Italia batte la Francia 3-0 e si qualifica per la finale
L’Italia ha battuto la Francia 3-0 (25-21, 25-19, 25-23) nella semifinale dei Campionati Europei di pallavolo maschile 2023 e si è qualificata per la finale.
La partita si è giocata al Palazzetto dello Sport di Roma davanti a un pubblico di 11.000 persone. Gli azzurri hanno iniziato bene la partita e hanno preso il controllo del set fin dai primi scambi. Daniele Lavia e Yuri Romano sono stati i migliori realizzatori dell’Italia con 6 e 4 punti, rispettivamente. La Francia ha provato a recuperare, ma l’Italia ha sempre mantenuto il vantaggio e ha chiuso il set 25-21.
Nel secondo set l’Italia ha continuato a dominare e ha preso un vantaggio di 9-5. I padroni di casa hanno giocato quasi a perfezione, mantenendo il punteggio in sicurezza (16-11). Lavia e Romano hanno continuato a impressionare con le loro giocate potenti, ma anche Tommaso Rinaldi ha entusiasmato il pubblico con la sua grande serie al servizio che ha aiutato la squadra a chiudere il set 25-19.
Il terzo set è stato una dimostrazione della forza dell’Italia che ha infiammato ancora di più il pubblico. Yuri Romano non ha rallentato (ha contribuito con 7 punti) e, insieme alla superstar italiana Alessandro Michieletto (6), i padroni di casa hanno condotto 12-6 e poi 19-14. Tuttavia, la Francia non ha mollato e con Nicolas Le Goff in battuta, si è portata sul 21-20. Poi è iniziata una nuova fase di lotta, e anche se la Francia ha negato il primo match point, l’Italia ha vinto in tre set per avanzare di nuovo alla finale per l’oro.
Il premio come miglior marcatore è andato a Yuri Romano con 15 punti (14 kill, 1 block e il 58% di successo in attacco), seguito dal suo compagno di squadra Daniele Lavia che ne ha messi a segno 13 (13 kill – 59%).
“È una vittoria fantastica, giocare qui davanti a un tale pubblico a Roma è incredibile. Ora dobbiamo riposare e prepararci per la finale. Abbiamo giocato contro la Polonia l’anno scorso nella finale dei Campionati del Mondo e vogliamo lo stesso risultato quest’anno a Roma!” Yuri Romano
