ROCCA E GIACON VINCONO LA 2H DI MAGIONE, FEDELI E PAOLINO SONO CAMPIONI DI COPPA ITALIA TURISMO ENDURANCE 2022

Foto di Roberto Capoccitti

Articolo Ufficio Stampa GruppoPeroniRace

Si conclude con la 2 ore di Magione la stagione 2022, che ha visto i protagonisti della Coppa Italia Turismo cimentarsi anche con le gare di durata, con la novità assoluta rappresentata dai due round di Coppa Italia Turismo Endurance. A vincere la gara è stato proprio Paolo Rocca, già campione della serie principale, che in coppia con Kevin Giacon si è portato a casa la vittoria di tappa a Magione. A vincere il campionato è invece la coppia formata da Carlotta Fedeli e Federico Paolino, a podio in entrambe le tappe della serie.

Il weekend di Coppa Italia Turismo Endurance è iniziato con non poche complicazioni per i partecipanti: il sabato è stato caratterizzato da una doppia sessione di qualifiche in cui il meteo è stato assoluto protagonista, costringendo gli equipaggi a mostrare le loro doti velocistiche in condizioni miste ed un asfalto a tratti bagnato. A spuntarla nella prima sessione, nel quale si sono segnati i migliori cronometrici di giornata sono stati Riccardo Romagnoli e Marco Marini, che hanno siglato la pole position in 1’28.122 a bordo della loro Seat Leon Cup Racer. A seguire le due Audi RS3 LMS DSG di RC Motorsport, con Sandro Pelatti e Nicola Guida davanti a Carlotta Fedeli e Federico Paolino. Al quarto posto in griglia la migliore delle TCR SQ, la Honda Civic FK7 SQ di MM Motorsport guidata da Paolo Rocca e Kevin Giacon.

La gara della domenica mattina è scattata correttamente alle 11:20 con un cielo sereno, il che ha permesso da subito agli equipaggi più veloci di imporre il loro ritmo, mischiando le carte in tavola rispetto a quanto visto nel corso delle qualifiche. Paolo Rocca, già laureatosi campione in Coppa Italia Turismo, è riuscito a prendersi subito la testa della corsa e di dominare per lunghe parti della corsa. A sparigliare le carte sono stati alcuni incidenti che hanno richiesto l’utilizzo della Safety Car, la quale complici le soste obbligatorie hanno stravolto le tempistiche delle strategie dei protagonisti, a partire proprio da Rocca che ha dovuto temporaneamente abbandonare la leadership della gara. Rocca e Giacon sono stati però scaltri nel recuperare il tempo perso ai box, riuscendo a riprendersi la testa della corsa e di vincerla con ampissimo distacco sui più diretti inseguitori. 

La seconda posizione è così andata a Nicola Franzoso e Walter Pugliese del team Calcagni Motorsport, i più veloci tra le TCR DSG a bordo della Audi RS3 LMS DSG, che sono riusciti a prevalere su Carlotta Fedeli e Federico Paolino all’interno di un duello particolarmente tirato nella seconda parte della Endurance di Magione. Fedeli e Paolino, coppia in pista e nella vita, grazie al secondo posto del Mugello e al terzo di Magione hanno conquistato la vittoria di campionato in Coppa Italia Turismo Endurance, festeggiando così al meglio il loro comune ritorno in pista dopo la nascita del secondogenito. La classifica generale vede al secondo posto Franzoso e Pugliese, quarti al Mugello prima del podio odierno, con il terzo posto occupato da Marco Marini.

Grande battaglia anche nelle altre classi più popolose della 2 ore di Magione. In classe Seat Cup Racer la vittoria è andata a Ferdinando Bartoli e Daniel Grimaldi (ProRace) davanti a Riccardo Romagnoli e Marco Marini (Ten Job). Nel Challenge Ford MPM sono invece Carlo Casillo, Antonello Casillo e Crescenzio Rivellini a spuntarla tra le Ford Ka+, davanti al trio formato da Filippo Mastrolonardo, Renato Ponsiglione e Antonio Auricchio.

La classifica di gara e di classe al link: https://bit.ly/3GtIzDZ

Foto di Roberto Capoccitti

Articolo Ufficio Stampa Autodromo Magione

La TVR Tuscan guidata alternativamente da Gianfranco Truglia e Gilles e Thomas Giovannini ha tagliato per prima il traguardo (primeggiando anche nel Quarto Raggruppamento) nella 23ma edizione della Due Ore Autostoriche di Magione – Trofeo Anchise Bartoli, gara valida come prova finale del Campionato Italiano Autostoriche.

Un evento contrassegnato da una prima giornata di pioggia battente al sabato, dedicato alle prove libere e di qualificazione, mentre la gara, corsa domenica 20 Novembre, ha visto una pista in progressivo miglioramento.

I vincitori hanno conquistato a circa metà gara la leadership della corsa, dopo aver risalito la china e superato vari concorrenti, tra cui la vettura scattata dalla pole position, la Ford Sierra Cosworth di Sardiletti e Gerardi (poi sesti assoluti).

Come di consueto, a “mescolare le carte in tavola” nella corsa endurance è stato il suggestivo momento del cambio pilota alla guida, operazione che impegna gli equipaggi in un rapidissimo pit stop nell’apposita area adibita, in fondo al paddock del Borzacchini.

Molto grintosa la gara di Andrea Tessaro, che al volante della Fiat Dallara X19 condotta in solitaria ha concluso la sua gara in testa al Terzo Raggruppamento (secondo assoluto). Il Secondo Raggruppamento in cui sono suddivise le autostoriche del Campionato tricolore ha visto la vittoria di Chiaramonte Bordonaro-Maneschi-Barresi al volante della Renault Alpine A110. Nel Primo, invece, è stata la Fiat Abarth di Graziano Tessaro a tagliare in  testa il traguardo.

Degna di nota la presenza in questa manifestazione del campionissimo Emanuele Pirro, cinque volte vincitore della 24 Ore di Le Mans, in gara su Alfa Romeo GTam con il figlio Goffredo e con “Blumax”: per loro è maturato un secondo posto nel Secondo Raggruppamento, dove si trovavano in lotta con l’Alfa Romeo 2000 GT di Bergamaschi e Caprotti per la classifica generale del Campionato Italiano Autostoriche.

Le classifiche complete e aggiornate sono disponibili come di consueto all’indirizzo: https://bit.ly/3OojlIQ 

Foto di Roberto Capoccitti