SAFIN RINUNCIA ALLA SCALATA
Da “gazzetta.it”:
“MOSCA (Rus), 24 settembre 2007 – Il tennista russo Marat Safin, ex n°1 del mondo, si è arreso davanti alle difficoltà della scalata del monte Cho Oyu che, con i suoi 8.201 metri è la sesta cima più alta del mondo. Situato sul confine tra Cina e Nepal, fa parte della catena dell’Himalaya e dista circa 20 km ad Ovest dell’Everest. “Marat si è reso conto che la scalata di una montagna è una missione seria e difficile e non semplicemente un’avventura”, ha detto il capo della spedizione, Alexander Abramov. Safin, 30 anni, si era unito alla spedizione a settembre per cercare di conquistare la cima Himalayana. Il tennista russo non è nuovo alle ascensioni: non ha avuto problemi con i 4.100 metri del Murat e i 4.700 dello Shigar, ma si è arreso nel campo base del Cho Oyu, posto mille metri più in alto a 5.700 metri. Dopo una settimana di rigenerazione Safin ritornerà agli allenamenti con la racchetta.”.