Il Napoli in rimonta batte il Genoa 2-1 e ritorna primo
Il Napoli mostra due facce, ma alla fine prevale lo spirito combattivo di chi non vuole rinunciare alla vetta: dopo un primo tempo opaco e un gol subito, gli Azzurri si risvegliano nella ripresa per battere in rimonta il Genoa per 2-1 e agganciare la Roma in testa alla classifica.
I campioni d’Italia partono con il freno a mano tirato, nonostante i tentativi iniziali di Højlund e Politano. La squadra di Conte è lenta e prevedibile, lasciando spazio al Genoa che prende coraggio e trova il meritato vantaggio alla mezz’ora: una splendida azione sulla destra di Norton-Cuffy si conclude con un cross basso che Ekhator devia in rete con un colpo di tacco da cineteca.
A complicare la situazione per il Napoli arrivano anche le brutte notizie dall’infermeria: prima dell’intervallo è Lobotka a lasciare il campo per un problema muscolare, seguito a inizio ripresa da Politano. In particolare, l’infortunio dell’esterno azzurro mette a rischio la sua convocazione in Nazionale.
L’ingresso di Kevin De Bruyne (insieme a Spinazzola) a inizio secondo tempo è la scossa di cui il Napoli aveva disperatamente bisogno. Il belga, con la sua visione di gioco, accende la manovra offensiva, e gli Azzurri, riassestati tatticamente in un 4-1-4-1, partono all’assalto.
Il pareggio arriva al 58′: su un lancio millimetrico di Milinković, il cross di Spinazzola non trova Højlund, ma sulla palla vagante si avventa come un treno Anguissa che di testa insacca l’1-1.
La squadra non si accontenta e spinge forte, con il Genoa costretto a ballare: Spinazzola e Di Lorenzo (che colpisce anche un palo di testa) sfiorano il raddoppio. È il segno che il gol è nell’aria, e puntuale arriva al 76′. Ancora De Bruyne protagonista: il suo cross dalla sinistra innesca una sponda di Di Lorenzo per McTominay, il cui tiro viene respinto da Leali. Sulla respinta, però, si avventa con la grinta del vero centravanti Højlund, che realizza il tap-in vincente.
Con questo gol, che chiude una settimana perfetta (tre reti decisive tra Sporting e Genoa), Rasmus Højlund conferma di essere il bomber che il Napoli cercava.
I tre punti sono fondamentali e permettono agli Azzurri di andare in sosta al comando della classifica, in coabitazione con la Roma (in attesa del Milan). La rimonta contro il Genoa è la dimostrazione dello “spirito Conte”: un Napoli che rifiuta la sconfitta e lotta fino all’ultimo per la vittoria.


























































































