Ippica, a Roma le Batterie di qualificazione 93° Derby Italiano del Trotto 

Ippica, a Roma le Batterie di qualificazione 93° Derby Italiano del Trotto 

Emessi i verdetti, ecco i quattordici qualificati alla finale del 93° Derby Italiano del trotto in programma domenica 11 Ottobre:

Blackflash Bar, Barbaresco Grif, Babirussa Jet, Boltigeur Erre, Baresi Effe, Bubble Effe, Bigbusines Arc, Belzebù Jet, Bepi Bi, Bengurion Jet, Bleff Dipa, Bongiovi Mmg, Bolero Gar e Barolo Roc.

Il pomeriggio delle batterie di qualificazione al 93° derby italiano del trotto è iniziato all’insegna dell’imprevisto. Prima il ritiro di Bristol Cr a causa di una forte febbre, poi quello di Banderas Bi arrivato tardi in ippodromo a causa di un guasto all’automezzo che lo trasportava. Fuori due dei possibili ripescati, qualcosa è cambiato anche nella tattica delle batterie che sono risultate avvincenti e combattute anche se hanno lasciato registrare alla fine il dominio del team Gocciadoro che ha portato in finale ben sei suoi allievi. 

 

Batteria C

Photo credit: Domenico Cippitelli

La prima prova ha visto scivolare davanti Boltigeur Erre, dopo una breve lotta con Baresi Effe, una volta assestatesi le posizioni dopo 500 metri è stata Babirussa Jet, favoritissima della vigilia, a rilevare il comando delle operazioni, mentre l’altro “Gocciadoro’s”, Boys Stecca, capeggiava il treno esterno di corsa. Primo chilometro abbastanza lento poco sotto l’1.16; poi accelerazione nei secondi 1000 metri con Babirussa Jet che allungava e Boltigeur che ne seguiva il parziale fino agli ultimi 200 metri quando Giampaolo Minnucci spostava dalla corda il figlio di Voltygeur de Myrt e proprio in prossimità del palo sopravanzava la femmina concludendo a media di 1.14.4. Terzo Baresi Effe a completare l’en plein del team in giallo.

In premiazione un Giampaolo Minnucci soddisfatto: “Cavallo dall’enorme potenziale, questa volta a differenza di Milano dove forse ho sbagliato qualcosa, è andato tutto bene. Siamo fiduciosi oper la finale”.

 

Batteria A

Photo Credit: Domenico Cippitelli

La seconda batteria è vissuta sulla fuga in avanti di Bubble Effe che ha sfruttato al meglio l’errore iniziale di Bolero Gar  per insediarsi al comando senza spesa e gestire poi la corsa a proprio piacimento. Bigbusiness Arc ha conquistato il secondo posto con un buon percorso all’esterno, mentre terzo si è piazzato Blezebù Jet che non ha trovato in retta dia rrivo lo spazio per riuscire a produrre il proprio spunto. Bubble Effe ha percorso il primo km in 1.13 appena abbondante, ultimo km in 1.14.1 e media finale che si è attestata sull’1.13.4. Soddisfatto Alessandro Gocciadoro nel dopo corsa. “Se ne sono dette tante sul conto di questo cavallo, la realtà è che quando è tornato dalla Svezia non era più lui. Io però sono sempre stato fiducioso sul suo potenziale. Ci abbiamo messo un po’ di tempo, per riportarlo al top, ma ora siamo finalmente sulla strada giusta.

 

Batteria B

Photo credit: Domenico Cippitelli

L’en plein per il team Gocciadoro si concretizzava nella terza e ultima selezione grazie a Bepi Bi, un soggetto un po’ tardivo emerso solo qualche settimana fa e salito all’attenzione generale dopo la vittoria ottenuta a Milano in un invito di contorno al Gran Premio Nazionale. Al primo impatto con la prima categoria il portacolori di casa Biasuzzi non ha deluso le attese di chi lo aveva comunque eletto netto favorito della corsa e girando costantemente al largo ha avuto la meglio a media di 1.13.5 piegando la resistenza di Bleff Dipa, che era riuscito a conquistare il comando delle operazioni dopo circa 600 metri di corsa. Quest’ultimo nel finale veniva sopravanzato anche da Bengurion Jet. “Lui è forse quello che va più forte di tutti e lo sta dimostrando corsa dopo corsa. Se l’ingegner Biasuzzi sarà d’accordo sceglierò di guidare lui per la finale e chissà che dopo esserci andato sempre vicino negli ultimi due anni e averlo vinto da allenatore, questa volta non riesca a vincere il derby anche da guidatore.

L’appuntamento ora è per la finale in programma domenica 11 ottobre.

2020_09_19 - BATTERIE DI QUALIFICAZIONE 93° DERBY ITALIANO DEL TROTTO

Programma di Domenica 20 settembre
Corse al Galoppo
Domenica di transizione tecnica ma di sicuro appeal spettacolare per gli appassionati alle Capannelle, potremmo definirlo il Festival degli Handicap. Sette le perizie in programma ed una corsa riservata anche ai gentlemen e alle amazzoni. Distanze del pomeriggio eclettiche, si andrà dai 1200 ai 2400 metri. 
La grande novità di giornata è l’inizio delle perizie riservate ai cavalli di due anni, ragione in più per concentrarsi sulle corse della domenica. Handicap severo, la distanza sarà quella del miglio ma sulla pista grande. In campo in otto e forse converrà tenere d’occhio i pesi maggiori ovvero Lightnevergoesout oppure Scrummaster che hanno tra loro un conto aperto, ma binocoli puntati anche su Prisoner of Love.
Molto interessante dovrebbe risultare la perizia sui 2400 metri con sette “tre anni” in gabbia. Attenti ad Avengers Endgame, malgrado il peso, a Star of Pisa e Ancalena più leggera. Nella corsa riservata ai gentlemen e alle amazzoni al via in sei ma si rinnoverà il duello tra Alberto Carrassi e Gabriele di Gennaro in sella a Do Your Best e Star of Play , insidiati da Kibet affidato a Marcello Giordani. Come sempre buon divertimento.

LE BELLE DOMENICHE DI CAPANNELLE
Continuano le LE BELLE DOMENICHE DI CAPANNELLE all’ippodromo di via Appia, il nuovo appuntamento ideato dagli organizzatori che non si limiterà ad una straordinaria proposta di corse e convegni ippici di livello nazionale ed internazionale, ma finirà per coinvolgere un pubblico più vasto, con tante apprezzate iniziative dedicate alle famiglie e ai bambini per garantire spettacolo e divertimento anche ai non addetti ai lavori. 

Dopo la confortante risposta di pubblico della scorsa settimana, anche questa domenica ci sarà l’#ApeCiriola ad accogliere tutti all’Ippodromo Capannelle per trascorrere insieme una giornata in allegria tra corse di cavalli, musica, giochi, ciriole e un’inedita versione dello spritz con la gassosa Chinotto Neri.

Dalle ore 17.00 alle 19.00 toccherà ad Emilio Stella, cantautore noto nella scena indipendente romana e autore di brani sociali ed ironici, impreziosire una domenica indimenticabile. Un menestrello moderno, in grado di spaziare dalla canzone popolare al reggae, dal folk alle ballad, con quella punta di sarcasmo e una spolverata di ironia che l’hanno reso una specie di guru per tutti gli appassionati della musica “indie” capitolina. Samuel Stella (il cugino di Emilio, buon sangue non mente) e Ruggero Giustiniani accompagneranno Emilio Stella in questo intenso e suggestivo pomeriggio di musica e corse di cavalli.

Tante le attività collaterali previste per adulti e bambini, dall’aperitivo lungo pista con musica dal vivo, fino al Calciobiliardo messo a disposizione da Chinotto Neri e al Pony Club, grazie al quale si potrà far sperimentare ai bambini un percorso sensoriale, senza dimenticare il Football Corner Acsi Sport Equestri e naturalmente il Baby Parking per i più piccoli.

Tutti gli eventi saranno gestiti nel pieno rispetto delle norme vigenti anti Covid.