Safarova si fa male, salta l’Australian Open e posticipa il ritiro

Il polso non smette di tormentare Lucie Safarova anche adesso che la scelta di lasciare il tennis è stata ormai ufficializzata. In quella discreta conferenza stampa tenuta a Praga durante la finale di Fed Cup, la giocatrice ceca aveva annunciato, contestualmente al ritiro, la sua intenzione di chiudere disputando l’Australian Open per l’ultima volta. Avrebbe voluto giocare sia il singolare che il doppio, ma un tendinite al polso infortunato da più di un anno – una delle cause principali della sua decisione di appendere la racchetta al chiodo – l’ha costretta a cancellare il suo nome dalle liste dello Slam australiano.

La sua 105esima posizione nel ranking WTA non le aveva permesso di entrare direttamente nell’entry list del tabellone di singolare, ma la speranza di riuscire a introfularsi a seguito di qualche rinuncia – era quarta nella lista delle alternates – o per mezzo di un invito l’aveva convinta a non iscriversi al torneo di qualificazione. In attesa di ulteriori sviluppi aveva concordato di giocare il doppio con Barbora Strycova, ma pochi giorni fa tutto è saltato a causa delle sue precarie condizioni fisiche. Niente singolare, niente doppio ma la carriera non si chiuderà con il quindici perso a Quebec City contro Ons Jabeur: Lucie vuole ritirarsi sul campo.

“Purtroppo non andrò in Australia per dire addio al tennis come avevo pianificato a causa di un infortunio al polso. Sono molto triste perché ero molto eccitata all’idea di giocare il doppio assieme a Barbora Strycova. Voglio ancora salutare il tennis sul campo e vi farò sapere presto quando e dove accadrà