Lazio, tre punti per dimenticare il Derby

Roma, 2 Aprile 2022

Importante vittoria per la squadra di Sarri, che batte il Sassuolo per 2-1.

Parte bene il Sassuolo quando al 6′ Scamacca si trova a tu per tu con Strakosha, prova a superarlo ma l’estremo difensore biancoceleste respinge, la palla arriva a Frattesi che di controbalzo spara sopra la traversa.

E’ comunque la Lazio con Lazzari dopo 17′ a sboccare il risultato, si intromette in un disimpegno sbagliato della difesa neroverde e di sinistro batte Consigli.

Al 21′ un tacco di Immobile, libera Marusic all’interno dell’area del Sassuolo, tiro a giro neutralizzato da Consigli.

L’occasione per pareggiare il Sassuolo la ha sempre con Frattesi al 42′ dove raccoglie di testa un cross di Traorè, deviato dalla difesa laziale, ma la palla finisce sul palo. Sempre nella stessa azione la palla giunge a Defrel, che dall’altezza del dischetto del rigore, tira centralmente, occasione neutralizzata facilmente da Strakosha.

Al 49′ occasionissima per Immobile, che servito da Milinkovic-Savic, al centro dell’area avversaria da solo spara sopra la traversa. Il raddoppio al 51′ con Milinkovic-Savic che raccoglie di sinistro una punizione battuta da Luis Alberto.

Dopo una traversa colpita direttamente da calcio d’angolo da Luis Alberto, nei minuti di recupero e Traoré servito di testa da Samele, tutto solo in area accorcia le distanze.

Ma non c’è più tempo l’incontro termina 2-1 con i tre punti alla squadra di Sarri.

Il tecnico biancoceleste, Maurizio Sarri, è intervenuto nel post partita di Lazio-Sassuolo ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky:

“Ieri, sulla prestazione del derby, ho detto quello che pensavo. Ero arrabbiato, sia con i calciatori che con me stesso. Oggi c’è stata una reazione, non era semplice. Le scorie del derby erano pesanti, le ho accusate molto, quando invece questa squadra gioca così può raggiungere rendimenti elevati. Non era scontato reagire in questo modo dopo la sconfitta nel derby, con più continuità avremmo potuto avere un’altra classifica. Mi interessa non vivere più sconfitte senza giocare.

Abbiamo giocato contro una squadra che era in salute e che in questa stagione è stata capace di vincere in casa di Inter, Milan e Juventus. Noi oggi per 80′ abbiamo travolto il Sassuolo, quello che al momento è la miglior squadra in Italia. Ora dobbiamo eliminare i blackout e diventare più continui. La Lazio sta facendo bene, abbiamo picchi in alto di livello notevole e purtroppo qualcuno in basso. Dobbiamo lavorare su questo, sono sicuro che ogni calciatore darà il massimo fino alla fine. 

La squadra è stata brava a non far mai prendere campo al Sassuolo, è un lavoro in cui ci vuole disponibilità ma se viene fatto bene ti evita tante corse all’indietro. Domenica andremo in casa del Genoa, sarà una partita simile a quella di Cagliari: squadra in salute ed aggressiva, dove se andiamo morbidi veniamo travolti. Servirà una grande testa. Recuperi? Radu oggi sarebbe stato importante per rialzare la testa dopo il derby, spero di recuperarlo in settimana insieme a Luiz Felipe”.

Il difensore biancoceleste, Manuel Lazzari, è intervenuto nel post partita di Lazio-Sassuolo ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky: 

“Stavo scherzando prima con il mister che nemmeno da quinto ho mai fatto tre gol in campionato. Sono contentissimo per la vittoria. Dedico il go alla mia ragazza che è tornata allo stadio oggi. Avevamo bisogno di rialzarci, abbiamo fatto una bellissima partita e dobbiamo continuare così, adesso abbiamo sette finali. 

Oggi abbiamo giocato contro una squadra che nelle ultime due gare ha fatto otto gol. Eravamo in giornata, tanto possesso palla creando molte occasioni sotto porta. Dobbiamo limitare i blackout stile derby e giocare più come oggi. 

Queste due settimane post derby sono state pesanti. Sapevamo di avere fatto una brutta figura. Abbiamo lavorato a testa bassa sapendo di voler reagire e oggi ce l’abbiamo fatta. 

Domenica contro il Genoa sarà dura, è una squadra che subisce poco e sta cercando di salvarsi. Troveremo uno stadio agguerrito. Non dobbiamo sbagliare nulla. 

Mancano sette partite e vogliamo l’Europa. Sono per noi delle finali, abbiamo cominciato con il piede giusto e ora dobbiamo continuare così. Sono contento di essere riuscito a dimostrare di essere un terzino. Non era facile dopo otto anni in cui ho fatto il quinto. Poi capire i movimenti nella difesa di Sarri non è facile. Ora spero di migliorarmi e di crescere sempre di più”. 

LAZIO-SASSUOLO 2-1

Marcatore: 17′ Lazzari (L), 51′ Milinkovic (L), 90’+4′ Traore (S)

LAZIO (4-3-3): Strakosha; Lazzari, Patric, Acerbi, Marusic; Milinkovic-Savic (85′ Basic), Leiva (79′ Cataldi), Luis Alberto (90’+2′ Akpa Akpro); Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.

A disp.: Reina, Adamonis, Kamenovic, Hysaj, Luka Romero, Cabral, Raul Moro.

All.: Maurizio Sarri

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur (74′ Toljan), Ayhan, Ferrari, Kyriakopulos (46′ Rogerio); Frattesi (74′ Harroui), Henrique; Defrel (84′ Oddei), Raspadori, Traoré; Scamacca (89′ Samele). 

A disp.: Pegolo, Vitale, Chiriches, Peluso, Tressodi, Magnanelli, Ciervo. 

All.: Alessio Dionisi 

Arbitro: Antonio Rapuano

Assistenti: Rossi-Pagnotta

IV Uomo: Volpi

V.A.R.: Orsato

A.V.A.R.: Peretti

NOTE: Ammoniti: 5′ Kyriakopoulos (S), 7′ Felipe Anderson (L), 32′ Frattesi (S), 84′ Harroui (S)

Recupero: 0′ pt, 5′ st