Thailandia e Giordania conquistano gli ultimi ori offerti al Gran Premio mondiale di taekwondo di Roma 2023

L’ultima giornata di azione al Gran Premio Mondiale di Taekwondo di Roma 2023 ha visto il thailandese Panipak Wongpattanakit e il giordano Saleh Elsharabaty rivendicare gli ultimi ori offerti al Foro Italico.

Nei -49kg femminili, Wongpattanakit è salita sul podio conquistando il suo decimo oro nel Grand Prix. L’argento è andato alla spagnola Adriana Cerezo Iglesias, a un passo dalla difesa del titolo di Roma 2022, mentre i bronzi sono stati condivisi da Iran e Cina.

Nei -80kg maschili, Elsharabaty ha mostrato una grande classe conquistando il suo secondo oro nel Grand Prix. L’iraniano Mehran Barkhordari ha vinto l’argento, mentre le medaglie di bronzo sono andate a Corea e Norvegia.

Inoltre, prima delle semifinali si è tenuta una cerimonia speciale per onorare l’italiano Vito Dell’Aquila , riconosciuto come miglior atleta olimpico maschile ai premi World Taekwondo’s Best of 2021 . Sebbene la pandemia di COVID-19 abbia impedito una cerimonia di premiazione nel 2021, il Foro Italico ha fornito una cornice ideale per celebrare l’eccezionale atleta italiano che ha vinto l’oro al suo debutto olimpico a Tokyo.

Donne -49 kg

La finale femminile -49kg ha visto un confronto tra la due volte campionessa del mondo Wongpattanakit e la campionessa in carica del Gran Premio di Roma Cerezo Iglesias, una ripetizione della finale dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020.

Dopo essere rimasto a reti inviolate per la maggior parte del primo round, è stato Wongpattanakit a sferrare un clamoroso colpo di testa per mettere i primi punti sul tabellone, prima che lo spagnolo concedesse un Gam-jeom negli ultimi secondi per dare all’atleta thailandese una vittoria per 4-0 . Il secondo round è stato un altro incontro ravvicinato, ma è stato Wongpattanakit ad aprire le marcature con un calcio al corpo. Un Gam-jeom per trattenuta di Cerezo Iglesias ha portato il vantaggio di Wongpattanakit sul 3-0. La spagnola ha reagito con un calcio al corpo, ma la thailandese ha sfruttato tutta la sua esperienza per resistere e conquistare il 3-2 del girone e la medaglia d’oro di Roma 2023.

Nella prima semifinale, Wongpattanakit ha affrontato la diciassettenne Mobina Nematzadeh dell’Iran. L’esperienza di Wongpattanakit si è rivelata eccessiva per la giovane iraniana, che ha vinto il primo turno con un 3-1. Il secondo round è andato anche a Wongpattanakit con un punteggio di 8-1, che le ha riservato un posto in un territorio familiare, una finale del Grand Prix.

La seconda semifinale ha visto Cerezo Iglesias affrontare il cinese Qing Guo. Il round di apertura è andato a Cerezo Iglesias che è uscito sparando per ottenere una vittoria imponente per 8-1. Nel secondo round, Cerezo Iglesias era di nuovo in completo controllo e ha prevalso 6-2 per prenotare il suo posto in finale.

Uomini -80kg

Elsharabaty di Giordania ha sfidato Barkhordari nella finale maschile -80kg per chiudere il Gran Premio di Roma 2023.

L’iraniano ha sferrato il primo colpo con un calcio di testa per andare in vantaggio sul 3-0, ma un calcio al corpo di Elsharabaty ha ridotto il divario sul 3-2. Barkhordari ha risposto con un calcio al corpo e il giordano ha regalato un Gam-jeom per essere uscito dal ring portando l’atleta iraniano in vantaggio per 6-2. Nelle fasi finali del round, una recensione video ha confermato che un calcio di testa di Elsharabaty è atterrato per portare il punteggio sul 6-5. Mostrando grande equilibrio, Barkhordari ha sferrato un pugno e ha fatto abbastanza per ottenere il primo round 7-5. Non volendo lasciarsi sfuggire la finale, Elsharabaty è uscito sparando nel secondo round, atterrando un calcio di testa, mentre un Gam-jeom dell’iraniano si è aggiunto al suo vantaggio per un inizio di 4-0. Tre Gam-jeom concessi dal giordano hanno poi portato il match a un punto a pochi secondi dalla fine. Nonostante abbia sferrato un pugno per pareggiare il punteggio,

Il round finale è stato altrettanto intenso, con il giordano che ha sferrato un calcio al corpo che è stato poi spazzato via dal tabellone e un Gam-jeom ha portato l’iraniano in vantaggio. Elsharabaty ha sferrato un calcio alla testa per andare in vantaggio, ma lo scambio di Gam-jeoms ha visto il tabellone dei punteggi passare al 4-2. Barkhordari ha sferrato un potente calcio al corpo per pareggiare i punteggi sul 4-4. Tuttavia, l’esperto giordano ha fatto di tutto per sferrare un calcio al corpo che si è rivelato decisivo e, nonostante abbia subito un Gam-jeom, ha resistito sul 6-5 per intascare il suo secondo oro del Grand Prix.

Nella prima semifinale, Elsharabaty ha affrontato il coreano Geon-woo Seo, che ha eliminato nei quarti il ​​campione del mondo in carica e leggenda italiana Simone Alessio, con grande disappunto dei tifosi di casa. È stato un primo round intenso con entrambi gli atleti che si sono scambiati i colpi, ma è stato il giordano ad avere la meglio per ottenere la vittoria per 16-3. Il coreano è tornato oscillando nel secondo round, lottando per pareggiare e forzare un decisore con una prestazione di 11-9. Dopo un round decisivo ricco di azione, Elsharabaty è uscito tra i primi 16-6 guadagnandosi un posto nella partita per la medaglia d’oro.

L’esperto Richard Andre Ordemann della Norvegia e Barkhordari si sono affrontati nella seconda semifinale. È stata una gara feroce, ma Barkhordari ha mostrato la sua classe vincendo il primo round 12-4. L’iraniano ha segnato rapidamente il tabellone nel secondo turno e, nonostante i migliori sforzi di Ordemann, Barkhordari ha vinto il round 10-3 ed è passato alla finale.

Con il Gran Premio di Roma 2023 concluso, gli atleti possono ora guardare avanti per tornare nella capitale francese per il Gran Premio mondiale di Taekwondo di Parigi 2023 dal 31 agosto al 2 settembre.  

Articolo Ufficio Stampa World Taekwondo