Potts accende o fari dell’Allianz Cloud – Wegreen Urania Milano regola Verona 74-58

Splendida prestazione della Wegreenit Urania Milano che stende Verona e intasca la seconda vittoria in fila, 74-58. Gara sempre controllata dai Wildcats trascinati da un Potts scintillante (25 con 7/9 da tre), positivo il rientro di Gentile (13 punti), illuminata la regia di Amato (11 con 8 assist), brillante anche la gara di Cavallero (9 punti in 18 minuti). Menzione speciale per Maspero, 2 soli punti ma una difesa super lusso Copeland lasciato a soli 7 punti 2/12 dal campo.

LA GARA

La sfida con il botta e risposta muscolare tra Cannon ed Udanoh, c’è il rientro di Gentile subito in quintetto, primo punto dalla lunetta della stella della Wegreenit. Apre il fuoco Potts per i primi due siluri della roccia rossoblu, capitan Amato lo imita e regalando anche l’assist allo stesso Potts per il mini break dei padroni di casa, 14-6. Si estende alla doppia cifra il margine milanese dopo la zampata di Leggio, Potts porta in cielo i Wildcats con la tripla frontale del più 14, 20-6. Alza la pressione difensiva Verona, Udom trova il primo sigillo gialloblu dall’arco, due banali palle perse di Milano ridonano inerzia agli uomini di coach Ramagli, meno 9 di Cannon, 23-14. Si abbassano le percentuali ma continuano a lottare i padroni di casa, tap in volante di Udanoh che chiude il primo quarto sul più 11, 25-14. Wegreenit da battaglia anche in apertura di secondo periodo, arriva a 17 il margine rossoblu dopo l’incursione di Maspero, 31-14. Scivola sino a meno 20 la Tezenis prima della rimonta firmata da Penna e Cannon, i veneti rientrano a meno 13 all’intervallo, 34-21. Dopo la pausa lunga continua la rimonta scaligera, si risveglia Copeland e Verona è sotto la doppia cifra di svantaggio, Faggian firma il meno 9, 39-30. Fatica in attacco Milano che si affida solo alle prodezze dalla distanza di Potts, ossigeno puro la tripla dall’angolo di Cavallero, 44-30. Non molla la Tezenis che torna sotto trascinata da Udom, regge la Wegreenit che trova nuova linfa da un paio di giocate di Potts e Gentile, 54-39 alla penultima sirena. Inizia a colpire con più costanza da fuori Verona, Urania gioca con lucidità e precisione, Potts per il nuovo più 16, 59-42. I gialloblu hanno sette vite e provano a tornare sotto con Copeland, monumentale la difesa di Maspero che è ovunque nella metà campo rossoblu, del play milanese l’assist al bacio per Cavallero che vale il più 17, 69-52. Nel finale gestione sul velluto di Urania che da spazio anche ai giovani Malattia, Di Franco ed Anchisi, 74-58. 

WEGREENIT URANIA MILANO: Potts 25, Gentile 13, Amato 11

TEZENIS VERONA: Cannon 13, Esposito e Udom 11

Marco Taminelli – Ufficio Stampa Urania Basket Milano

Gallery Fotografica di Alessandro Ceci (Sport Reporter)