Wegreenit Urania Milano fermata in casa da Livorno, 84-94

20 Aprile 202525 Aprile 2025 Alessandro Ceci 139 Visualizzazioni A2, Allianz Cloud, Basket, Livorno, LNP, old wild west, Tezenis Verona, Wegreen Urania Milano

Nuovo stop casalingo per la Wegreenit Urania Milano che cade all’Allianz contro Livorno, 84-94. Gara sempre di rincorsa per i Wildcats che subiscono la verve del veterano Banks, non bastano a Milano i 33 punti combinati della coppia Gentile–Amato.

LA GARA

Parte meglio la Libertas che trova i guizzi di Hooker e Banks in transizione, 3-9 dopo la tripla dell’ex trevigiano. Prosegue la corsa degli uomini di coach Di Carlo, Milano subisce la pressione degli esterni labronici, un solo canestro della Wegreenit nei primi cinque minuti di gioco, 3-11 firmato da Buca. Uno squillo di Gentile non accende Urania che continua a faticare in attacco, Fantoni sfrutta un altro blackout rossoblu, 8-19. Maspero cerca di dare ritmo e continuità ai padroni di casa, una giocata da 2+1 di Potts vale il meno 6 alla prima sirena, 13-19. Allunga ancora Livorno che trova un paio di acuti di Tozzi che certificano il margine in doppia cifra, 13-24. Leggio e Maspero accendono l’Allianz Cloud, gli ospite non accusano il colpo e restano saldamente al comando, 19-28. Prova a rientrare a colpi da tre la truppa di coach Cardani che protesta, giustamente, per un fallo assegnato a Udanoh, 25-32. I toscani sfruttano sapientemente la superiorità a rimbalzo d’attacco, Milano però riesce a colpire con maggiore costanza, il blitz di Cesana riporta i milanesi ad un solo possesso, 37-41 il parziale a metà gara. Dopo la pausa lunga non cambia lo spartito della sfida, sempre la Bi.Emme Service a tenere il comando, Banks in transizione ed Allinei per il più 9, 39-48. Si riaccende Milano con Amato e Potts che hanno una fiammata promettente, regge il fortino amaranto trascinato dal solito Banks, di Filloy il nuovo più 7, 50-57. Il finale di quarto è ancora di marca ospite, Pollone ed Italiano ritoccano a quota 14 il vantaggio di Livorno, 55-69 alla penultima sirena. Ci mette orgoglio ad inizio quarto periodo Urania per rientrare in corsa, i toscani si affidano alle improvvisazioni di Hooker per contenere i tentativi rossoblu, 61-73. Rabbioso parziale Wildcats che tornano a meno 5, numero fatale per Potts che esce di scena per falli, un vero e proprio regalo arbitrale ad Hooker permette ai labronici di restare avanti di 9, 70-79. La grinta di Udanoh lancia l’ultimo tentativo di rientro della Wegreenit, recupero che arriva solo sino al meno 4 con Gentile, Banks scarta l’ultimo cadeaux in grigio, Hooker per i titoli di coda, 77-86.