Il Napoli batte il Frosinone in rimonta, Politano e doppietta di Osimhen

Dal 4 giugno al 19 agosto.

Dall’ultima del Trionfo alla prima dello Scudetto.

I Campioni d’Italia ricominciano da dove avevano lasciato, tolgono i veli al nuovo campionato e battezzano l’esordio lucidando il fregio d’onore del fresco tricolore.

Le buone abitudini restano intatte in questo pomeriggio di Gala a Frosinone, come lo splendore dell’Uomo Mascherato che si ripresenta al ballo dei debuttanti lanciando il suo urlo di capocannoniere con la prima doppietta stagionale che è già un nuovo capitolo di un esaltante romanzo.

La prima griffe della Serie A azzurra è però di Matteo Politano che apre la porta dello Stirpe, pareggia l’irruenza orgogliosa e impetuosa del Frosinone e lancia il Napoli sul velodromo del sorpasso.

La marcia alta la infila Victor che in coda al primo rettilineo gira di destro un bolide di alta ingegneria calcistica e poi la chiude a 10 minuti dal vespro di fine estate con una progressione potente ed elegante.

Vinciamo 3-1 nell’inaugurazione dell’Era tricolore.

Si ricomincia domenica al Maradona dove si chiuderà agosto e si inizierà settembre nella doppia sfida con Sassuolo e Lazio.

Per il momento applausi, sorrisi e palloni.

Bentornati Campioni…

Sono soddisfatto di questa prima uscita, contento per il successo e per la doppietta di Victor“. Rudi Garcia analizza il match di esordio del suo Napoli.

All’inizio siamo stati macchinosi, non ci siamo espressi come possiamo fare, però abbiamo tenuto la calma e non ci siamo allarmati dopo il gol del Frosinone“.

I ragazzi hanno tenuto la calma e con qualità siamo andati a rimontare. Il rigore di Cajuste è stato sfortunato ma non l’ho sostituito per la prestazione, bensì perchè era ammonito. Per lui era il primo impatto nel nostro campionato ed ha bisogno di tempo, però può giocare sia dalla parte di Anguissa, sia centrale nel settore di Lobotka“.

Sulla doppietta di Osimhen: “E’ una grande attaccante, ha sempre una voglia di competere e dà tutto per vincere. Nel primo tempo gli ho detto che avrebbe dovuto fare meglio la fase difensiva perchè non ha pressato come gli avevo chiesto. Poi è venuto fuori alla distanza ed ha segnato du bellissimi gol

E’ importante riuscire a gestire le rotazioni, oggi ne abbiamo fatte alcune, ma dovremo farne altre. Non posso chiedere, soprattutto ai centrocampisti di fare 50 partite. Bisognerà essere bravi ad amministrare le forze e ad avere più soluzioni tattiche per conservare brillantezza

Il Tabellino

FROSINONE: Turati; Oyono, Monterisi, S. Romagnoli, Marchizza, Harroui, Mazzitelli (75′ Brescianini), Gelli, Baez (75′ Canotto), Cuni (67′ Borrelli), Caso (67′ Kvernadze). All. Di Francesco.

NAPOLI: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (76′ Mario Rui), Cajuste (46′ Anguissa), Lobotka (91′ Ostigard), Zielinski, Politano (76′ Elmas), Osimhen, Raspadori (81′ Simeone). All. Garcia

Arbitro: Marcenaro di Genova
Marcatori: 7′ Harroui rig., 24′ Politano, 42′ Osimhen, 79′ Osimhen,
Note: ammoniti Oyono, Lobotka, Cajuste, Olivera, Mazzitelli

Ufficio Stampa SSC Napoli