Sitting Volley> A Civitavecchia il collegiale nazionale

Si è tenuto nel corso di questo fine settimana, presso il Palazzetto dello Sport
“Tamagnini – Insolera”, un collegiale della nazionale maschile di sitting volley,
organizzato dalla FIPAV e ospitato dalla nostra società.
Lo stage è stato presentato venerdì scorso con una conferenza stampa tenutasi nel teatro
presente all’interno della locale sede dell’Università della Tuscia.
È stata la nostra Presidente Marina Pergolesi a fare gli onori di casa dando il benvenuto
a Paolo Gamba, Emanuele Fracascia e Amauri Ribeiro, rispettivamente capitano,
allenatore e direttore tecnico della compagine azzurra. Marina Pergolesi, dopo aver
ringraziato tutte le persone presenti, ha sottolineato e ribadito ancora una volta, laddove
ce ne fosse ancora bisogno, come l’attenzione alle tematiche sociali sia, da sempre,
cifra distintiva del nostro sodalizio.
Subito dopo sono intervenuti, salutando a loro volta gli azzurri e lodando l’iniziativa,
il Consigliere Regionale Marietta Tidei, il Sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco
ed il delegato allo sport Matteo Iacomelli.
Nel successivo intervento la dott.ssa Paola Astuti di Spazio Eira 2.0 A.P.S., ha spiegato
meglio quale sia l’impegno profuso nel nostro territorio da questa A.P.S., attraverso un
progetto di inclusione sociale che prevede l’interazione tra normodotati e disabili, un
progetto strutturato in molteplici attività fra cui quella della pratica sportiva. Lo sport
inclusivo per eccellenza è senza dubbio il sitting volley, ha sottolineato la Astuti, e per
naturale conseguenza, è maturata l’idea di proporre, già nel corso della precedente
stagione sportiva, al nostro sodalizio di allargare la propria attività a questa disciplina,
idea sposata da subito, con grande entusiasmo, dal nostro sodalizio. Una sinergia
accolta con grande entusiasmo dal Fiduciario di zona Coni, Dott.ssa Stefania DiIorio,
che ha espresso tutta la sua felicità nell’apprendere di tale importante connubio tra i 2
enti: uno sportivo e l’altro di promozione sociale. L’idea di ospitare questo collegiale
è figlia di tale sinergia oltre che un ottimo modo per promuovere sul territorio questo
sport.
Molto toccante è stato l’intervento di Paolo Gamba, il capitano azzurro ha condiviso
con i presenti il racconto del suo infortunio sul lavoro che gli ha causato la perdita di
un arto e la successiva scoperta del sitting volley, il suo avvicinamento a questo sport
ed il percorso che lo ha portato ad indossare la maglia nella nazionale fino divenirne il
capitano. La nostra Presidente Pergolesi, a nome della società, ha donato, con un gesto
dall’alto contenuto simbolico, la maglia del nostro sodalizio riportante il numero 2, il
numero che portava sulle proprie spalle, da giocatore, Pino Cristini, il nostro Segretario
per eccellenza per oltre 3 lustri, recentemente scomparso. Anche lui vittima di un
infortunio a dir poco devastante che lo rese tetraplegico a soli 18 anni. La nostra società
ha fortemente voluto, qualche anno dopo quel devastante sinistro, affidare la segreteria
a Pino nel 1979. Oggi, rispetto a quegli anni, si è molto attenti alle problematiche
relative ai disabili, al loro recupero e alla loro integrazione, ma i nostri dirigenti erano
sensibili a tali tematiche già all’epoca e lo hanno dimostrato con i fatti, l’operazione
“Pino Segretario” ne è la prova.
Subito dopo la conferenza stampa si è tenuto il primo allenamento degli azzurri, cui
hanno fatto seguito le altre sedute svoltesi nell’arco della giornata di sabato.
A far da preludio all’ultimo allenamento, svoltosi domenica mattina, c’è stato uno
scambio di saluti avvenuto in un clima allegro e festoso durante il quale gli atleti azzurri
e l’intero staff hanno voluto omaggiare per l’ospitalità la nostra società e Spazio Eira
2.0 A.P.S. per il suo impegno sul territorio e per aver compreso a pieno quale possa
essere il grande impatto sociale dello sport, donando alle rispettive presidenti Marina
Pergolesi e Viviana Astuti il gagliardetto della nazionale e due locandine pubblicitarie
del collegiale autografate da tutti i componenti la spedizione azzurra.
Al termine dell’allenamento c’è stato un momento simbolico e intenso, il dono fatto da
Roberto Scotti, uno dei due autori, di una copia del libro “Pino Cristini: la mia seconda
ombra” a capitan Paolo Gamba al quale ha portato i saluti di Sergio Secchi, il co-autore
del libro, non presente per problemi squisitamente logistici.
Staff, atleti azzurri e i rappresentanti delle due associazioni locali si sono salutati con
la promessa e l’impegno reciproci di rivederci tutti nella stessa sede in tempi migliori,
in virtù dell’unico rammarico legato a queste tre giornate di sport, ovvero esser stati
costretti a svolgere le sedute di allenamento a porte chiuse, nel dovuto rispetto della
normativa vigente legata alla critica situazione sanitaria contingente che tutti stiamo
vivendo.
Desideriamo ringraziare la Fipav per averci concesso la possibilità di ospitare questo
stage e nello specifico il Dottor Fabio Camilli per il supporto e la fattiva collaborazione
fornite. Ringraziamo inoltre per la partecipazione e i loro interventi tutti i
rappresentanti delle istituzioni che ci hanno onorato e gratificato con la loro presenza
e la Fondazione CARICIVper averci messo a disposizione, quale sede della conferenza
stampa, il teatro presente nella locale sede della Università della Tuscia. Ringraziamo
infine tutti i nostri dirigenti che si son prodigati per l’ottima riuscita di questa
manifestazione, un pensiero quanto meno dovuto il nostro nei loro confronti,perché il
merito della buona riuscita di uno spettacolo non è soltanto di chi è sotto i riflettori, ma
spesso e volentieri anche di chi vive lo spettacolo da dietro le quinte.

Ufficio Stampa