Doppietta di Piemonte la Lazio batte il Milan 2-0
Nel primo anticipo di questo sabato, giocato allo stadio Mirko Fersini di Formello, la Lazio batte 2-0 il Milan grazie alla doppietta di Piemonte e compie un bel balzo in avanti in classifica, salendo a 10 punti per scavalcare così provvisoriamente il Sassuolo al 7° posto. Per il Milan si tratta invece della terza sconfitta nelle ultime cinque gare di campionato (due pari): lo stesso numero di ko rimediati nelle precedenti 18 partite della competizione (12 vittorie). Dopo neanche 90 secondi, le biancocelesti sono già avanti 1-0. Visentin imbuca in verticale in area per Zanoli, quest’ultima prende la linea di fondo dalla sinistra e mette in mezzo un cross rasoterra che arriva nel cuore dell’area piccola, dove Piemonte può liberamente deviare in rete in spaccata. Si tratta del secondo gol più veloce realizzato dalla Lazio in Serie A dal 2020/21, ovvero da quando viene calcolata questa statistica. Le rossonere non subiscono il contraccolpo psicologico derivante dal gol subito e, anzi, al 7’ sfiorano subito il pari: Ijeh apre l’azione e poi la conclude con un gran destro dal limite indirizzato verso l’incrocio dei pali, ma Cetinja vola a deviare in angolo compiendo una gran parata. Emozioni a non finire nei primi 10 minuti, poiché sul ribaltamento di fronte è la Lazio che va vicina al 2-0. Lanciata in profondità da Piemonte, Visentin entra in area e calcia sul primo palo, venendo però murata da una perfetta chiusura difensiva di Piga. A un inizio sfavillante, fa seguito una parte di match poco avvincente, caratterizzata da tanti errori tecnici e bassi ritmi di gioco. Per assistere a un’altra occasione da gol bisogna allora attendere la mezz’ora. Laurent entra in area, salta Baltrip-Reyes e, dalla linea di fondo, mette in mezzo un pallone rasoterra su cui si avventa Renzotti al centro: mancino di prima intenzione a botta sicura del numero 18 milanista, ma Cetinja è strepitosa nel parare d’istinto seppur presa in controtempo. Al 36’ è invece l’altro portiere, Giuliani, gran protagonista. Nell’area rossonera, Visentin ruba infatti palla a Piga e potrebbe servire al centro una compagna, ma Giuliani compie un’uscita bassa prodigiosa strappando così palla dai piedi dell’avversaria. Quando mancano tre minuti al 45’, il Milan ha un’altra occasione per pareggiare. Lanciata benissimo in verticale da Ijeh, Renzotti s’invola verso la porta laziale ma, anziché arrivare al tiro, si accentra e serve indietro Nadim; la conclusione dal limite della nove rossonera è però sballata e non inquadra lo specchio. Si tratta dell’ultimo sussulto nella prima metà di gara, con la Lazio che torna negli spogliatoi avanti 1-0. Al rientro in campo, la squadra allenata da Grassadonia ha subito un’occasione colossale.
Le Bihan riparte in contropiede e imbuca col filtrante per Piemonte, la quale incrocia a sua volta di destro appena dentro l’area trovando comunque la risposta di Giuliani. La respinta a terra della rossonera carambola a centro area, dove Zanoli arriva tutta sola sul pallone: scoordinata, il numero 14 laziale calcia alto incredibilmente. Il raddoppio biancoceleste è tuttavia nell’aria e si concretizza al 52’, ancora grazie all’asse Zanoli-Piemonte. L’esterna mette al centro dalla sinistra un cross a mezza altezza che spiove sul primo palo, dove Piemonte anticipa Piga e gira in rete col mancino, firmando così il 2-0 per la doppietta personale. Forte del duplice vantaggio, la Lazio gestisce bene ritmi e possesso, mentre il Milan non riesce a rendersi pericoloso o a impegnare Cetinja. Nemmeno i cambi effettuati dall’allenatrice Bakker riescono a migliorare la qualità della manovra ospite. Al 69’ matura comunque un’occasione da gol per le rossonere. Nadim conquista infatti un calcio di punizione al limite e defilato sulla destra, dopo slalom stupendo tra due avversarie; la stessa attaccante calcia il piazzato ma colpisce la traversa con una conclusione tanto bella quanto sfortunata. Nel momento in cui la squadra milanista sembra riuscire ad aumentare i giri del proprio motore, l’undici di casa sfiora il 3-0. Al 79’ la neo-entrata Castiello scappa in verticale e crossa da destra sul secondo palo, dove Goldoni devia debolmente con l’esterno destro; Giuliani si salva con l’aiuto del palo, riuscendo a bloccare la sfera praticamente sulla linea di porta. Quattro minuti più tardi ed è invece Oliviero a non concretizzare una ghiotta occasione: lanciata da Kajan in verticale, il numero 13 laziale entra in area lasciandosi però ipnotizzare da Giuliani e calciando sostanzialmente tra le braccia dell’avversaria. In pieno recupero, Cetinja nega il gol della bandiera al Milan. Azione confusa nell’area biancoceleste, palla che arriva al limite e Marinelli calcia di destro rasoterra sul primo palo: nonostante una visuale coperta fino all’ultimo, Cetinja risponde alla grande distendendosi a mano aperta alla sua destra. Si tratta dell’ultima emozione nel match del Fersini. La Lazio ritrova il successo in campionato dopo oltre due mesi – non vinceva dal 6 ottobre scorso (3-2 al Sassuolo) – e si gode diverse protagoniste. Zanoli serve due assist in una partita di Serie A per la prima volta in carriera; Piemonte ritrova invece la doppietta in gare ufficiali coi club dopo quasi due anni, visto che la precedente risaliva a Como-Milan (0-4) del 26 febbraio 2023.
IL TABELLINO
LAZIO-MILAN 2-0
Marcatrice: 2`, 52` Piemonte
LAZIO (3-4-2-1): Cetinja; Reyes, Connolli, D`Auria; Oliviero, Simonetti (57` Yang), Eriksen (77` Kajan), Zanoli (65` Belloumou); Visentin (77` Visentin), Piemonte (65` Goldoni); Le Bihan.
A disp.: Karresmaa, Colombo, Pittaccio, Pizzi, Scaramuzzi.
All.: Gianluca Grassadonia
MILAN (4-3-3): Giuliani; Koivisto, Swaby, Piga, Soffia (88` Cesarini); Ijeh, Rubio Avila (58` Mascarello), Arrigoni (73` Karczewska); Renzotti, Nadim, Laurent (58` Marinelli).
A disp.: Fedele, Tornaghi, Sorelli, Stokic, Vigilucci, Mesjasz, Appiah.
All.: Suzanne Bakker
Arbitro: Filippo Colanino (sez. Nola)
Assistenti: Elia Tini Brunozzi – Vincenzo Marra
IV ufficiale: Stefano Bogo
NOTE: Ammonite: 46` Soffia (M), 64` Piemonte (L), 75` Reyes (L).
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