Indian Wells: Djokovic ancora non c’è

[Q] T. Daniel b. [10] N. Djokovic 7-6(4) 4-6 6-1 (Michelangelo Sottili)

In due ore e mezza e tre set, Taro Daniel, n. 109 ATP, supera Novak Djokovic che fa registrare 61 errori non forzati, di cui oltre la metà arrivati dal rovescio. C’era grande attesa per il rientro dell’ex numero 1 del mondo dopo l’intervento al gomito e, pur considerando le dichiarazioni sulle aspettative, ben difficilmente Nole potrà ritenersi soddisfatto di questa prestazione contro il giapponese che quest’anno, prima di questo torneo, aveva battuto solo un paio di amatori.

Taro vince il sorteggio e, memore dei forzati aggiustamenti in battuta di Djokovic in Australia, sceglie di rispondere; l’altro replica iniziando il match con una combinazione servizio e dritto vincente e Daniel si limita a giocare come se avesse già fatto tutto il possibile. In vantaggio del break conquistato a zero nel quarto gioco e con due soli punti lasciati in quattro turni di servizio, Nole sembra accontentarsi, ma il rovescio spesso corto e i gratuiti che aumentano in misura preoccupante suggeriscono a Taro che, dopotutto, può anche provarci, così piazza due bei vincenti e riporta il set in parità. Emblematico il punto con cui Daniel arriva sul 6-6, tenendo senza difficoltà lo scambio sulla diagonale di rovescio, tanto che tocca al serbo tentare di uscirne con una smorzata: da dimenticare sia quella sia il successivo tie-break, praticamente regalato all’avversario.

L’incontro prosegue su livelli mediocri, ma il pubblico riesce a infiammarsi per qualche sporadico vincente e il grido “Nole, Nole!” accompagna il break ottenuto dal serbo al settimo gioco che gli consente di allungare il match dopo aver recuperato da 15-40 nell’ultimo game. A Djokovic è sufficiente tenere un paio di colpi profondi per mettere in affanno Taro, ma oggi non è affatto cosa semplice e il nervosismo comincia a farsi palese. Gli errori non accennano a diminuire, ma le emozioni non mancano tra palle break offerte e rifiutate, fino a quella messa a segno dal dritto di Daniel con Nole che pare rinunciare allo scambio più teso del match: è solo 3-1, ma l’incontro finisce lì. Taro, per la prima volta nel main draw di Indian Wells, accede così ai sedicesimi dove aspetta Leonardo Mayer che ha battuto Ruben Bemelmans, lucky loser al posto di Kei Nishikori.

(in aggiornamento)

Risultati:

[LL] D. Sela b. [21] K. Edmund 6-4 6-4
G. Monfils b. [15] J. Isner 6-7(5) 7-6(3) 7-5
[31] P. Kohlschreiber b. [Q] T. Smyczek 1-6 6-4 6-4
P.H. Herbert b. [24] G. Muller 6-3 7-5
[28] F. Lopez b. [WC] E. Escobedo 6-4 6-3
[29] D. Ferrer b. [WC] T. Sandgren 6-2 7-6(3)
[Q] Y. Bhambri b. [9] L. Pouille 6-4 6-4
[Q] T. Daniel b. [10] N. Djokovic 7-6(4) 4-6 6-1
L. Mayer b. [LL] R. Bemelmans 6-4 6-1
[1] R. Federer vs F. Delbonis 6-3 2-2 (da concludere)
[2] M. Cilic vs M. Fucsovic
[14] D. Schwartzman vs [Q] M. Baghdatis
[18] S. Querrey vs M. Zverev
[8] J. Sock vs T. Fabbiano
[32] M. Raonic vs [Q] F. Auger-Aliassime
[4] A. Zverev vs J. Sousa
[6] J.M. del Potro vs [WC] A. De Minaur