Verde tutto l’anno e nessuna privatizzazione, Coni e Fise presentano la ‘nuova Piazza di Siena’

Piazza di Siena torna agli antichi splendori. Questo il progetto della Federazione Italiana Sport Equestri,  in collaborazione con il Coni, presentato proprio a due mesi esatti dall’inizio dello storico concorso capitolino, che si terrà a Roma dal 24 al 27 maggio. Sabato 23 marzo, infatti, il presidente della Fise, Marco Di Paola, affiancato dal direttore marketing del Coni, nonchè “event director” del concorso, Diego Nepi, hanno presentato il progetto per la nuova Piazza di Siena, nella cornice di Villa Borghese.

Verde tutto l’anno: L’ovale tornerà ad essere in erba, proprio come lo era sempre stato, fin dagli anni ’20 del secolo scorso, prima dell’avvento della sabbia. Da quest’anno però i campi da gara saranno due. Oltre all’ovale, grazie ad un lavoro di riqualificazione, sarà a disposizione anche lo storico Galoppatoio di Villa Borghese. Quest’ultimo non sarà più solo la “cittadella” delle scuderie, bensì, anche un importante polo di attrazione, con un programma di gara arricchito. 

Nessuna privatizzazione: Il progetto della nuova Piazza di Siena, sarà attuato grazie alla collaborazione con il comune di Roma Capitale, ma grazie anche ad un finanziamento privato di circa 300.000 euro. Su quest’ultimo concetto però, Nepi ci tiene a precisare, “non si tratterà di una privatizzazione bensì di un’adozione“, le strutture dunque, non diventeranno patrimonio di qualche investitore privato.

Questo punto è rintracciabile anche in un passaggio della nota diffusa il giorno precedente alla conferenza, da parte di Pinuccia Montanari, Assessore all’Ambiente e Daniele Frongia, Assessore allo Sport; “Tutta la fase di realizzazione del progetto è supervisionata dal personale della Soprintendenza Speciale Archeologica Belle Arti e Paesaggio diRoma e/o della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e da  personale qualificato incaricato da parte del Dipartimento Tutela Ambientale.  L‘area verde in oggetto resta quindi in consegna al Dipartimento Tutela Ambientale. L’adozione, in questo caso da parte della FISE, è un modello di gestione delle aree verdi già utilizzato più volte da Roma Capitale. Il soggetto non potrà altresì svolgere attività produttive e remunerative se non attraverso il competente ufficio municipale”. 

L’area non si presterà, inoltre ad altre manifestazioni sportive oltre a Piazza di Siena e le attrezzature strettamente necessarie all’evento verranno smontate nell’arco di pochi giorni dopo la chiusura dell’evento. L’eredita di cui potrà godere la città di Roma è insita nella riqualificazione dei due campi da gara, fruibili ed utilizzabili dai cittadini per tutto il resto dell’anno, e la manutenzione dello spazio circostante. 

“Less is more”: va conservata l’identità di Villa Borghese.  E’proprio questo, il concetto su cui si sono spesi di più gli organizzatori. “Utilizziamo la struttura per quello che è, senza crearne di nuove. Non c’è bisogno di rendere l’area appetibile ed apprezzabile, perchè chi ci è stato prima l’ha già resa grandiosa. Il nostro compito sarà semplicemente quello di valorizzare tutto ciò che il contesto offre. Ci sono degli eventi che si devono inventare tutto da capo, Piazza di Siena vive nel cuore del mondo In questo senso anche l’impatto ambientale delle tribune sarà ridotto al minimo. Le originarie caratteristiche architettoniche, i cipressi e le siepi che delineano l’ovale, saranno gli elementi predominanti dell’evento. 

Focus sull’evento: Sotto il punto di vista sportivo, come ha spiegato il presidente della Fise, Marco di Paola, la numero 86 del concorso ippico Internazionale, sarà un’edizione molto importante. L’evento comincerà giovedì e durerà fino a domenica. “Come da tradizione, il venerdì si terrà la Coppa delle Nazioni-spiega Di Paola-con la presenza di ben 9 nazioni, di cui tre da oltre Oceano, saranno presenti infatti Stati Uniti, Canada e Nuova Zelanda, oltre ovviamente alle più importanti nazioni europee. Non mancherà ovviamente la gara, molto amata dal pubblico, delle sei barriere, la domenica ci sarà invece il Gran Premio.” Di Paola prosegue spiegando come lo stesso Gran Premio, contribuirà all’obbiettivo di espansione di Piazza di Siena. “Quest’anno il monte premi sarà alzato fino ad 800.000 euro, questo si riverserà sui punti ranking, che si basano sul monte premi stesso. Tutto ciò renderà il nostro Gran Premio, una gara ambitissima dai cavalieri.

Accesso libero: Piazza di Siena inoltre sarà ad accesso gratuito per tutti, come spiega l’event director “Diego Nepi“: “Chiunque potrà fruire delle strutture di Piazza di Siena per tutta la durata dell’evento” (24-27 maggio)