Il Napoli bloccato dal Como al Maradona finisce 0-0
Milinkovic-Savic para un rigore a Morata e i lariani strappano un punto prezioso alla capolista
Un pomeriggio amaro per i tifosi partenopei. Nella decima giornata di Serie A, il Napoli di Antonio Conte non riesce ad andare oltre lo 0-0 contro un coriaceo Como, confermatosi una vera rivelazione del campionato. Nonostante il pareggio che permette agli azzurri di salire momentaneamente a quota 22 punti e restare in vetta (in attesa del risultato della Roma), la prestazione lascia un velo di insoddisfazione per le occasioni mancate.
Il momento clou della partita arriva a metà del primo tempo, quando il Como ha la più grande chance per passare in vantaggio. L’attaccante ospite, Alvaro Morata, lanciato sul filo del fuorigioco, viene atterrato in area dal portiere napoletano Vanja Milinkovic-Savic. L’arbitro Zufferli non ha dubbi e indica il dischetto.
Il duello si ripete dagli undici metri, ma il portiere serbo si erge a saracinesca: l’ex Juve e Milan Morata calcia male e Milinkovic-Savic para l’ennesimo rigore della sua esperienza italiana, il secondo consecutivo dopo quello respinto a Camarda in Lecce–Napoli. Un intervento che salva il risultato e l’imbattibilità casalinga del Napoli.
Nella ripresa, gli uomini di Conte alzano il baricentro e provano con maggiore insistenza a scardinare la solida difesa lariana orchestrata dal tecnico Cesc Fabregas. Le occasioni più nitide capitano sulla testa di Scott McTominay e sui piedi di Matteo Politano, ma tutti i tentativi sbattono su un eccellente Butez, portiere del Como, protagonista di parate decisive.
Le sostituzioni non riescono a dare la scintilla sperata, con gli ingressi di Lang, Elmas, Lucca e Lobotka che non riescono a sbloccare la situazione. Il Como, ben organizzato e aggressivo a centrocampo, regge l’urto e porta a casa un punto d’oro che conferma la sua crescita in Serie A.
Il pareggio interrompe la striscia di vittorie interne del Napoli e, sebbene mantenga la testa della classifica, lancia un segnale chiaro: la squadra deve ritrovare la brillantezza offensiva per sfondare contro avversari compatti e difensivi. Il Como, dal canto suo, ferma un’altra “big” e si conferma come una delle sorprese più positive del torneo.
Il tabellino finale è eloquente: Napoli–Como 0-0. Un risultato a reti inviolate che per il Como vale un’impresa, per il Napoli un’occasione sprecata in ottica Scudetto.
IL TABELLINO
Napoli – Milinkovic Savic; Buongiorno, Gilmour (37’ Elmas), Neres (73’ Lang), McTominay, Rrahmani, Hojlund, Politano, Di Lorenzo, Spinazzola (45’ Gutierrez), Anguissa A disp.: Contini, Ferrante, Juan Jesús, Olivera, Vergara, Lucca, Mazzocchi, Beukema, Marianucci, Lobotka, Ambrosino All.: Antonio Conte
Como 1907 – Butez; Smolcic (71’ Posch), Ramon, Kempf (8’ Diego Carlos), Valle; Perrone, Caqueret (71’ Da Cunha); Addai (82’ Rodriguez) , Paz, Diao; Morata (82’ Douvikas) A disp.: Vigorito, Čavlina, Goldaniga, Kuhn, Baturina, Moreno, Vojvoda, Le Borgne, Van Der Brempt, Cerri All. Cesc Fàbregas
Recupero: 4’ + 4’
Ammoniti: Perrone, Anguissa, Smolcic, Politano, Elmas
Direttore di Gara: Sig. ZUFFERLI LUCA (Sezione di UDINE)
Assistenti: Sig. MOKHTAR GAMAL (Sezione di LECCO) – Sig. FONTEMURATO DOMENICO (Sezione di ROMA 2)
IV Ufficiale: Sig. CREZZINI VALERIO (Sezione di SIENA)
Var: Sig. DI BELLO MARCO (Sezione di BRINDISI)
Avar: Sig. ABISSO ROSARIO (Sezione di PALERMO)








































































































































