CORSI DI BUON SENSO PER GIUDICI ARBITRI

La presente nota per porre all’attenzione della Federazione quanto successo durante l’ultimo torneo di Natale svoltosi a Bari presso i circoli Angiulli e CT Bari.
Come risaputo questo torneo riceve molte iscrizioni e i ragazzi sanno di dover giocare almeno 2 turni giornalieri (in caso di vittoria); l’inizio del tabellone principale è stato caratterizzato dall’impraticabilità dei campi dovuti al ghiaccio, per cui si è potuto giocare solo nei campi coperti con inevitabili ritardi nell’orario di gioco. Per cui mio figlio Giorgio, il cui 1° incontro era previsto alle 17 è entrato in campo alle 23 dopo la conclusione di un doppio tra soci e ha terminato dopo 3 set tirati all’una di notte.
Quando vado dal G.A. a chiedere l’orario per il giorno dopo mi viene risposto di presentarmi al circolo alle 9 di mattina (dove guarda caso doveva giocare contro un’atleta del circolo organizzatore che aveva terminato il proprio alle 17!!!) A niente sono servite le mie garbate proteste, (vi immaginate un ragazzino di 12 anni che va a dormire alle 2 e si deve svegliare alle 7,30 come possa stare in campo) ho chiesto invano lo spostamento almeno al II° incontro, ma con la medesima arroganza iniziale il G.A. mi intimava di essere puntuale alle 9 di mattina. Potete immaginare il risultato finale e il dispiacere del bambino per una partita che si avrebbe potuto giocare alla pari.
Spero che questa esperienza serva a qualcosa e che i responsabili della Federazione nell’organizzare corsi per G.A. inseriscano all’interno anche delle lezioni di “buon senso”.
Antonio Villari

Leggi tutto

CORSI DI BUON SENSO PER GIUDICI ARBITRI

La presente nota per porre all’attenzione della Federazione quanto successo durante l’ultimo torneo di Natale svoltosi a Bari presso i circoli Angiulli e CT Bari.
Come risaputo questo torneo riceve molte iscrizioni e i ragazzi sanno di dover giocare almeno 2 turni giornalieri (in caso di vittoria); l’inizio del tabellone principale è stato caratterizzato dall’impraticabilità dei campi dovuti al ghiaccio, per cui si è potuto giocare solo nei campi coperti con inevitabili ritardi nell’orario di gioco. Per cui mio figlio Giorgio, il cui 1° incontro era previsto alle 17 è entrato in campo alle 23 dopo la conclusione di un doppio tra soci e ha terminato dopo 3 set tirati all’una di notte.
Quando vado dal G.A. a chiedere l’orario per il giorno dopo mi viene risposto di presentarmi al circolo alle 9 di mattina (dove guarda caso doveva giocare contro un’atleta del circolo organizzatore che aveva terminato il proprio alle 17!!!) A niente sono servite le mie garbate proteste, (vi immaginate un ragazzino di 12 anni che va a dormire alle 2 e si deve svegliare alle 7,30 come possa stare in campo) ho chiesto invano lo spostamento almeno al II° incontro, ma con la medesima arroganza iniziale il G.A. mi intimava di essere puntuale alle 9 di mattina. Potete immaginare il risultato finale e il dispiacere del bambino per una partita che si avrebbe potuto giocare alla pari.
Spero che questa esperienza serva a qualcosa e che i responsabili della Federazione nell’organizzare corsi per G.A. inseriscano all’interno anche delle lezioni di “buon senso”.
Antonio Villari

Leggi tutto