AUSTRALIAN OPEN IL GIORNO DOPO

Gli Australian Open hanno chiuso i battenti. Il torneo è stato un grande successo. La finale una delle partite piu’ belle degli ultimi anni. Nadal ha definitivamente stabilito la sua netta supremazia su Federer. Gli australiani possono essere contenti. Tutto durante questo torneo è filato liscio. Un pubblico da record , una perfetta macchina organizzativa con dei giocatori di tennis che hanno dato vita a un grande spettacolo. Dunque una Federazione australiana che può essere più che soddisfatta. Avere un torneo che funziona così bene, che ha una visibilità mondiale, che guadagna tra i 50 e gli 80 milioni di euro…..beh, beati loro . Il tennis gli sta andando proprio bene, direte voi. Ma ho l’impressione che finita l’ euforia per il successo di questa manifestazione gli australiani dovranno affrontare una delle crisi peggiori mai capitate al tennis. Da questa settimana, nei primi cento della classifica mondiale non figura neanche un giocatore australiano. Hewitt è scivolato al numero 108 ed è il miglior classificato tra i suoi compagni, Guccione 132, Luczak 167, Smeets 193, Ball 189, Klein 221. Un panorama agghiacciante. Da far venire la pelle d’oca.
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