Champions: il Recco fatica con lo Spandau, ma il girone A è suo

Lido di Ostia, 19 Aprile 2021

Articolo di Fabrizio Napoli https://www.wpdworld.com/news/champions-spandau-pro-recco/

Con la prestazione europea meno convincente di questa stagione la Pro Recco supera lo Spandau e vince di fatto il gruppo A, assicurandosi l’accoppiamento con la quarta del girone B nei quarti della Final Eight di Belgrado: in linea teorica, se i liguri dovessero perdere domani con l’Olympiacos e quella di mercoledì con lo Jug i croati potrebbero ancora raggiungerli a quota 24 punti, ma difficilmente la squadra di Dubrovnik riuscirà a recuperare i 15 gol di scarto incassati nello scontro diretto della seconda bolla. Gabi Hernandez raggiunge dunque il primo obiettivo stagionale e può pianificare al meglio una primavera che la Pro Recco, come ogni anno, spera di concludere con un “triplete”. Rispetto alle gare di marzo, i recchelini oggi hanno viaggiato a un terzo della velocità, ma tanto è bastato per avere la meglio contro uno Spandau penalizzato da una settimana rocambolesca e dall’assenza di giocatori importanti come Marko Stamm e Pjesivac.

La Pro Recco inizia con un 2/2 in superiorità (gol di Mandic e Dobud) che pare mettere l’incontro in discesa. Il ritmo della squadra di Hernandez è però piuttosto basso, un favore ai tedeschi che non amano l’alta intensità e che se possono schierarsi e palleggiare diventano pericolosi. Le potenti conclusioni di Chiru e Dedovic valgono il pari: 2-2 all’8’. Il clima rilassato nella Pro Recco emerge anche dal fatto che nel secondo parziale i tedeschi riescono per due volte a segnare dal centroboa, con Mateo Cuk e Gielen. I liguri restano però sempre avanti nel punteggio e per due volte si riportano sul +2, con il 5-3 di Figari in superiorità e lo splendido 6-4 di Francesco Di Fulvio, che chiude il quarto con una finta che beffa Dedovic seguita da un tiro all’incrocio dei pali. Dopo l’intervallo lungo la Pro Recco alza lievemente il livello di attenzione in fase difensiva e tanto basta per scappare sul +3 con Hallock, premiato da un fischio a palla lontana di Miskovic che gli spalanca la porta di Baksa. La velocità di gioco dei liguri resta bassa, la palla circola lenta e spesso i recchelini chiudono l’azione con tiri forzati che Baksa controlla bene. 

Il vantaggio non cresce, anzi nel finale di quarto lo Spandau torna sotto, capitalizzando due espulsioni consecutive con le potenti conclusioni ancora di Dedovic e Chiru, classe 2002 autore di una partita che di certo ricorderà a lungo. In avvio di ultimo quarto lo Spandau fa tris: ancora un uomo in più, stavolta è Kholod a mettere la palla nel sette per il pari. La Pro Recco torna avanti con una superiorità conclusa da Figari, tra i migliori oggi, cinico nel segnare dopo un brutto controllo di Ivovic sull’altro palo. Lo Spandau potrebbe pareggiare dopo un paio di minuti, ma stavolta l’uomo in più dei tedeschi è frettoloso e Bijac riesce a dire no a Cagalj. Errore grave, perché Ivovic non perdona: arrivati dall’altra parte, il montenegrino scarica in porta un tiro violento che porta sul 9-7 i liguri a 2’18’’ dalla sirena. Il colpo del k.o. lo sferra Younger, che in deviazione dal palo finalizza l’uomo in più che del 10-7 a 1’02’’ dalla conclusione: tre punti in cassaforte per la Pro Recco, che vince il girone e si prepara a due “amichevoli” di alto livello contro Olympiacos e Jug nelle prossime due giornate.        

Champions League – Fase a gironi – 3a tappa – Girone A – 8a giornata

SPANDAU BERLINO-PRO RECCO 7-10 (2-2, 2-4, 2-1, 1-3) 

Spandau Berlino: Baksa, A. Sekulic, Gielen 1, Mat. Cuk 1, Cagalj, Jüngling, Strelezkij, Dedovic 2, Chiru 2, Kholod 1, Restovic, Haverkampf, Vernet-Schweimer. All. P. Kovacevic

Pro Recco: Bijac, F. Di Fulvio 1, Mandic 2, Figlioli, Younger 1, Velotto, Hallock 1, Echenique, A. Ivovic 1, Figari 2, Dobud 1, S. Luongo 1, Negri. All. G. Hernandez

Arbitri: Miskovic (Mne) e Franulovic (Cro)

Note: sup. num. Spandau 4/7, Pro Recco 7/10. Usciti 3 f. Strelezkij e Cagalj nel IV quarto