Ivrea: canoa slalom internazionale under23

Articolo della Federazione Italiana Canoa

Immagini del nostro collaboratore Orazio Mariani
Allo Stadio della Canoa di Ivrea, cala il sipario sulla gara internazionale valida come prova di selezione per le categorie giovanili. L’evento, organizzato dall’Ivrea Canoa Club, ha visto al cancelletto di partenza oltre 180 atleti. 
Occasione colta da diverse rappresentative straniere tra cui Belgio, Brasile, Croazia, Francia, Gran Bretagna, Kosovo, Nuova Zelanda, Ungheria, Slovenia, Svizzera, oltre all’Italia, giunte sulla Dora per testare il percorso del prossimo Campionato del Mondo Junior e Under 23 in programma proprio sul canale eporediese dal 5 al 10 luglio. 
Il classico e tradizionale tracciato si è snodato dal Pontetto con arrivo nei pressi dei ruderi del ponte romano, per una lunghezza di circa 210 metri ed un grado di difficoltà pari al terzo e quarto livello.

La prima giornata di gare ha visto lo svolgersi di due manche al termine delle quali, ai fini della classifica e relativa premiazione, è stata presa in considerazione la migliore performance. La seconda si è svolta, invece, con una sola manche da cui è stata estratta la finale.
Le prove disputate in entrambe le giornate sono valse come primo e secondo atto di selezione per la definizione della rappresentativa Junior e Under 23 che gareggerà negli appuntamenti internazionali di categoria. Si dovrà però attendere la fine di giugno per scoprire le carte e diramare i nominativi dei selezionati in maglia azzurra: la selezione verrà, infatti, completata con la terza e quarta prova che saranno effettuate rispettivamente in occasione della gara nazione di Valstagna (15 maggio) e del Campionato Italiano U23 di Ivrea (24 giugno). 

“E’ stato un weekend di gara molto interessante sotto diversi punti di vista” , ha commentato a caldo il D.T. Daniele Molmenti. “Il primo è sicuramente la qualità che riusciamo ad esprimere in casa, erano presenti tante nazioni e tanti piccoli talenti, nonostante questo, in tutte le categorie siamo riusciti ad essere competitivi e questo è un ottimo segnale, soprattutto in vista dei mondiali junior e under 23 che ospiteremo priori sulla Dora. Per quanto riguarda le selezioni, siamo a metà percorso: mancano due ulteriori prove per completare le selezioni della squadra, anche se nella canadese, dove i numeri sono un po’ più bassi, abbiamo già dei notevoli distacchi e un buon quadro parziale con diversi atleti in lizza. Così anche al femminile, con diverse atlete papabili e una buona qualità mostrata soprattutto tra le junior. Nel K1 maschile, invece, c’è ancora tutto in ballo: i tempi e le prestazioni sono tutte molto vicine e questo contribuisce ad alzare notevolmente la competitività.”
Nel C1 si distinguono tra gli under Flavio Micozzi (Marina Militare) e Martino Barzon (CC Verona), mentre negli junior sono Elio Maiutto (Ivrea CC) e Marino Spagnol (CC Sacile) a farla da padrone. Nel kayak Michele Pistoni (Ivrea CC), Mattia Poletto (CC Sacile) e Xabier Ferrazzi sono tra i migliori italiani in gara tra gli junior, invece Leonardo Grimandi (CC Bologna), Davide Ghisetti, Matteo Pistoni (CC Ivrea) e Marco Romano (CC Brescia) sono leader tra gli under in gara. Al femminile tre le junior e under del kayak bene Lucia Pistoni, Carolina Massarenti (Ivrea CC) e Agata Spagnol (CC Sacile).
Gli italiani di categoria senior, invece, hanno dimostrato un ottimo stato di forma conquistando diversi podi. Nella prima giornata, per la canadese monoposto maschile, è stato Roberto Colazingari (CC Carabinieri) ad imporsi tra i senior con il miglior tempo realizzato in prima run (87.83). Domenica, invece, la prova del C1 ha visto Luka Bozic (Slovenia) vincere sugli italiani del GS Marina Militare Flavio Micozzi (86.82) e Raffaello Ivaldi (87.87), rispettivamente secondo e terzo tempo. Nel K1 senior successo per l’argento iridato in carica Marcello Beda (CC Bologna) che in seconda run segna 80.98, tempo che gli vale l’oro nella prova di sabato. La vittoria di domenica è per il belga Gabriel De Coster (79.73), che sale sul podio insieme a Martin Srabotinik (Slovenia) e Jonny Dickinson (Gran Bretagna), argento e bronzo. Con ben due impeccabili prova, è l’azzurra Stefanie Horn (GS Marina Militare) ad indossare l’oro in entrambe le gare del K1 femminile. Sul podio tricolore con lei, sabato pomeriggio,  Marta Bertoncelli (CC Carabinieri) e Chiara Sabattini (GS Fiamme Azzurre), con quest’ultima che nella giornata di domenica lascia il terzo gradino ad Agata Spagnol. Le prove del C1 femminile vedono come migliore italiana Elena Borghi (CS Carabinieri) che domenica si aggiudica l’oro in 94.43 mentre sabato è seconda dietro la brasiliana Ana Satila.

LE CLASSIFICHE

Fotogallery di Orazio Mariani