ONORE AL TENNIS SICILIANO

Gentilissimo Dottor Baccini,
ci ritroviamo su “tribuna aperta ” esattamente a un anno di distanza da quel mio post sulla getione del tennis siciliano che tante ed esagerate ire suscitò. Oggi Le scrivo col cuore pieno di gioia per applaudire il lavoro di tutti coloro che la scorsa Domenica, a Catania, hanno dato vita, finalmente, alla prima FESTA DEL TENNIS SICILIANO. Qualche amico, nei giorni scorsi, avendo seguito, in passato, le mie costruttive discussioni avute sull’argomento con il Dott. Adamo, mi ha chiamato per chiedermi se, per caso, non avessi partecipato in prima persona all’organizzazione dell’evento. Ovviamente io non ho fatto assolutamente nulla per organizzare la festa, anche se nel mio piccolo la sento un pò anche mia, nella speranza che possa essere la prima di una lunghissima serie, per gratificare i nostri ragazzi che continuano a farsi valere, sia a livello nazionale che a livello internazionale. D’altra parte il passaggio del testimone alla presidenza della FIT Sicilia, tra due splendide persone, quali Giuseppe Adamo e Gabriele Palpacelli, non poteva non dare i suoi frutti. Quanto alla “volpe”, devo dire che è già arrivata all'”uva”, ma il grappolo è pieno di acini, e ogni acino mangiato è una conquista (uno, piccolino, lo abbiamo mangiato da poco, proprio in quel circolo…): la strada è molto lunga e tortuosa, i sacrifici sono immensi, e tuttavia la caparbietà non manca. Mi auguro vivamente di ricevere un invito per risultati sportivi futuri alla festa del tennis del prossimo anno. Buon lavoro a tutti