Aspria Cup: primo titolo Challenger e prima vittoria contro un top100 per Gian Marco Moroni

Il giovane romano Gian Marco Moroni conquista con grande merito l’Aspria Cup Trofeo BCS sui campi in terra rossa dell’Harbour Club di Milano, superando 6-3 6-2 l’argentino Federico Coria

Le chiavi del successo una straordinaria generosità nel rincorrere tutte le palline e un’eccellente fase difensiva rimandando oltre la rete ogni attacco dell’argentino testa di serie numero 1 del tabellone.
Nel primo set Gian Marco Moroni ottiene il break all’ottavo gioco e si porta sul 5-3. Nel secondo set sul 2-1 e 0-40 per Federico Coria, il romano annulla ben 3 palle break e mette pressione all’argentino che sbaglia lo smash decisivo. Nel game successivo, dopo uno scambio durissimo, Moroni sfrutta la palla break a suo favore e si porta sul 4-1, praticamente la partita finisce qui.

LE DICHIARAZIONI DI GIAN MARCO MORONI:
“La strada è ancora lunga. La cosa positiva di questo torneo è la conferma che il lavoro con il mio staff di Foligno è quello giusto. Dobbiamo continuare su questa strada e fare il meglio possibile, perché il livello si alzerà e dovrò migliorare”.
“L’idea era fare gioco non appena ne avevo l’opportunità. Contro Coria non puoi permetterti di avere fretta. La sua forza è la costanza negli scambi. In effetti, appena entravo nel palleggio era dura. Dunque dovevo prendermi il punto, ma nei modi e nei tempi giusti”.
“Sul set point mi sono fatto prendere dalla tensione: ho rischiato di compromettere tutto con 2 doppi falli. Ho fatto un bel respiro, mi sono rilassato e ho ripreso a fare quello che stavo facendo”.
“Quest’anno avevo già vissuto tante settimane in cui ho pensato di poter arrivare in fondo – dice Moroni – ma qui a Milano ho potuto vivere con tranquillità e in un contesto di normalità. A causa del virus, ho vissuto tante settimane da solo in cui pensavo solo al tennis. Questa settimana ero semplicemente più rilassato e ciò mi ha permesso di giocare al meglio i punti importanti”.

Il successo del nostro portacolori è il quarto per l’Italia nell’albo d’oro dell’Aspria Tennis Cup e ci consente di raggiungere la Spagna come paese più titolato. L’augurio per Gian Marco Moroni è che possa emulare i successi dei vincitori delle ultime edizioni dell’Aspria Cup: Delbonis, Cecchinato, Pella, Djere e Musetti (eliminato ai quarti).
“Mi auguro di non vedervi più” ha scherzato Moroni durante la premiazione,
“significherebbe essere migliorato e frequentare il circuito maggiore” .