La Capitaneria di Porto di Roma celebra la Giornata del Mare con eventi, conferenze ed esercitazioni spettacolari
Una vera e propria festa del mare ha animato il litorale romano in occasione della Giornata del Mare, grazie all’impegno congiunto della Capitaneria di Porto di Roma, delle amministrazioni locali, delle scuole e delle principali realtà associative e istituzionali del settore nautico. Un’intera giornata scandita da momenti divulgativi, formativi e spettacolari, con l’obiettivo di promuovere la cultura del mare come patrimonio da conoscere, rispettare e tramandare.
Le celebrazioni sono iniziate a Fiumicino, dove oltre cento tra studenti e docenti degli istituti Lido del Faro e Porto Romano hanno visitato la Base Navale della Guardia Costiera, la Sala Operativa e il Circolo Velico. Durante la visita, svolta con la collaborazione della Lega Navale Italiana, dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia e della Società Italiana Cani da Salvataggio, si è svolta un’attività divulgativa dedicata alla sicurezza marittima e alla tutela ambientale.
Nel corso della mattinata, la Civica Amministrazione di Fiumicino ha poi ospitato una conferenza che ha coinvolto rappresentanti comunali, ufficiali della Capitaneria e studenti degli istituti Colombo e Colonna. Il dibattito ha posto l’accento sull’importanza del mare come risorsa economica e professionale, ma anche come bene naturale da preservare per le generazioni future.
Gran finale al Porto Turistico di Roma (Ostia), dove la giornata organizzata da Confindustria Nautica ha visto la partecipazione di oltre mille studenti. Il tema dell’incontro – “Mare per i giovani” – ha riunito attorno allo stesso tavolo vertici del Comando Generale delle Capitanerie di Porto, INAIL, Federazione Italiana Vela, Sviluppo Lavoro Italia, INDEED e Ufficio Scolastico Regionale, oltre agli amministratori della struttura portuale di Ostia, oggi gestita dall’Autorità Nazionale per i beni confiscati alla mafia.
Il momento clou della giornata è stata l’esibizione di salvataggio in mare che ha coinvolto personale della Capitaneria, unità cinofile e atleti della Federazione Italiana Vela. Davanti a una folla entusiasta, sono state simulate operazioni di recupero naufraghi, con l’uso di zattere di salvataggio e l’intervento di cani da soccorso lanciati in acqua anche da un gommone veloce GC B151, supportato dalla motovedetta CP 831. Uno spettacolo che ha lasciato il pubblico – soprattutto i più giovani – affascinato dalle capacità e dalla sinergia tra uomini, mezzi e animali al servizio della sicurezza in mare.
Con queste iniziative, la Capitaneria di Porto di Roma ha ribadito il proprio ruolo centrale nel promuovere la conoscenza del mare, la sicurezza della navigazione e la protezione dell’ambiente marino, coinvolgendo attivamente il territorio in un percorso di educazione e responsabilità condivisa.
Per le emergenze in mare è sempre attivo il Numero Blu 1530 della Guardia Costiera.