Il Derby parla biancoceleste. Caceido, Immobile e Cataldi puniscono la Roma

La Lazio fa suo il Derby di ritorno. All’Olimpico la “banda di Inzaghi” da una pesante lezione alla Roma, imponendosi per 3-0. Una gara senza storia, che la Lazio controlla sin dai primi minuti, con i giallorossi che solamente nella ripresa si rendono pericolosi, sfiorando in una occasione il pareggio. Nonostante debba rinunciare a Ciro Immobile, lasciato precauzionalmente in panchina e subentrato nella ripresa, i biancocelesti dimostrano quei passi in avanti dal punto di vista della personalità messi già in mostra martedì contro il Milan in Coppa Italia.  A sbloccare la parità ci pensa Caceido al 12′ quando, ricevuta palla da Correa, supera Olsen e deposita in rete di sinistro. La Roma si affida ai singoli, sopratutto Dzeko, ma non impegna Strakosha. Si va quindi al riposo con la Lazio avanti 1-0. Nella ripresa la Roma va a caccia del pari, sopratutto con Pastore, subentrato per Zaniolo, che manca una azione molto pericolosa, calciando a lato da buona posizione. Ma al 28′ la partita prende definitivamente la sponda biancoceleste, con Correa che in area viene atterrato da Fazio. Rigore che Immobile trasforma (dedicando poi il gol alla moglie ed al terzo figlio che nascerà) e da li la partita finisce. C’è ancora spazio per il definitivo 3-0 di Cataldi, entrato anche lui nella ripresa per Correa, con Inzaghi ed i suoi che possono festeggiare la vittoria della stracittadina sotto la curva nord.

Foto e Servizio di Paolo Pizzi.

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