WIMBLEDON: NON SI TOCCA LA DOMENICA DI MEZZO

Wimbledon resta ancorata alle sue tradizioni e quindi anche all’irrinunciabile “middle sunday”: gli organizzatori hanno infatti escluso categoricamente l’ipotesi di far giocare durante la domenica che separa le due settimane dei Championships. Lo scorso anno la pioggia aveva fortemente rallentato il programma della prima settimana: Rafael Nadal aveva impiegato quattro giorni per concludere un match e Roger Federer non aveva giocato per cinque giorni. L’ultima volta che si è giocato nella domenica di mezzo risale al 2004: in quell’edizione dello Slam londinese sull’erba la pioggia fece saltare l’intero programma sia il mercoledì che il sabato costringendo così gli organizzatori a rinunciare alla tradizionale domenica di riposo per recuperare il ritardo. “Un calendario di 13 giorni ci sembra appropriato per garantire incontri di qualità – ha spiegato il direttore Ian Ritchie – malgrado quello che è successo lo scorso anno noi siamo dell’avviso conservare lo stesso schema, ne c’è ragione per cambiare”. Il torneo di Wimbledon è in programma dal 23 giugno al 6 luglio. E’ aumentato il montepremi salito a 11,8 milioni di sterline (circa 15 milioni di euro): ai vincitori del torneo maschile e di quello femminile andranno 750mila sterline (circa 950mila euro).