Il Napoli batte il Torino 2-0 ed è primo in classifica

Il Napoli infiamma il Maradona nel posticipo della 34ª giornata, liquidando il Torino con un netto 2-0 e issandosi solitario al comando della Serie A, complice lo scivolone dell’Inter. Bastano appena 7 minuti agli azzurri per scardinare la difesa granata con un’azione da manuale finalizzata da uno scatenato McTominay. Lo scozzese si ripete al 41′, siglando una doppietta fotocopia e incastrandosi tra Casadei e Linetty. Nella ripresa, un sussulto del Toro si infrange sulla traversa colpita da Billing, ma la squadra di Vanoli non riesce a impensierire seriamente la capolista. Questo successo cruciale proietta il Napoli a +3 sull’Inter a sole quattro giornate dal termine.

Conte deve rinunciare a Raspadori, febbricitante, e lancia Spinazzola nel tridente con Lukaku e Politano. Un imprevisto dell’ultimo minuto costringe Vanoli a ridisegnare il centrocampo, inserendo Tameze al posto dell’infortunato Ricci. Nonostante un avvio grintoso del Torino, desideroso di intimorire i padroni di casa, il Napoli di Conte prende presto le redini del gioco. Al 7′, il solito McTominay sblocca il risultato: un’imbucata illuminante di Di Lorenzo libera Anguissa sulla destra, il cui cross di prima intenzione trova lo scozzese appostato al centro, che con un destro leggermente deviato da Coco non lascia scampo a Milinkovic-Savic.

Il Toro prova a reagire immediatamente, ma Adams, sugli sviluppi di un corner, spreca malamente una ghiotta occasione a tu per tu con Meret. L’ex Elmas tenta la fortuna dalla distanza, trovando una deviazione che innesca Biraghi, ma il suo traversone non trova compagni pronti alla deviazione. Il Napoli allora abbassa i ritmi, cercando gli spazi giusti per colpire. Spinazzola prova a innescare più volte Lukaku con filtranti insidiosi, ma il belga non riesce a concretizzare. La partita scivola via con poche emozioni fino a quando, al 41′, McTominay non replica il gol del vantaggio: da un’insistita azione di Politano sulla destra, l’ex Manchester United si inserisce con tempismo tra Casadei e Linetty e firma il 2-0 che manda le squadre al riposo con il sorriso sulle labbra dei tifosi partenopei.

Nella ripresa, Vanoli opera un cambio, inserendo Ilic al posto di Tameze per dare maggiore dinamicità al centrocampo. Il Torino prova a riproporre l’aggressività iniziale, ma con l’obiettivo di non concedere ulteriori spazi al Napoli. I granata partono con piglio, ma faticano a trovare varchi nella solida difesa azzurra. Al 61′, il neo entrato Billing (subentrato all’infortunato Anguissa) sfiora il tris per il Napoli, centrando la traversa di testa su un preciso cross di Spinazzola. Al 64′, anche Conte è costretto a un cambio forzato, con Buongiorno che alza bandiera bianca per un problema muscolare e Marin che fa il suo ingresso in campo. Qualche imprecisione difensiva del Torino rischia di spalancare le porte al 3-0 per il Napoli, ma gli uomini di Conte gestiscono con tranquillità gli ultimi minuti, nonostante l’infortunio di Lobotka, portando a casa una vittoria preziosissima che vale il primato solitario con +3 sull’Inter e la matematica qualificazione alla prossima Champions League.

IL TABELLINO

NAPOLI: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno (64′ Rafa Marin), Olivera (86′ Raspadori), Anguissa (58′ Billing), Lobotka (86′ Gilmour), McTominay, Politano, Spinazzola, Lukaku (86′ Simeone). All. Conte.

TORINO: Milinkovic-Savic; Pedersen, Coco (68′ Karamoh, Maripan, Masina (85 Walukiewicz), Tameze (46′ Ilic), Linetty (59′ Lazaro), Elmas, Casadei, Biraghi (59′ Vlasic), Adams. All. Vanoli

Arbitro: Mariani di Aprilia
Marcatori: 7′ McTominay, 41′ McTominay
Note: ammoniti Ilic, Maripan, Tameze