Lazio Empoli 2-2, i toscani pareggiano al 94′

L’Empoli non molla mai, che cuore questo gruppo. Sotto di due reti gli azzurri riacciuffano la Lazio grazie ai gol di Caputo e Marin: succede tutto in undici pazzi minuti, dall’83’ al 94′. All’Olimpico è 2-2, secondo pari consecutivo nel 2023 per l’Empoli. Azzurri in campo con il 4-3-1-2 con la conferma del tandem offensivo Caputo-Satriano e Fazzini dal primo minuto come mezzala sinistra. Lazio invece con il 4-3-3 con Luis Alberto nei tre in mezzo e Immobile al centro del tridente. La gara per l’Empoli si mette da subito in salita. Passano due minuti e da un calcio d’angolo di Luis Alberto, Felipe Anderson attacca il primo pallo e devia la sfera alle spalle di Vicario. Dopo una fase di equilibrio in cui gli azzurri cercano spazio per incunearsi nella difesa laziale, è la squadra di Sarri ad avere la palla del raddoppio con Zaccagni che, servito da un cross di Lazzari, manda a lato da buona posizione. L’Empoli c’è e tenta di reagire alla rete iniziale prendendo l’iniziativa. La Lazio pare gestire lo svantaggio, rendendosi pericolosa su azione d’angolo con Luis Alberto che pesca Milinkovic Savic, colpo di testa alto sopra la traversa. Prima frazione che si chiude con il vantaggio della Lazio firmato da Felipe Anderson.

La ripresa inizia con gli stessi ventidue. Prima occasione che capita ad Immobile, impreciso di testa su azione d’angolo. Al 55’ arriva il raddoppio della Lazio con Zaccagni, abile a raccogliere un tiro sporcato di Felipe Anderson ed a scavalcare il portiere azzurro. Subito dopo mister Zanetti manda dentro Bandinelli per Grassi e Cambiaghi per Baldanzi. Al 60’ l’Empoli sfonda sulla corsia di destra con Fazzini, bel cross per il colpo di testa di Caputo alto di poco. Quando si accende la Lazio è pericolosa: destro dalla distanza di Milinkovic Savic spinta sul palo da Vicario. Grande parata del portiere azzurro. Sul proseguo dell’azione Immobile è in fuorigioco. Al 68’ dentro anche Ebuehi e Pjaca per Stojanovic e Satriano. Gli azzurri hanno il merito di restare in partita e da una ripartenza rapida orchestrata Bajrami e condotta da Cambiaghi, Caputo è freddo quanto serve per battere Provedel. Siamo al minuto 83. L’Empoli c’è, è vivo ed ha il cuore di andarsi a prendere il 2-2 con Razvan Marin, che raccoglie la palla al limite dell’area dopo un corner e supera Provedel con una conclusone splendida. Pareggio. Un punto prezioso che gli azzurri prendono e portano a casa con carattere, organizzazione e spirito. Che cuore questa squadra.   

Ufficio Stampa Empoli F.C.

Nel post gara di Lazio-Empoli, l’allenatore biancoceleste Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky:

“Al momento il nostro obiettivo è uscire da un momento difficile. Quella di oggi è una partita diversa rispetto a Lecce, oggi abbiamo disputato una buona prestazione. Abbiamo compiuto una leggerezza sul primo gol dell’Empoli anche se avevamo la partita sotto controllo. Credo l’episodio finale sia anche un po’ di sfortuna con una punizione che a mio avviso non era da fischiare. Non capitalizzare una partita così è pesante, prendiamo l’ennesima lezione sul fatto che la cura dei particolari è fondamentale. Le nostre prestazioni a lunghi tratti sono ottime.

Vecino come Milinkovic è tornato dal mondiale affaticato mentalmente e fisicamente. Il suo inserimento come quello di Basic l’ho fatto per aumentare la fisicità. Pedro anche in allenamento sembra in buone condizioni, in questo momento chi subentra potrebbe sembrare che non riesca a dare lo stesso rispetto a qualche partita fa.

Non riusciamo ad avere applicazione mentale per novanta minuti e questo ci porta a pagare qualcosa. Quando riusciamo a mantenere la partita “pulita” siamo una squadra forte, quando accade qualcosa invece mostriamo dei momenti di debolezza. Dobbiamo alzare i minuti in cui l’applicazione mentale è al massimo e oggi ci siamo riusciti rispetto a Lecce. È incredibile non aver portare a casa la vittoria.

Ciò su cui dobbiamo recriminare è il modo in cui abbiamo subito il primo gol. Giocare bene alla lunga paga, forse abbiamo dei limiti a livello mentale perché sotto il profilo fisico abbiamo dei dati costanti. Stiamo provando a sviluppare allenamenti molto intensi per crescere sotto l’applicazione mentale.

Questa è una partita dalla doppia faccia, considerando la prestazione e il risultato. La squadra ha reagito bene dopo Lecce e ha giocato un bel calcio, ma si esce molto arrabbiati per il risultato”.

Nel post partita di Lazio-Empoli, il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky:

“Oggi abbiamo disputato una delle migliori prestazioni della stagione. Abbiamo avuto in mano il pallino del gioco per quasi tutta la gara, commettendo un’ ingenuità sul primo gol subito. Il secondo gol purtroppo è stata una situazione sfortunata. Dispiace per il risultato, siamo in un momento anche in cui paghiamo al massimo prezzo ogni minimo errore.

Facciamo fatica a mantenere la massima applicazione per tutti i novanta minuti, abbiamo sempre un frangente in cui caliamo a livello di energie mentali. Credevamo di aver risolto il problema, ma forse non ci siamo riusciti.

La squadra si sta esprimendo in porzioni di partita di alta qualità. A livello tattico e tecnico siamo arrivati a un punto notevole. Ci manca il fatto di capitalizzare il tutto e il portare questi momenti a una maggiore durata.

Ora siamo arrabbiati per non aver portato il risultato a casa. Nel calcio moderno la cura dei particolari è fondamentale e oggi siamo stati anche sfortunati”.

Nel post gara di Lazio-Empoli, il difensore biancoceleste Alessio Romagnoli è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky:

“Rispetto al match con il Lecce abbiamo dominato per tutta la gara. Abbiamo subito due gol in maniera ingenua, dobbiamo migliorare perché queste sono partite che vanno portate a casa. Abbiamo gettato via un’altra partita.

Fisicamente stavamo molto bene, mentalmente forse è un periodo non semplice perché subiamo quando andiamo in difficoltà.

In difesa abbiamo fatto bene nella prima parte di stagione, ora subiamo troppo. Dobbiamo lavorare in silenzio per crescere. Dobbiamo proseguire a portare avanti le nostre idee, questo adesso ci sta mancando.

Non ci sono squadre semplici da affrontare, ci sta mancando la cattiveria negli ultimi minuti. È un peccato perché abbiamo perso punti importanti. Dobbiamo lavorare per vincere contro il Sassuolo”.

A margine di Lazio-Empoli, l’attaccante biancoceleste Felipe Anderson ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky:

“Abbiamo sbagliato nuovamente nella gestione della gara. In alcuni momenti dobbiamo essere più bravi a non concedere spazi perché stavamo dominando la partita. Loro sono una squadra che se ha spazi a disposizione può fare male. Sui due gol abbiamo sbagliato, dobbiamo lavorare e tutti insieme per uscire da una situazione difficile in cui ci siamo messi da soli.

Sappiamo che nel calcio moderno vanno gestiti bene tutti i novanta minuti. Lo sto imparando come gruppo e penso che vivremo una grande stagione. Non possiamo perdere punti così di fronte al nostro pubblico, ma vogliamo rialzarci subito”.

Non dobbiamo pensare ai nostri avversari, noi dobbiamo pensare solamente ai tre punti. Siamo un gruppo forte che ogni partita deve cercare i tre punti perché sono importanti. Dobbiamo dare la vita per vincere. Con un pizzico in più di determinazione possiamo fare il salto di qualità. Dobbiamo essere tutti più cattivi

Siamo un passo avanti rispetto allo scorso anno, sappiamo gestire meglio il pallone e il pressing. La mano del mister si vede, ma sicuramente dobbiamo capire tutti insieme gli errori da togliere”.

Ufficio Stampa S.S. Lazio

IL TABELLINO

LAZIO-EMPOLI 2-2

Marcatore: 2′ Felipe Anderson (L), 54′ Zaccagni (L), 83′ Caputo (E), 90+4′ Marin (E)

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (70′ Hysaj), Casale, Romagnoli, Marusic; Milinkovic, Cataldi (70′ Vecino), Luis Alberto (87′ Basic); Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni (60′ Pedro).

A disp.: Maximiano, Adamonis, Patric, Marcos Antonio, Cancellieri, Romero, Radu, Bertini.

All.: Maurizio Sarri

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic (68′ Ebuehi), Ismaili, Luperto, Parisi; Grassi (56′ Bandinelli), Marin, Fazzini (76′ Bajrami); Baldanzi (56′ Cambiaghi); Caputo, Satriano (68′ Pjaca).

A disp.: Perisan, Ujkani, Cacace, Walukiewicz, De Winter, Henderson, Ekong, Degli Innocenti, Guarino.

All.: Paolo Zanetti

Arbitro:  Ivano Pezzuto (sez. Lecce)

Assistenti: Palermo – Ceccon

IV ufficiale: Prontera

V.A.R.: Nasca

A.V.A.R.: Fabbri

NOTE: Ammoniti: 43′ Lazzari (L), 68′ Romagnoli (L), 69′ Pedro (L), 71′ Bandinelli (E), 90’+2′ Vecino (L)

Recupero: 0′ pt, 4′ st.