Basket: il derby capitolino va alla Leonis, la Virtus Roma vicinissima ai Play-Out

Il derby capitolino si conclude in favore dell’Eurobasket per 63-54. Il derby di domenica 8 aprile, valevole per la terzultima giornata della regular season 2017/2018, è stata una partita nel complesso insufficiente sotto il punto di vista del gioco e dello spettacolo. Tanti sbagli, sia da una parte che dell’altra, hanno caratterizzato un match in cui il tabellone ha faticato duramente a muoversi.

La gara si è decisa a seguito di un ultimo quarto rocambolesco, dove la Leonis era riuscita ad accumulare un margine di 14 punti sugli avversari, prima che le triple di Parente, Chessa e Maresca non riaprissero il risultato per la Virtus. Gli uomini di Bucchi, tuttavia, non sono stati in grado di ribaltare il risultato, ed escono sconfitti da un match che avrà risvolti pesantissimi sia sotto il piano psicologico che sotto quello della classifica. Questi 2 punti persi proiettano la squadra di Bucchi nel baratro dei Play-Out, per la seconda volta in tre anni. 

La cronaca: Massimo Chessa rompe il ghiaccio con il primo canestro del match. La sterilità sotto canestro di entrambe le squadre è parsa subito evidente, infatti il risultato resta sullo 0-2 fino al 2′ minuto di gioco, quando Deshawn realizza la prima tripla della gara. Il primo quarto è caratterizzato dall’equilibrio quasi totale. Quando mancano 4′ minuti allo scadere le squadre si trovano in parità sul 10-10, prima che l’Eurobasket non accennasse timidamente ad una prima fuga. La tripla di Dealoach porta la Leonis sopra di 5 (15-10). Il primo quarto si chiude con il risultato di 17-13. 

Dal secondo quarto in poi il distacco delle due squadre rimane quasi sempre immutato, eccezion fatta per la seconda metà dell’ultimo quarto. Deshawn rompe il ghiaccio nei minuti iniziali, allungando il vantaggio per l’Eurobasket. La Vitus resta lì con la tripla di Roberts, 19-15 il risultato. In questo parziale, inoltre, farà il suo esordio assoluto con la maglia della Virtus, il neo-acquisto Davide Raucci. Con il gioco più volte interrotto, il secondo quarto è sulla stessa lunghezza d’onda del primo, le due squadre sbagliano parecchio sotto canestro e il tabellone fatica a muoversi. Il pubblico intanto non manca di farsi sentire, sia da una parte che dal’altra. Gli errori sono  molti e talvolta grossolani da parte di entrambe le squadre, Bucchi chiama il secondo Time-Out in questo parziale quando mancano 41 secondi al termine del primo tempo. La Virtus prova ad accorciare nell’ultima azione utile prima della pausa. Rimessa laterale battuta in direzione di Thomas che non riesce a concretizzare, il primo tempo si conclude 24-21.

Secondo tempo; 

Dopo una piccola fuga dell’Eurobasket, all’inizio del terzo quarto, con il canestro di Deshown, i giallorossi hanno l’occasione di ritrovarsi in vantaggio. Due triple di Landi e i due punti di Thomas portano la Virtus a -1, quando Parente si trova nella lunetta con la possibilità del sorpasso. Realizza solo uno dei due tiri liberi e riesce a conquistare solamente il pareggio (28-28).  Ma è sempre la Leonis a passare in vantaggio pochi secondi dopo. Deloach infila due canestri in rapida successione, di cui uno da tre, e porta la sua squadra in vantaggio di 5 punti. Parziale ancora equilibrato, per la prima volta però in questo match una delle due squadre è riuscita ad imporsi leggermente di più rispetto all’altra, sbagliando meno e riuscendo a concretizzare buona parte dei tentativi da tre effettuati. Il terzo quarto si chiude con l’Eurobasket avanti di 7 punti sulla Virtus. (42-35).

Nell’ultimo parziale succede di tutto. Nella prima metà la Virtus sembra completamente in balia degli avversari, la Leonis gioca meglio e costruisce un buon margine di vantaggio. Le triple di Fanti e Pierich la portano sul 50-38, con l’ex Rieti che rimarca fino al +14 (52-38). Bucchi chiama il Time-Out, mancano cinque minuti al termine e il destino sembra già scritto. Un sussulto d’orgoglio da parte dei giallorossi però riapre definitivamente il discorso. Landi Parente e Maresca trovano diverse triple che accorciano lo svantaggio fino al -2 (52-50). Tutto ciò però non basta, i giallorossi non concretizzano diverse azioni offensive, su tutte quella con Thomas, e non riescono a capovolgere il risultato. La tripla finale di Brkic fissa il risultato sul definitivo 63-54