Assen: Perez scivola a poche curve dal podio in una gara piena di colpi di scena

Dopo la seconda pole position in due gare niente da fare oggi per Mika Perez, lo spagnolo del Kawasaki ParkinGO Superbike team che oggi al circuito van Drenthe di Assen si è visto sfuggire il podio in una gara pazza e spettacolare che nel giro finale ha visto finire nella ghiaia tre dei possibili vincitori.

Ma andiamo con ordine, al via Perez è partito con sicurezza alle spalle di van Straalen (KTM) e ha mantenuto la posizione fino alla quarta tornata quando ha scavalcato il pilota di casa Deroue (Kawasaki). La gara è continuata sotto il sole dei Paesi Bassi con un ritmo pazzesco, con sorpassi continui favoriti dal gioco di scie e continue cadute. Alla sesta tornata è stato Filippo Rovelli con la seconda Ninja 400cc ParkinGO a finire fuori pista.

Il giro finale è stato davvero da cardiopalma. Mika Perez come una fionda ha passato all’esterno Deroue, Edwards (Kawasaki) e Meuffels (KTM) e ha preso il comando con una manovra da cineteca. Poche curve dopo, avvolto nella morsa degli inseguitori ha perso la moto Edwards ed è caduto. Poi è finito fuori pista Perez e infine Meuffels sbalzato dalla sua KTM a velocità folle. Per fortuna nessuna caduta si è rivelata grave. In volata ha vinto il tedesco Grunwald (KTM) davanti agli olandesi van Straalen e Deroue che è il nuovo leader del Campionato. Mika Perez è ottavo con 20 punti di ritardo. Ora due settimane di riposo per questo incredibile appuntamento prima dell’attesissimo appuntamento con l’Italian Round a Imola.

«Sono veramente amareggiato, ha spiegato lo spagnolo Mika Perez dopo la gara, avevo la velocità giusta per giocarmi il podio che volevo a tutti i costi, dopo aver ottenuto ieri la pole position. Per fortuna la caduta in una simile bagarre non mi ha provocato conseguenze. Adesso voglio pensare solo a Imola dove l’anno scorso disputai una buona gara (10° ndr).  Il Campionato è ancora aperto, la nostra moto va forte e siamo competitivi».

Anche Filippo Rovelli pensa all’appuntamento imolese «purtroppo la caduta di ieri in prova mi ha fatto perdere tutti i riferimenti sulla moto, oggi non avevo per niente feeling e sono scivolato di nuovo. Adesso concentrazione massima per Imola, sono pronto a rifarmi».