CVD

CVD, cioè Come Volevasi Dimostrare. Israele ha battuto il Cile e si è conquistato la promozione nel World Group della Coppa Davis 2008. Senza tra l’altro aver bisogno di aspettare il quinto match, perché dopo Massu il folletto Dudi Sela ha fatto fuori in oltre 5 ore di gioco anche “Mano di Pietra” Gonzalez, il numero 6 del mondo, pareggiando due volte il conto dei set grazie a due tie-break (vinti 7-5 il primo, 9-7 il secondo) e poi sgretolandone la resistenza al quinto.
Dudi Sela è il numero 105 della classifica ATP, ma oggi ha confermato che, in Coppa Davis, le palle contano più dei numeri. E ribadisco quanto avevo scritto venerdì: che sarebbe un atto di onestà intellettuale se quei giornalisti italiani che ad aprile massacrarono la squadra azzurra perché aveva perso in Israele adesso ammettessero di essersi lasciati accecare dalla ghiotta occasione di parlar male dei nostri giocatori e dell’intero movimento tennistico tricolore e di non aver visto ciò che ogni osservatore neutrale avrebbe potuto capire in quei giorni. Vale a dire che da Ramat Hasharon è molto, molto difficile uscire indenni. Chiedere a Mano di Pietra…