Spettacolo assente: Milan e Juve si dividono la posta

Poche emozioni e nessun gol, il big match di San Siro non ha rispettato le attese della vigilia e ha consegnato – inevitabilmente – il verdetto di 0-0Milan Juventus pareggiano in una serata fredda, dove lo spettacolo è rimasto praticamente sempre sotto le coperte. Probabilmente ha vinto la paura di non perdere, in quanto un passo falso poteva sicuramente costare caro. Sono mancate le azioni d’attacco, gli spunti dei giocatori con maggior licenza di rompere il ghiaccio, lasciando il predominio generale a una gara molto conservativa. Per la squadra di Mister Fonseca una prestazione sottotono, che di fatto ha impensierito poco la formazione bianconera.

Il ritorno dalla sosta di solito porta con sé una serie di incertezze, le quali hanno in parte inciso. Il pari (secondo di fila), il punto (tenendo la porta inviolata), comunque ha la sua importanza in uno scontro diretto delicato, pur lasciando l’amaro in bocca perché il Diavolo deve recuperare terreno dalla zona di vertice e questa era una buonissima chance. Dopo la 13ª giornata di campionato saliamo a quota 19 punti, un piccolo passo in più in una classifica che bisognerà migliorare presto. Adesso sarà tempo di Champions League, martedì 26 novembre alle 18.45 la trasferta da non sbagliare di Bratislava in casa dello Slovan per consolidarsi in Europa e rilanciarsi verso poi l’Empoli.

LA CRONACA
Attenzione e ordine in avvio, le prime e pericolose accelerazioni sono della Juventus: al 7′  Hernández respinge su Conceição dopo il cross di Cambiaso, al 10′ Koopmeiners calcia forte ma impreciso. Al 16′ ci prova Gatti, facile per Maignan. Si procede piano, Musah e Yıldız mettono in mezzo dei palloni velleitari. Unico guizzo ancora ospite, al 23′ Yıldız si libera e strozza il tiro. Ampia fase spezzettata, il Milan non riesce a pungere in attacco fino al 38′ quando Morata devia debole e a lato di testa la pennellata di Leão. Ecco l’occasione nel recupero, sugli sviluppi di angolo E. Royal prende la rincorsa e va in cielo per incornare senza però inquadrare la porta.

I rossoneri danno un segnale offensivo a inizio ripresa, anche se al 50′ ci vuole un Thiaw provvidenziale nel respingere in scivolata il tentativo ravvicinato di Cambiaso. Piano piano le squadre escono dalla tana, crescono velocità e spazi: al 63′ Thuram la piazza e Maignan para; al 65′ punizione battuta corta da Hernández per la botta sbilenca di Reijnders. Dura poco il momento dinamico, la gara si riposa di nuovo anche dopo i cambi. Solo un sussulto di Fofana, all’81’ manda alto dalla distanza. Nemmeno il finale regala qualcosa di diverso, quasi allo scadere Hernández svetta su servizio di Chukwueze e Di Gregorio blocca. Triplice fischio.

IL TABELLINO

MILAN-JUVENTUS 0-0

MILAN (4-2-3-1): Maignan; E. Royal (39’st Calabria), Thiaw, Gabbia (39’st Pavlović), Hernández; Fofana, Reijnders; Musah (39’st Chukwueze), Loftus-Cheek (25’st Pulisic), Leão; Morata. A disp.: Raveyre, Sportiello; Terracciano, Tomori; Abraham, Camarda, Okafor. All.: Fonseca.

JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona (46’st Danilo), Kalulu, Gatti, Cambiaso; Locatelli, Thuram; Conceição (35’st Weah), Koopmeiners, Yıldız (46’st Mbangula); McKennie (35’st Fagioli). A disp.: Perin, Pinsoglio; Rouhi. All.: Thiago Motta.

Arbitro: Chiffi di Padova.
Ammoniti: 26′ Leão (M), 27′ Gatti (J), 22’st E. Royal (M), 24’st Fofana (M), 41’st Locatelli (J).

Ufficio Stampa A.C. Milan