Quinto giorno della Palermo-Montecarlo 2023, la grande regata offshore di fine agosto
Il quinto giorno della Palermo-Montecarlo 2023, la regata offshore di fine agosto, sta rivelando diverse sfaccettature mentre si avvicina alla conclusione della sua 18ª edizione. Come sempre, l’evento presenta una varietà di aspetti: dai maxi yacht protagonisti con tentativi di record e vittorie in tempo reale, alle barche medie e performanti con equipaggi competitivi che lottano per i podi nelle classifiche in tempo compensato. La competizione include anche le barche oceaniche Class40, con equipaggi in gara in coppia. Infine, la flotta delle barche più piccole è guidata da velisti non professionisti che dimostrano una notevole resistenza, navigando per diverse notti.
Nella notte del 26 agosto, undici barche hanno attraversato le banchine dello Yacht Club de Monaco, guidate da un vento da Sud-Ovest di 12-13 nodi sul Mar Ligure. Tra i primi arrivi si è distinto Sisi, il VO65 austriaco, mentre il Class40 Made in Midi di Kito de Pavant è giunto poco dopo. Una competizione serrata ha visto cinque barche tagliare il traguardo in mezz’ora, tra cui Artie Jeep del maltese Lee Satariano e Chenapan 4 e Ker 46 dei francesi Gilles Caminade e Diminique Tian. Successivamente sono giunte altre barche, come Otra Vez e Afazik Impulse, con un arrivo inaspettato di Elo II, un proto dello Yacht Club Italiano. La lunga notte di arrivi è continuata con barche come Team 42 e Vaquita, culminando nella variegata classifica provvisoria delle varie categorie di barche partecipanti.
Nel periodo tra le 12:50 e le 13:15, quattro barche attraversano il traguardo grazie a una rinfrescata del vento: Pistrice, il Vismara 40 di Carlo Levantino; Spitfire, il J121 dell’olandese Federik De Visser; il citato Scricca di Mario Rosso; e infine Starfly, il Rimar di Alessandro Alaimo con i colori della Lega Navale Italiana di Palermo. Successivamente è il turno di Colombre JPK 1080, la prima barca nella classifica “Per 2” (in doppio), con l’equipaggio formato da Massimo Juris e l’ex Mini Transat Andrea Iacopini.
Nel pomeriggio si verificano arrivi che scuotono le classifiche IRC e ORC, precedentemente stabili. Alle 15:27 arriva Joy, il JPK 1010 dell’armatore inglese Dave Butters del Parkeston YC di Poole. Una sorpresa: il tempo compensato permette all’equipaggio britannico di superare Kuka 3 al vertice della classifica IRC. Circa un’ora dopo, il J99 francese Poisson Garou di Frederico Croba, skipper Jonathan Heusse, supera anch’esso Kuka, ma non Joy che rimane in testa.
Tra gli altri arrivi rilevanti, il Class950 Pegasus con Francesco Conforto e Ruggero Bellucci, giunto mezz’ora prima di Muttley, il Figaro 3 di Luca Bettiati e Federico Sazzini, e altri arrivi come Ultravox, Maupiti e Melagodo.
Otto imbarcazioni restano in gara e in navigazione, lottando contro il tempo per concludere la regata entro il limite massimo di domenica 27 alle 12:00. Si prevede che Grace, il piccolo Oceanis 31 di Fabrizio Ferrera dello Yacht Club Mediterraneo, possa arrivare per primo e potrebbe vincere nel gruppo ORC 2. Seguiranno Imagin’Act Socomec, il Class40 di Marco Guerra, Renoir, il Brand Soleil 40, e Loli Fast, Sun Fast 3600 della coppia Davide Paioletti e Guido Trasimeni. Anche Moogli, il Dufour 36 di Carolin Petit con un equipaggio tutto femminile, è ancora in gara, optando per un percorso diverso intorno alla Corsica.
Con le banchine del Port Hercule sempre più affollate davanti allo Yacht Club de Monaco, la Palermo-Montecarlo si avvia verso il giorno conclusivo della competizione il 27 agosto. Alle 12:00 scadrà il tempo massimo per gli arrivi e la regata verrà dichiarata conclusa, con le relative classifiche ufficiali. La cerimonia di premiazione si terrà alle 18:00 sulle terrazze dello Yacht Club de Monaco, alla quale parteciperanno i presidenti dei circoli organizzatori, autorità e partner.