IL FIT PADDLING, “A SCUOLA” DI EQUILIBRIO CON LE FIT BOARD DI FULVIO FINA

Unire il fitness e gli sport della pagaia, dall’acqua alla piscina/palestra nell’ottica di rendere fruibile a tutti, e ancor più utile, l’esperienza della canoa con l’obiettivo di farlo diventare fenomeno di tendenza in Italia per quanto riguarda il fitness e la voglia di tenersi in forma. 

Schermata 2018 01 25 alle 10.44.35Nata nel gennaio 2017 da una idea tanto rivoluzionaria quanto geniale, da pochi giorni questa start up cuneese ha compiuto il suo primo anno di vita. L’innovazione risponde al nome di “Fit Paddling”, disciplina che si pratica su un rivoluzionario attrezzo definito fitness board, tavola galleggiante eccellente per l’allenamento a 360°; ideata per svolgere esercizi a corpo libero e ottimizzata per la pagaiata da kayak e da SUP. L’ideatore e creatore della fitness board è Fulvio Fina, ex atleta della nazionale di canoa slalom, istruttore ed allenatore dell’ASD Cuneo Canoa. 

Fit Paddling è diventato così non solo uno strumento per allenare chi già pratica canoa, ma soprattutto per avvicinare giovanissimi e non alle discipline della pagaia, con un approccio ludico e mirato al fitness. Grande successo e approvazione è arrivata attraverso i social, con video virali e decine gli articoli su giornali e blog che hanno definito il Fit Paddling una disciplina innovativa, efficace e divertente. Anche le reti televisive non si sono fatte scappare l’occasione di mostrare la disciplina su alcuni canali televisivi nazionali e da pochi mesi, la fitness board è sbarcata anche negli Stati Uniti. 

“Ma se il 2017 è stato l’anno del debutto, il 2018 è l’anno dello sviluppo” –  ha commentato Fulvio Fina – “Proprio qualche settimana fa Fit Paddling ha avviato un progetto che coinvolgerà diverse le scuole del cuneese: a far da “cavia” alcune classi dell’istituto per geometri, accompagnate dalla professoressa di educazione fisica Claudia Martin (delegata provinciale del CONI), che hanno trascorso le ore di educazione fisica allenando il proprio equilibrio sulle fitness boards e provando il gesto della pagaiata in un ambiente friendly come la piscina. Il risultato è stato eccellente. I ragazzi hanno risposto con entusiasmo alla lezione di Fit Paddling tenuta da Bruno Giordano, anch’egli insegnante di educazione fisica e Master Fit Paddling. Sarà proprio Bruno Giordano ad inaugurare un altro progetto in cui Fit Paddling crede fortemente, ovvero quello di associare sempre di più il marchio dell’innovativo strumento di allenamento alla FICK: Bruno frequenterà il corso di tecnico di base di canoa e kayak – ha continuato Fulvio – l’obbiettivo dei manager Fit Paddling è quello creare una liaison tra istruttori Fit Paddling ed istruttori di canoa Federali immaginando che diventi una naturale conseguenza passare dal pagaiare in piscina sulla fitness board al pagaiare in acque mosse sulla canoa e viceversa, bypassando così, le ben note problematiche che lo sport della canoa ha sul piano della stagionalità e del clima. Elementi che spesso demotivano i ragazzi nell’avvicinarsi al nostro sport. A seguito del conseguimento del titolo di tecnico di base di canoa kayak, Bruno Giordano sarà l’esperimento a dimostrazione che un istruttore con entrambi i titoli (Fit Paddling e FICK) possa rappresentare un valore aggiunto per l’attività canoistica sui 12 mesi.

Schermata 2018 01 25 alle 10.44.48Tra tutti, l’obiettivo primario che “Fit Paddling” si pone è quello della promozione, ovvero attrarre i ragazzi in età scolare e farli avvicinare, divertendosi, verso il mondo della pagaia, senza snaturarne i fondamentali. Una nuova frontiera didattica che fa conciliare le esigenze logistiche scolastiche con la programmazione delle strutture natatorie e che pone l’attenzione sulla necessità di proporre alle nuove generazioni attività tanto allenanti quanto divertenti, con il fine ultimo di stimolare i ragazzi a fare movimento ed a confrontarsi con il nostro sport.

Nelle prossime settimane Fit Paddling farà tappa in altre scuole del cuneese: a provare le fitness boards saranno i ragazzi dell’Istituto magistrale ad indirizzo sportivo E. De Amicis e dell’istituto ITC Bonelli di Cuneo.