L’Ekipe Orizzonte in finale di Coppa Italia.

SIS Roma-L’Ekipe Orizzonte 10-13

Subito in evidenza i portieri. Eichelberger e Condorelli dicono no a Williams e Picozzi. Poi passano le rossoblu con Marletta che battezza l’angolo lontano da zona quattro (1-0). Le giallorosse falliscono una facile chance in ripartenza: Tabani è stoppata da Condorelli al momento del tiro. Nell’azione successiva Marletta si esibisce nel suo classico alzo e tiro e timbra il 2-0. Giustini rimette (perimetro) rimette in scia le capitoline per il 2-1; e successivamente con un fantastico tocco morbido da posizione decentrata fissa il rapido 2-2. Non c’è un attimo di respiro la SIS passa con Andrews (lato corto) per il 3-2; l’etnee riequilibrano subito il punteggio con il tap-in vincente di Viacava per il 3-3 che chiude una vibrante prima frazione.
Il secondo tempo si apre il botta e risposta tra Cocchiere (sciarpata) e la scatenata Marletta (perimetro) per il 4-4. Bettini parte in coast to coast e dai due metri con un tocco morbido supera Eichelberger, regalando il nuovo vantaggio (5-4) alle etnee. Condorelli è reattiva su due sassate dal perimetro di Picozzi, ma poi si fa sorprendere da una conclusione non impossibile di Tabani (5-5). Picozzi poi va a referto con un preciso diagonale che vale il 6-5. Ritmi altissimi. Williams sfrutta la superiorità numerica per il 6-6 all’inversione di campo.
Si riprende ed è subito 7-7 con le firme di Giustini (sei metri) e Gant (lato corto). Marletta è in stato di grazia e dal perimetro fa partire una sassata imprendibile, per il quarto sigillo personale e l’8-7 per l’Orizzonte. Nardini coglie un angolo impossibile da zona uno e fissa l’8-8; e poi concede il bis quaranta secondi dopo per il 9-8. Le giallorosse allungano con il tiro a schizzo di Picozzi (10-8). Condorelli è enciclopedica sulla conclusione ravvicinata di Giustini in ripartenza. Le etnee perdono qualche pallone di troppo in transizione, ma in seguito tornano in scia con Viacava che con una bella girata, nell’insolita posizione di centroboa, sigla il 10-9 dopo tre tempi.
Da vivere tutti d’un fiato gli ultimi otto minuti. Eichelberger si fa trovare impreparata sulla rasoiata di Bettini che vale il 10-10 che rimette tutto ancora in equilibrio. Condorelli invece usa istinto e classe e dice no a Giustini dai cinque metri. Marletta serve il pokerissimo con un destro al fulmicotone (zona quattro) per l’11-10. Le giallorosse sbagliano di chance in superiorità numerica (1/7) e le siciliane ne approfittano per allungare con Bettini che capitalizza alla perfezione un giro palla veloce per il 12-10 a quattro minuti dalla fine. E’ il momento decisivo del match. Le etnee alzano il pressing; le giallorosse faticano ad arrivare al tiro. Arriva il break decisivo de L’Ekipe con Halligan che su assist con i contagiri di Palmieri firma il determinante 13-10 a poco più di due minuti dalla fine. La SIS Roma si disunisce, complice il pressing alto dell’Orizzonte e un paio d’inteventi super di Condorelli: il risultato non cambia; in finale vanno le siciliane.

SIS ROMA: Eichelberger, Misiti, Galardi, Papi, Giustini 3, Ranalli, Picozzi 2, Tabani 1, Nardini 2, Di Claudio, Cocchiere 1, Andrews 1, Galbani. All. Capanna 

L’EKIPE ORIZZONTE: Celona, Halligan 1, Grasso, Viacava 2, Gant 1, Bettini 3, Palmieri, Marletta 5, Gagliardi, Williams 1, Longo, Leone, Condorelli. All. Miceli 

Arbitri: Brasiliano e Ferrari 

Note 

Parziali:  3-3 3-3 4-3 0-4 Uscita per limite di falli Gant (O) a 7’54 del quarto tempo. Superiorità numeriche: SIS Roma 1/9 e Orizzonte 4/8. In porta Eichelberger (S) e Condorelli (O). Ammonito il tecnico Miceli (O) a 7’54 del secondo tempo. In tribuna il commissario tecnico del Setterosa Carlo Silipo.

(Fonte Federnuoto)