Basket: ufficiale il deferimento per Reggio Calabria, il 9 aprile la prima udienza

Adesso è ufficiale, la Viola Reggio Calabria è stata deferita. E’ stata dunque accolta la richiesta avanzata dal Procuratore Federale Marco Lucente, che prevedeva il deferimento, della società Viola Reggio Calabria, militante nel campionato di Serie A2, e conseguentemente del patron Gian Cesare Muscolino e il presidente Raffaele Monastero. L’accusa che verte sulla società calabrese è quella della mancata conferma della fideiussione di 100.000 euro, necessaria per l’iscrizione al campionato.

In attesa della sentenza definitiva, adesso la squadra, in piena corsa play-off, rischia concretamente la retrocessione in Serie B, con conseguente necessità di ridisegnare le gerarchie del campionato a meno di un mese dal termine della regular season. La prima udienza è prevista per le ore 14.00 del 9 aprile 2018, di seguito la nota del tribunale federale;  “Il tribunale federale ricevuto l’atto di deferimento nei confronti del presidente Raffaele Monastero, di Giovanni Cesare Muscolino e della società Viola Reggio Calabria, visto l’art 108 comma II del regolamento federale e attesa la necessità di definire il giudizio in tempi rapidi, e al contempo assicurando alle parti il pieno esercizio dei diritti di difesa, fissa l’udienza di discussione alle 14 del 9 aprile presso la sede federale di via Vitorchiano 113, Roma

La società, dal canto suo, si dichiara assolutamente innocente, e con ogni probabilità provvederà a fare ricorso. L’accusa, nello specifico, avrebbe come oggetto la dichiarazione di non validità della fideiussione necessaria per l’iscrizione al campionato. In altri termini, sarebbe stata comunicata una fideiussione falsa, in quanto la banca che avrebbe emesso questa fideiussione, avrebbe dichiarato di non avere il club della Viola tra i suoi clienti. La società, seppur non abbia ancora rilasciato comunicati a seguito dell’ufficialità della notizia, si era già espressa qualche settimana fa, dichiarandosi assolutamente estranea ai fatti; ” Posto che è in corso un accertamento da parte degli organi federali, verso cui il Club ripone stima e fiducia ed ha obblighi di rispetto e riservatezza, posto altresì che la Viola Reggio Calabria ha ottemperato a tutti gli adempimenti regolarmente e in assoluta buona fede: qualsiasi irregolarità, presunta o accertata, è da ritenersi non ascrivibile al Club, che ne è totalmente estraneo e, semmai, parte lesa”. 

“Ciò precisato, la Società deplora questa diffusione strumentale di notizie destabilizzanti e si riserva di agire senza indugio in tutte le competenti sedi contro chiunque, a vario titolo, dovesse aver leso l’immagine, il prestigio e il decoro del Club, considerata la riservatezza a cui devono essere sottoposti argomenti di eventuali indagini ancora in corso di accertamento”. Questa la nota diffusa dall’ ufficio stampa Viola Reggio Calabria. 

Campionato falsato? Posto che la decisione del tribunale federale, qualora si confermi l’irregolarità commessa da Reggio Calabria, sia assolutamente legittima e necessaria, gli argomenti intorno ai quali si discute sono i tempi e i modi attraverso il quale si sta gestendo la vicenda. C’è chi, nelle scorse settimane si è espresso in questa direzione, stiamo parlando di coach Paolini, attualmente alla guida di Cagliari.

Nella conferenza stampa post-partita al Palazzetto dello Sport, contro la Virtus Roma, vinta da Cagliari al supplementare, Paolini aveva già rilasciato dichiarazioni sull’argomento, andando anche oltre il punto di vista sportivo; “I controlli si fanno quando è ora, non durante il campionato. Qualsiasi cosa si decida di fare, al di là di dare qualche punto di penalizzazione, al di là di far pagare a Reggio Calabria tutte le ammende, nel caso siano necessarie, va lasciata nel campionato, perchè se no si falsa tutto, nel bene o nel male si falsa. Io mi auguro che sia tutto apposto ma è pazzesco che succedano cose di questo tipo in un mondo che vuole crescere. Ma vi chiedete quale tipo di sponsor deciderà di investire in un campionato in cui una squadra viene estromessa ad un mese dalla fine?”