Futsal serie A, pazza Roma, incredibile 6 a 6 con la capolista Eboli
Palazzetto dell Sport Cisterna di Latina 19.01.2025
Che nel calcio possa succedere di tutto è cosa nota, a maggior ragione nel calcio a 5 dove il tempo di gioco è quello reale e non è possibile utilizzare mezzi, al di fuori del tempo giocato, per portare a casa il risultato.
Quello che è successo al Palazzetto dello sport di Cisterna nel campionato di seria A di calcio a 5 tra i padroni di casa della Roma 1926 Futsal e la capolista Feldi Eboli ha, se non dell’incredibile, dell’insperato, almeno per il tifo amico presente.
Ma passiamo alla cronaca dello Sky match che racconta di una Roma che parte bene e dopo poco meno di due minuti passa in vantaggio con Fortino su imebeccata di Marcelinho, Eboli non ci sta e riporta il conto in parita con Etzi a poco meno di cinque minuti dal fischio di inizio.
Comincia la pressione degli ospiti e la Roma sembra non riuscire a costruire il proprio gioco, schiacciata di fatto nella propria metà campo senza la possibilità di manovrare, ed è così che il quintetto di Antonelli mette a frutto le folate offensive dapprima con Venancio al minunto 11 e poi di nuovo con Etzi al 16esimo, 3 a 1 per la squadra ospite.
La Roma tenta di rialzare la testa ma viene spesso fermata dal gioco duro dell’Eboli, sanzionato come da regolamento dal direttore di gara, Eboli che così facendo commette il quinto fallo e permette ai padroni di casa di sfruttare un tiro libero. Dal dischetto batte Fortino che non perdona portando a 2 le marcature personali e quelle della squadra. Poco prima dell’intervallo, fallo di reazione a gioco fermo di Isgrò su Selucio sanzionato dall’arbitro con il cartellino rosso. Termina quindi il primo tempo sul risultato di Roma 2, Eboli 3.
Il secondo tempo si apre all’insegna di una Roma che cerca di riacciuffare il risultato, ma così facendo spesso si scopre ed offre agli avversari delle chiare occasioni per allungare, così accade ad appena 30 secondi dall’inizio del secondo tempo con gol di Venancio, Roma 2, Eboli 4.
Dopo questo episodio la Roma non rinuncia ad esporsi ed attaccare, ma Eboli controlla senza grossi problemi la partita anche grazie agli ottimi interventi del proprio portiere, fino a quando un errore difensivo di Ungherani che mette la palla alle spalle del proprio portiere porta i padroni di casa sul 3 a 4. La Roma vede la possibilità di riacciuffare il risultato eponendosi inevitabilemente, l’Eboli ne approfitta con lo stesso Ungherani che porta il risultato sul 3 a 5 al minuto 30, (non riportiamo ancora i secondi perché non importanti come lo saranno invece alla fine e come vedremo più avanti n.d.r).
A cinque minuti dal termine Reali, come consuetudine, inserisce il portiere di movimento con Fortino a scambiarsi con Ducci nelle fasi offensive, ma nemmeno il tempo di assestarsi che la squadra di casa vede un pallone preciso e diretto verso la propria porta sguarnita attraversare tutto il campo ed insaccarsi in rete, il tiro e di Ungherani dell’Eboli che riallunga sul 3 a 6, è il minuto 35 e 43″ ovvero meno di cinque minuti al termine. Altro tiro dalla distanza, pochi istanti dopo, da parte degli ospiti, con Barra in allegerimento che però questa volta non centra il bersaglio e scaglia la traversa. Da questo punto in poi succede l’inimmaginabile, la Roma spinge con furia credendo ancora che tutto sia possibile, l’Eboli è un po sulle gambe e al minuto 38 e 19″ Fortino come portiere di movimento, da posizione di sinistra rispetto al portiere avversario, insacca la rete del 4 a 6. Il tempo di centrare e al minuto 38 e 54″ Biscossi su passaggio di Avellino trova la rete del 5 a 6.
Gli ebolitani sono increduli, nemmeno il tempo di chiedersi cosa sia succedendo che un’incornata di Marcelinho sotto la traversa al minuto 39 e 40″ porta il punteggio in parità, Roma 6, eboli 6.
Incredibile, tre gol in poco meno di 2 minuti, perchè non credere nel sorpasso nei 20 secondi restanti?
Un’idea folle che però potrebbe concretizzarsi, infatti 6 secondi dopo, al minuto 39 e 46″, un intervento scomposto di Montefalcone su Marcelinho in area, decreta il rigore del possibile controsorpasso. Si incarica di batterlo Fortino, tiro forte ma alto centrale, non è un grosso problema respingere per Montefalcone ed infrangere così le speranze di un ribaltone che avrebbe avuto dell’incredibile.
Risultato giusto? Alla fine crediamo di si, per una partita pazza che rimarrà nella memoria di molti. Squadre che hanno offerto spettacolo a iosa ed un pubblico alla fine uscito divertito dal Palasport di Cisterna di Latina.
Risultato finale che permette all’Eboli di mantenere la vetta della classifica e alla Roma sesta, di accedere di diritto alla Final Eight di Coppa Italia. Cosa dire, il calcio a 5 è anche questo, viva il calcio a 5.
Risultato finale: Roma 1927 Futsal 6 Feldi Eboli 6
Fromazioni:
Roma 1927 Futsal: Anzini, Isgrò, Ducci, Alciati, Borolo, Seferi, Avellino, Marcelinho, Fortino, Di Eugenio, Biscossi, Dimas. All.: Reali.
Feldi Eboli: Dal Cin, Venancio, Caponigro, Ugherani, Liberti, Montefalcone, Caruso, Barra, Di Stanio, Etzi, Tiago Lemos, Selucio. All.: Antonelli.
Marcatori: Fortino(R3) (1’39’/19’05”/38’19’), Etzi(E2) (4’26”/16’31’), Venancio(E2)(11’09”/20’29”), Ungherani(E3)(a.g.29’59”-30’21”/35’43”), Biscossi(R1)(38’54”), Marcelinho(R1)(39’40”).
Ammoniti: Dimas(R) 4’18”, Liberti(E) 2’35” Espulsi: Isgrò(R) 19’44”
Direttori di Gara: Cini (Perugia), Desogus (Cagliari), Romano (Nola) Desk: Bottini (Roma)