Basket; la Virtus batte Agrigento grazie a un buon secondo tempo

Un piccolo raggio di sole nel buio della Virtus. I ragazzi di coach Bucchi, nella partita contro Agrigento, hanno saputo fornire buone risposte dopo i risultati negativi delle ultime uscite. Dopo un primo tempo equilibrato, concluso con un vantaggio di misura per Agrigento, la Virtus Roma è parsa più determinata nella ripresa, riuscendo a tenere alta la concentrazione fino all’ultimo minuto di gioco e conquistando, alla fine, una larga vittoria per 89-72. Buon secondo tempo giocato da Baldasso. Il numero 13 capitolino, dopo un primo tempo sottotono e tre falli commessi ha saputo esprimere una buona prestazione, giocando con calma e producendo 10 assist, che hanno aperto la strada alle tante imbucate giallorosse in area piccola. Buona prova anche da parte degli americani Thomas e Roberts.

Intanto sugli spalti continua la mobilitazione nei confronti della presidenza Toti, anche oggi grande assente al Palazzetto. Nelle scorse ore vi abbiamo raccontato del malcontento espresso dal gruppo di tifosi “Onda Virtus,” stufi di un contesto che obbiettivamente va stretto alla squadra e alla città di Roma. Nella partita di oggi, così come in quella contro il Cagliari, sono comparsi in tribuna adesivi, fogli e magliette con l’hashtag #liberalaVirtus

La cronaca del match; 

La partita comincia con gli americani assoluti padroni del campo, sia da una parte che dall’altra. La prima fuga Virtus è firmata da Landi, che con una tripla porta il risultato sul 18-13. I ragazzi di Bucchi dovranno ancora sudare molto però, soprattutto in questa fase. Agrigento infatti si ricompone immediatamente e concluderà il primo quarto a sole tre lunghezze di distanza, 25-22 il risultato. 

Nei secondi dieci minuti è ancora l’equilibrio a regnare sovrano. Roberts allunga le distanze in avvio di secondo quarto, prima capitalizza i due tiri liberi guadagnati,  e poi si ripete portando il risultato sul 29-22. Sarà proprio l’americano, pochi secondi dopo, a commettere il fallo che permetterà a Williams di accorciare le distanze. Dopo la piccola fuga della Virtus in avvio, Agrigento riesce a colmare il gap, i minuti restanti si giocheranno punto a punto con le due squadre più volte in parità. Il terzo fallo commesso da Baldasso,  allo scadere del primo tempo,  mette nelle mani di Jalen la palla del 45-42, risultato che accompagnerà le due squadre negli spogliatoi. 

Nel secondo tempo la musica cambia. Le triple di Chessa e Parente portano la Virtus in vantaggio, complice anche un provvidenziale salvataggio di Thomas qualche azione prima. Poi due triple azzurre, da parte di Cannon e Pepe, riportano Agrigento in avanti di un punto. Da questo momento inizia a scricchiolare il gioco dei siciliani. La Virtus è brava e ne approfitta, Baldasso scende in cabina di regia e gioca con grande lucidità, una sua imbucata vincente permette a Thomas di andare dai tre punti. Il terzo quarto si conclude sul 68-61. 

L’ultimo quarto è completamente a trazione giallorossa, Agrigento è in piena confusione e non riesce più ad andare a canestro,  se non grazie a qualche tiro libero. L’assolo di Baldasso sulla destra vale l’inizio della fuga capitolina. Poi Thomas porta la Virtus sul +11 quando mancano 7 minuti alla fine del match. Per tutto il proseguo dell’ultimo parziale,  la squadra di casa riesce a mantenere il vantaggio sopra la soglia dei 10 punti. Quando Bucchi chiama il l’ultimo Time-Out a 4′ dalla fine, francamente, pensare che la Virtus possa farsi sfuggire la vittoria sembra utopia. Di fatto saprà amministrare bene il vantaggio costruito e la partita terminerà sul risultato di 89-72.

Nella prossima sfida i giallorossi saranno impegnati in trasferta sul campo di Treviglio. Fin qui sono stati evidenti i limiti della Virtus nelle partite lontano dal Palazzetto. La prossima però fornirà risposte importanti in ogni caso, una vittoria dei ragazzi di Bucchi, sempre con un occhio al match Leonis Roma-Cagliari, permetterebbe di rimanere in corsa per la salvezza diretta. In caso contrario i Play Out saranno ancora più vicini. 

Questo il commento di Piero Bucchi in conferenza stampa nel post-gara«La squadra ha difeso in modo eccellente, con grande spirito di sacrificio aiutandosi l’un con l’altro. La cosa più importante è l’aver giocato di squadra nel vero senso della parola, con grande disponibilità da parte di tutti. Una squadra di talento come Agrigento tenuta a 72 punti è un’eccellente notizia, questa è la strada da seguire e i ragazzi hanno capito perfettamente che stiamo lavorando sulle cose che possono permetterci di vincere le partite e questa vittoria è un viatico importante per questo finale di stagione. C’è bisogno di lavorare con fiducia, come fatto in queste due settimane, e i ragazzi hanno messo in campo tanta voglia di fare sia in attacco che in difesa».

Il Tabellino;

Virtus Roma: Maresca 6, Chessa 8, Baldasso 4, Lucarelli ne, Landi 12, Vedovato 2, Filloy 3, Roberts 25, Thomas 22, Parente 7, All. Bucchi

 Moncada Agrigento: Cannon 15, Zugno 0, Evangelisti 17, Cuffaro 0, Williams 14, Zilli 6, Ambrosin 12, Guaridglia 0, Pepe 8, Lovisotto 0, All. Ciani