Superlega: Globo Banca Popolare del Frusinate Sora/Azimut Leo Shoes Modena (2-3)

Veroli. Ore 18.00 si affrontano la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Azimut Leo Shoes Modena con il pubblico delle grandi occasioni (più di 1800 persone) nonostante sia il 26 dicembre.

Sestetti di partenza:

Sora con Kedzierski, Joao Rafael, Caneschi, Fey, Di Martino, Petkovic,  l. Bonami

Modena con Bednorz, Pinali, Christianson, Holt, Anzani, Urnaut, l. Rossini

Petkovic in attacco

Primo set. Inizia bene il Sora  inizio con un ottimo Petkovic. Errore in battuta comunque Fey riprende in mano la situazione ma chiude il punto Holt. Al momento le azioni si chiudono ai 3 tocchi. Errore con palla in rete di Caneschi porta il Modena a +3 ed inizia la fase a muro del Modena che in qualche occasione fatica a contenere Petkovic. Gli errori in battuta del Sora regalano punti che raddoppiano con le battute di  Christianson. Grazie a qualche spunto di Kedzierski che favorisce il solito Petkovic il Sora alza la testa ma non si vede a muro. La certezza Joao Rafael ci mette del suo e porta il Sora sul 14-19 con tanto di ace. Ma quando Christianson e Urnaut si capiscono al volo non c’è difesa che tenga e con Anzani al servizio si arriva al 17-22. Il Sora migliora la serie di battute e con Marrazzo conquista anche un ace di fondamentale importanza portando il risultato sul 20-23. Super Joao Rafael porta il Sora a 22-24 sorprendendo la difesa del Modena che innervosito che con Pinali manda fuori una schiacciata a porta il risultato sul 23-24. e sempre grazie a Joao Rafael che con un mano fuori mette in parità il punteggio e subito dopo con un muro da manuale porta in vantaggio il Sora. A fine set combattuto il Sora cresce e concretizzza mentre il Modena sembra spaesato. Videocheck al 25-24 riscalda gli animi e porta il Modena a 25-25. Muro Modena per il 25-26 a cui risponde Joao Rafael che poi concretizza anche un ace per il 27-27. Altro check per Modena per un presunto tocco a muro che così non era riporta in vantaggio il Sora a 28-27. Tanto ci pensa Anzani con un muro perfetto e alla fine Modena chiude a 30 il set.

Bednorz Bartosz in schiacciata

Secondo set. Un po’  di confusione nelle difese mantiene l’inizio set in equilibrio. Ace di Fey e di Joao Rafael (al momento il migliore del Sora) riportano in parità il punteggio fino ad arrivare passo passo all’11-12; Fey sfiora la palla e il muro la lascia passare per il pari 12.  Il Modena con Holt ed Anzani mette la freccia e passa al 15-21. Ace di Urnaut per il 17-23 e basta poco per chiudere a 20-25 con qualche scambio spettacolare ma non efficace per recuperare.

Terzo set. Il Sora come al solito parte con buoni propositi con Joao Rafael e per la prima volta stacca di 2 punti per il 6-4. Si scatena Joao Rafael e stacca gli ospiti di +4 mantenendo la distanza fino al 12-9 con un’eccezionale difesa di Petkovic – Joao Rafael – Di Martino conquistano il 13-9 aiutati da una invasione; Petkovic difende tutto e Joao buca le mani in difesa di Bednorz e si arriva al 14-10. Il Sora copre difende e attacca e tocca a Christianson inventarsi un ottimo primo tempo x Anzani. Ma ci pensa un muro di Caneschi su Bednorz per portare il risultato a +5 (16-11). Ace Joao Rafael per il 18-11 e schiacciata Petkovic per il 19-12. Invasione di Holt (non confermata al video check) ci porta al 19-13 e con ace di un Bednorz in giornata si arrivava al 19-14. Qualche distrazione di Sora e Modena recupera fino al 21-19 . Videocheck per confermare palla in campo e si arriva al 23-19. Marrazzo sbaglia battuta e la corsa continua. Si arriva al 24-22 con il Sora che non riesce a chiudere questo set di orgoglio (due doppie in 2 azioni consecutive sono troppe) ma ci pensa Bednorz a sparare out e il set si chiude 25-23.

Quarto set. Si parte sempre in fase di studio poi un gran muro di Fey porta in vantaggio il Sora (4-3) che rinvigorito arriva a +2 ma arriva Holt e rovina la festa. poi un’accompagnata di Kedzierski porte in parità e con errore di Petkovic (2 errori in 2 azioni) portano in pari il Modena. Pasticcia anche Urnaut e si va all’8-6 ma si fa perdonare all’azione successiva con una buona diagonale che porta a 7 il Modena. Fey butta fuori e si arriva al pari 8. Scambi lunghi e buone idee fanno arrivare il punteggio a 9-10. Ace di Urnaut e spettacolare primo tempo di Bednorz portano a +2 Modena ma Sora insegue ad una spanna. Duetto di Christianson/Pinali e arriva l’11-13. Holt si attacca alla rete e regala al Sora il pari 13. Super muro Holt e Christianson e arriva il 13-16. Modena ci crede e riprende una palla impossibile con Urnaut che la finalizza per il 13-17. Si risveglia Joao Rafael e conquista il 14esimo punto. E per fortuna Petkovic si inventa un mai fuori che risolleva l’umore per il 16-19 e poi mura Urnaut per il 17-19. Dopo una serie di scambi interminabili Sora conquista il 18esimo punto che vale l’urlo del PalaCoccia. Per Modena entra Kaliberda che manda subito out senza tocco del muro. Di nuovo pari 19. Giro di battute e di nuovo pari 20 ma Pinali manda a vuoto il recupero a terra di Joao Rafael che rimane a terra per qualche secondo ma nulla di preoccupante. Time out sul 20-22 e poi Sora recupera fino a pari 22 e sembra credere nel tie break con Petkovic che segna il 23-22. Ma Modena non ci sta e pareggia ma subito dopo Joao Rafael si riprende il punto di prima per andare al  24-23. Ormai è un botta e risposta con il Sora che si prende anche il 25esimo e subito dopo il set con lo strano assetto Kedzierski in difesa e Mauti in regia per ben due scambi.

TieBreak. Anche qui nessuna molla e si va punto per punto da entrambe le parti fino al  2-2;

Il muro de Globo Banca del Frusinate Sora

si recupera l’impossibile e Petkovic mura per il 3-3. Si sgancia Modena sul 4-7 e con ace di Bednorz si va al cambio campo. Il Sora per un tocco a muro andato fuori recupera un punto con tante lamentele dei ragazzi di Modena ma la distanza non cambia 5-9. Time out del coach Barbiero sul 6-10. Ammonito Joao Rafael sul 6-11 e forse le troppe interruzioni non danno più fluidità al gioco di Modena così il Sora ne approfitta e recupera 3 punti. Un errore in battuta di Marrazzo ferma la corsa ma ci pensa Joao Rafael a riprendere il punto. Rossini recupera tutto il recuperabile e porta il Modena a 10-13 ma qui si combatte ancora. Time out sul 11-14. Ace di Pinali chiude il set 11-15.

Nomination MVP: Bednorz Bartosz