Luka Romero gol decisivo che regala il secondo posto alla Lazio
Sconfitta a testa alta per il Monza, battuto 1-0 all’Olimpico dalla Lazio dopo un ottimo primo tempo e una prestazione coraggiosa.
Al 10’ Colpani chiama Provedel alla prima parata con un tiro velenoso da fuori. I biancorossi schiacciano la Lazio con una manovra avvolgente e al 13’ trovano il vantaggio con un gol spettacolare di tacco di Petagna, ma il Var annulla per una leggera posizione di fuorigioco dell’attaccante, avanti per pochi centimetri col piede.
La Lazio prova ad affidarsi alle fiammate di Pedro, ma non riesce a rendersi pericolosa, mentre il Monza gioca con coraggio e personalità. Al 34’ corner da destra e stacco di testa di Izzo, che manca di poco la porta. La prima vera occasione da gol dei biancocelesti arriva al 36’, quando Vecino in corsa manca la porta col destro su invito di Felipe Anderson.
Immediata la risposta biancorossa prima col sinistro al volo di Machin alto, su assist di uno scatenato Ciurria, e poi con l’azione personale di Colpani, che fa tutto col mancino, avanza centralmente e calcia sfiorando l’angolino. All’intervallo è 0-0.
La Lazio, che vincendo aggancerebbe il Milan al secondo posto, prova a intensificare gli attacchi a inizio ripresa. Al 58’ primi cambi biancorossi con Rovella e Marlon per Machin e Donati. E’ uno dei nuovi entrati della Lazio però, Romero a trovare la zampata vincente per battere Di Gregorio da pochi passi dopo la respinta del portiere su Pedro. Palladino inserisce Caprari e Gytkjaer per Colpani e Petagna e infine Carboni, che al 93′ pennella un bel cross per il colpo di testa di Caprari. Palla fuori di poco e Lazio che porta a casa la vittoria 1-0.
A margine di Lazio-Monza, il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa:
“Tutti i calciatori che sono entrati ci hanno dato una bella energia, sia mentale che fisica. Quella di stasera era una partita a rischio, la sesta in diciotto giorni. Abbiamo pagato un po’ nei primi trenta minuti, poi siamo usciti bene nella ripresa.
Non voglio parlare troppo di Romero, sta crescendo bene ma deve proseguire il suo cammino all’ombra dei riflettori.
Questo tipo di partite con avversari molto aggressivi molto spesso vengono risolte nella seconda fase del secondo tempo. Le squadre che hanno avuto impegni europei, inoltre, hanno avvertito tutte alcuni momenti di stanchezza.
Questo calendario mette a dura prova i calciatori, nessuno dice nulla. Io posso dire che questo calcio non mi piace.
Romero ovviamente deve crescere, da quando è arrivato alla Lazio è aumentato di sei chilogrammi senza accrescere la massa grasse. Sta migliorando, ma deve concludere il suo percorso lontano dai riflettori.
La sosta per i Mondiali la ritengo un insulto al calcio, vengono influenzati tutti i campionati nazionali. Luis Alberto era a disposizione, Zaccagni credo abbia domani un’altra valutazione, mentre per Lazzari bisogna attendere quarantotto ore.
Immobile poteva giocare qualche minuto in più, ma a venti minuti dalla fine avevamo solo uno slot a disposizione e quindi abbiamo aspettato. Volevamo rilanciarlo per permettergli di vincere la paura. Non è ancora al massimo ovviamente.
Luis Alberto è una risorsa, quando lo ritengo necessario lo mando in campo. Ha grandi qualità tecniche così come alcune carenze. In ogni caso, è sicuramente una risorsa.
La morte di Gabriele Sandri avvenne vicino casa mia, è un qualcosa che ti tocca a priori. Da quel giorno ogni volta che passo in quel tratto di autostrada mi giro e guarda il luogo in cui è avvenuto il fatto”.
Nel post gara di Lazio-Monza, l’allenatore biancoceleste Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky:
“È stata una partita difficile, la sesta in diciotto giorni. Il rischio di down era evidente, forse abbiamo pagato qualcosa nei primi trenta minuti, poi siamo venuti fuori e nel secondo tempo abbiamo fatto bene.
Il gol di Romero è importante perché ci dà la sensazione che stiamo crescendo a livello di mentalità. È una rete importante per il ragazzo che non deve però sentirsi arrivato. Quello che ha siglato stasera è sicuramente un gol per noi importante.
Sta migliorando vicino alla porta e sta facendo un percorso che dovrà proseguire il più possibile lontano dai riflettori.
Il calendario mette a dura prova i calciatori, ma nessuno dice nulla. A me questo calcio non piace”.
Nel post partita di Lazio-Monza, l’attaccante biancoceleste Luka Romero ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky:
“Sono molto contento, il gol è stata un’emozione molto grande. Sono felicissimo per la rete e per la vittoria della squadra. Tutti mi aiutano molto in allenamento, li voglio ringraziare.
I laziali mi aiutano tanto, quando entro in campo mi acclamano sempre e per questo li ringrazio. Il miglior regalo per il mio compleanno è il gol di questa sera, mi auguro di segnarne molti altri con questa maglia. Basic e Kamenovic mi avevano detto che avrei segnato.
Pedro e gli altri compagni mi danno molti consigli. Questo è speciale perché mi permette di crescere molto. Il gol è per tutta la mia famiglia, anche per mia mamma e mio fratello che sono a Maiorca.
Abbiamo ottenuto tre punti importanti, dobbiamo provare a ripeterci contro la Juventus per continuare su questa strada”.
Dopo il triplice fischio di Lazio-Monza, l’attaccante biancoceleste Pedro ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky:
“Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile contro una squadra di qualità. Il Monza mi è piaciuto molto, è una formazione complicata da affrontare. Noi abbiamo disputato una partita solida in cui siamo riusciti a trovare il gol, questo è l’importante.
Siamo un po’ stanchi a causa delle tante partite, ma oggi la determinazione nel cercare la vittoria è stato un aspetto importante che tutta la squadra ha messo in campo.
Sono molto felice per Romero, è come se avessi segnato io. Mi piace tantissimo come giocatore, ha un talento speciale e oggi ha giocato una grande partita. Per me lui è il migliore in campo. È il mio compagno di camera, un giovane con una mentalità importante che lavora bene. È un ragazzo timido che cambia completamente quando entra in campo, vuole fare bene tutto. Ha una buona mentalità, migliore della mia alla sua età. Credo che possa avere un ottimo futuro qui. Spero giochi maggiormente perché lo merita.
Impara tanto da tutti, ascolta sempre i miei consigli e lavora per crescere. Sono veramente felice per la sua prestazione e il suo gol che ci ha permesso di conquistare una vittoria importante.
Domenica sarà una partita molto difficile, servirà una prestazione seria se vogliamo vincere”.
LAZIO-MONZA 1-0
Marcatore: 69′ Romero
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (27′ Marusic), Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic, Marcos Antonio (60′ Cataldi), Vecino (60′ Basic); Cancellieri (46′ Romero), Felipe Anderson, Pedro (86′ Immobile).
A disp.: Maximiano, Adamonis, Radu, Gila, Kamenovic, Luis Alberto, Bertini.
All.: Maurizio Sarri
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo (79′ Carboni), Donati (58′ Marlon), Caldirola; Ciurria, Machin (58′ Rovella), Ranocchia, Carlos Augusto; Colpani (72′ Caprari), Pessina; Petagna (69′ Gytkjaer).
A disp.: Cragno, Sorrentino, Barberis, Valoti, Birindelli, Ferrarini, Antov, Bondo, D’Alessandro, Vignato.
All.: Raffaele Palladino
Arbitro: Alberto Santoro (sez. Messina)
Assistenti: Mastrodonato – Mokhtar
IV ufficiale: Maresca
V.A.R.: Banti
A.V.A.R.: Chiffi
NOTE. Ammoniti: 45’+1 Donati (M), 63′ Casale (L), 75′ Marusic (L)
Recupero: 2’pt.