Ciclismo, Milano-Sanremo: Van der Poel a braccia alzate, secondo un super Filippo Ganna

La classicissima di primavera, giunta alla 114^ edizione, ha regalato come sempre grande spettacolo lungo i 294 km, partenza da Abbiategrasso e arrivo in via Roma a Sanremo.
Il fuoriclasse Mathieu van der Poel ha vinto la Milano-Sanremo 2023, diventando il quarto olandese ad aggiudicarsi la corsa, suo nonno Raymond Poulidor vinse nello stesso giorno (18 marzo 1961) esattamente 62 anni fa.
L’alfiere della Alpecin-Fenix ha messo in bacheca la terza Classica Monumento della carriera dopo il doppio sigillo al Giro delle Fiandre (2020 e 2022), si è imposto alla Amstel Gold Race nel 2019 e alle Strade Bianche nel 2021.

IL PERCORSO
Primi 30 km pianeggianti lungo i margini del Ticino fino a Pavia, primi saliscendi toccando Ovada e salita al passo del Turchino prima di iniziare la discesa su Genova. Si prosegue lungo il mare sulla statale Aurelia attraversando Varazze, Savona, Alassio fino a raggiungere Imperia. Dopo i Capi Mele, Cervo e Berta, si affrontano le due salite: Cipressa e Poggio.
Salita della Cipressa con 5,5 km al 4,1% e discesa molto tecnica che riporta sulla statale Aurelia.
A 9 km dall’arrivo inizia la salita del Poggio 3,7 km al 4% con punte dell’8%, la discesa è molto impegnativa con un susseguirsi di tornanti, curve e controcurve.
Ultimi 2 km su lunghi rettilinei nel centro abitato di Sanremo.

LA CORSA
Dopo 264 km gruppo compatto, neutralizzata la fuga di 9 corridori con un vantaggio massimo di 3 minuti. Inizia la salita della Cipressa, 27 km all’arrivo, forcing della UAE Emirates di Pogacar, bene anche Ganna e Bettiol, difficile attaccare per la velocità troppo elevata. Lo specialista Van der Poel, fa le prove generali, affronta la discesa in prima posizione.
C’è grande fermento perchè tutti vogliono affrontare la salita decisiva del Poggio davanti. A 1,5 km dalla vetta inizia il tratto più duro, lo sloveno Pogacar (UAE Team Emirates) attacca e rimangono in 4: Van der Poel (Alpecin-Fenix), Ganna (Ineos Grenadiers) e Van Aert (Jumbo-Visma).
Mathieu Van der Poel fa la differenza negli ultimi 200 metri del Poggio, con un’azione di forza strepitosa, sorprende il favorito numero uno Tadej Pogacar e scollina con 5″ di vantaggio. L’olandese spinge a tutta anche lungo la discesa e continua a guadagnare, i tre inseguitori negli ultimi due chilometri pianeggianti non collaborano e non riescono a ricucire lo strappo. Un immenso Filippo Ganna vince la volata per il secondo posto con Van Aert e Pogacar.

ORDINE DI ARRIVO
1° VAN DER POEL Mathieu Alpecin-Deceuninck 6:25:23
2° GANNA Filippo INEOS Grenadiers 14″
3° VAN AERT Wout Jumbo-Visma s.t.
4° POGAČAR Tadej UAE Team Emirates s.t.
5° KRAGH ANDERSEN Søren Alpecin-Deceuninck 26″
6° PEDERSEN Mads Trek – Segafredo s.t.
7° POWLESS Neilson EF Education-EasyPost s.t.
8° MOHORIČ Matej Bahrain – Victorious s.t.
9° TURGIS Anthony TotalEnergies s.t.
10° STUYVEN Jasper Trek – Segafredo s.t.

Fotografie di VALERIO ORIGO @valori_ph