nuova guida per la classificazione tecnica della disciplina del kayak. SI è lavorato nello specifico alla creazione di nuove aree, specifiche sia per l’analisi teorico – tecnica che per l’analisi tecnico – pratica. “Una guida attenta, completa e precisa – ha commentato Diego Dogà – che permetterà ai classificatori di poter affrontare i test con più elevate competenze nell’assegnazione della categoria agli atleti con disabilità. Il meeting si è svolto con un elevatissimo scambio di informazioni tra i presenti che hanno favorito la qualità del lavoro svolto. Questo manuale/guida fa parte del programma di ricerca che la dott.ssa Johanna Rosen che sta sviluppando per il suo dottorato di ricerca in Svezia, sotto la super visione della dott.ssa Anna Bjerkefors.”