Il Torino frena la Lazio

Nel post partita di Lazio-Torino, il difensore biancoceleste Elseid Hysaj ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky:

“È una partita che ci lascia con il rammarico, ma non ci abbattiamo. Riguardo il mio episodio, si trattava di rigore netto perché non cado in area senza motivo. L’arbitraggio ha lasciato a desiderare e ci ha messo un po’ in difficoltà.

Il Torino ci ha sempre messo in difficoltà, noi siamo stati dentro la partita e quindi dobbiamo prendere le cose buone di questa sera per andare avanti.

Ora sfideremo l’Inter in una partita bellissima da giocare. Sappiamo le nostre qualità e non vogliamo gettarle via semplicemente per una sconfitta.

Per un giocatore è difficile stare dietro a un arbitro di questo tipo, ti rende esausto. È ovvio poi che con lo stadio pieno si voglia fare un qualcosa in più, è giusto così.

Mancano otto partite e ci sono tanti punti in palio, dobbiamo stare attenti a ogni partita”.

Dopo il triplice fischio di Lazio-Torino, l’attaccante biancoceleste Felipe Anderson è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky:

“I traguardi che abbiamo raggiunto sono un grande valore per noi e questo ci dà fiducia per continuare a lavorare. La gara di oggi era importante, abbiamo perso l’opportunità per continuare a salire in classifica. Dispiace, ma non possiamo abbatterci perché stiamo crescendo a livello di mentalità. Dobbiamo andare avanti imparando dagli errori.

Oggi non siamo stati capaci di essere continui negli scambi per trovare il terzo uomo. Contro il Torino è sempre difficile, ora dobbiamo essere concentrati e compatti per centrare i nostri obiettivi.

Sto bene anche se ho subito qualche colpo. Daremo tutto per questa maglia, i tifosi sorrideranno grazie a questa squadra.

Il mister vuole sempre tenerci con i piedi a terra, soprattutto dopo le vittorie. Siamo arrivati qui dopo tanti sacrifici e umiltà quindi dobbiamo continuare così perché possiamo fare grandi cose insieme”.

Nel post gara di Lazio-Torino, l’allenatore biancoceleste Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky:

“Credo che abbiamo fatto un miracolo terminando la partita senza espulsioni e per questo devo fare i complimenti ai ragazzi. Ci sono stati una serie di episodi che lasciano frustrazione, rabbia e un senso di impotenza. Che gli episodi non abbiamo influito è da vedere, dal gol del Torino al rigore non dato a un possibile tocco di mano in area.  Spero che fermino questo arbitro. Se non accade questo, sinceramente rimango dubbioso.

Nel secondo tempo siamo stati bravi a prendere il sopravvento, ma se non esce un episodio a favore è difficile che la gara cambi copione. Siamo stati meno lucidi del solito, siamo reduci da una settimana di carichi di lavoro maggiori in vista del finale di stagione.

Sono comunque felice dell’aspetto caratteriale dei ragazzi che hanno dato quello che potevano.  Dobbiamo rimanere lucidi e capire che serve avere un attimo più di qualità. Se le reazioni sono simili a quella di oggi la squadra si rialzerà”.

A margine di Lazio-Torino, il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa:

“L’atteggiamento dei nostri giocatori è stato buono, con un arbitro simile le squadre terminano con qualche espulsione. L’arbitraggio ha influito, sia sul gol per la rimessa in gioco con i piedi dentro al campo, sia per il rigore non concesso su Hysaj. 

Poi ci sono altre valutazioni che riguardano noi. La squadra non è stata brillante, abbiamo sbagliato forse a scegliere di svolgere in questa settimana di otto giorni un carico importante di lavoro senza considerare i cambi di temperatura degli ultimi due giorni. Abbiamo avuto infatti l’andamento classico della squadra con un po’ meno di brillantezza. 

Nel finale un episodio poteva venire fuori ma abbiamo concluso meno rispetto al gioco prodotto e questo significa che siamo stati meno brillanti. Marcos Antonio è un palleggiatore di livello che può aiutar equando la squadra ha in mano la partita.

Il Torino svolge un possesso palla molto basso e poi esce con una profondità di tanti metri e quindi allungano molti gli avversari e quindi questo ci mette un po’ in difficoltà. Quando siamo andati sotto abbiamo provato ad essere più offensivi anche con la spinta degli esterni.

Dal punto di vista sportivo la situazione della Juventus porta a un campionato falsato perché possono esserci continui cambi. Credo che la Giustizia Sportiva così non funzioni.

In settimana ho letto ai ragazzi la classifica di otto giornate fa facendo vedere i punti recuperati alle altre. In otto partite si può stravolgere la classifica, dobbiamo solo cercare di aumentare i punti in classifica. Non era impossibile prima, non è semplice ora. Non dobbiamo pensare di aver acquisito nulla, altrimenti sbagliamo.

La curva ha apprezzato lo spirito della squadra fino alla fine, noi abbiamo sudato per la maglia e per questo siamo inattaccabili.

Immobile due giorni fa era in palestra, poi è rientrato lentamente in gruppo e a fine allenamento si è dichiarato disponibile per uno spezzone di partita. Zaccagni ho visto che quando usciva dagli spogliatoio aveva una tibia fasciata ma non ho ancora parlato con il medico”.

LAZIO-TORINO 0-1

Marcatore: 43′ Ilic

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic (81′ Pellegrini), Patric (69′ Casale), Romagnoli, Hysaj (69′ Lazzari); S. Milinkovic, Vecino (54′ Marcos Antonio), Luis Alberto; Pedro (54′ Immobile), Felipe Anderson, Zaccagni.

A disp.: Maximiano, Adamonis, Cancellieri, Romero, Gila, Basic, Fares.

All.: Maurizio Sarri

TORINO (3-4-2-1): V. Milinkovic; Djidji, Schuurs, Buongiorno; Singo (77′ Gravillon), Linetty, Ilic, Rodriguez; Vlasic, Radonjic (69′ Karamoh), Sanabria.

A disp.: Gemello, Forenza, Bayeye, Lazaro, Adopo, Seck, Vojvoda, Ricci, Miranchuk, Gineitis.

All.: Ivan Juric

Arbitro: Davide Ghersini (sez. di Genova)

Assistenti: Tolfo-M. Rossi

IV Ufficiale: Minelli

V.A.R.: Nasca

A.V.A.R.: Pezzuto

NOTE. Ammoniti: 25′ Linetty (T), 48′ Romagnoli (L), 62′ Rodriguez (T), 63′ Singo (T), 78′ Gravillon (T), 79′ Lazzari (L)

Recupero: 1′ pt, 5′ st.

Ufficio Stampa S.S. Lazio