Sci: il laziale Allegrini secondo nel gigante FIS di Val d’Isere

Dalle nevi della Val d’Isere è arrivata una splendida notizia per lo sci laziale. Riccardo Allegrini infatti ha colto uno splendido secondo posto nel gigante maschile FIS valevole per i campionati danesi disputati nella rinomata stazione transalpina. Il ventiduenne carabiniere di Subiaco è stato battuto soltanto dal canadese Raphael Lessard per soli 51 centesimi. Terzo posto per l’israeliano Barnabas Szollos vincitore poi tra i pali stretti. Spazio nella top ten del gigante anche per altri tre azzurri: Giovanni Zazzaro, al sesto posto, Gianlorenzo Di Paolo settimo e Andrea Bertoldini in decima posizione.

Una prestazione eccellente per il giovane sciatore laziale che fa parte del gruppo della Nazionale C, dove ha ritrovato come tecnico Andrea Truddaiu che l’ha sempre seguito fin da quando aveva sei anni e portato a certi livelli.  Ma soprattutto Allegrini grazie a questo risultato ritrova il sorriso e si lascia alle spalle un periodo tormentato da due gravissimi infortuni (2017 e 2019) che ne hanno condizionato ma non compromesso la sua crescita. La sua ferrea determinazione è stata più forte della sfortuna che sembrava essersi accanita contro di lui.

A livello giovanile Ricky ha vinto tutto: tre volte i il GP Giovanissimi, quattro il Pinocchio e tre volte secondo all’edizione internazionale, tre Topolino nazionali e due internazionali. A quei tempi i giocava la vittoria assieme a Colombi, dell’Equipe Limone. Appena davanti di anno c’erano Franzoso, Zazzaro, Kastlunger e Vinatzer. E un anno dietro gente come Franzoni, Della Vite, Pizzio, Bendotti che ha ritrovato in Nazionale C. “Riccardo finalmente sta tornando sui livelli che gli competono – ha sottolineato il Presidente del Comitato Regionale Lazio e Sardegna Nicola Tropea – è sempre stato un autentico talento capace di regalarci grosse soddisfazioni e sono sicuro che ce ne regalerà ancora tante. Non avesse avuto quei due sfortunati incidenti oggi poteva essere alle soglie della Nazionale maggiore. Comunque è ancora giovane e il tempo per recuperare c’è tutto. Conoscendo la sua determinazione e la sua volontà c’è da scommetterci”.